GATTELLI, Giovanni
Andrea Proietti
Nacque ad Argenta, nella Legazione pontificia di Ferrara, il 3 ag. 1835 da Ignazio e da Clemenza Salvatori. Laureatosi in giurisprudenza presso l'Università di Ferrara, [...] -piacentina dal 1860 al 1900. Appunti e note, Piacenza 1972, p. 141 ss.; hanno parzialmente utilizzato i rapporti del G. prefetto: A. Berselli, Primi decenni dopo l'Unità, in Storia dell'Emilia Romagna, a cura di A. Berselli, Bologna 1980, III ...
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CAPACCINI, Francesco
Lajos Pásztor
Nato a Roma da Domenico e Barbara Procaccini il 14 ag. 1784, compì i suoi studi nel seminario romano e al Collegio romano e fu ordinato sacerdote il 19 sett. 1807. [...] insegnò questa disciplina a Napoli. Il 1º sett. 1815 il cardinale Consalvi, dietro raccomandazione del cardinale Litta, prefetto degli studi al Collegio romano, lo fece nominare minutante della segreteria di Stato. Per circa otto anni, occupandosi ...
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Uomo politico (Patù 1793 - ivi 1867); fu docente di diritto nell'univ. di Napoli, ma, avendo preso parte alla rivoluzione del 1820-21, fu allontanato dall'insegnamento, imprigionato e quindi confinato [...] tornò nel 1854. Quando nel 1860 la monarchia borbonica, minacciata da Garibaldi, concesse riforme costituzionali, R. fu nominato prefetto di polizia e in seguito ministro dell'Interno. Dopo aver tentato inutilmente di giungere a un accordo con Cavour ...
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(fr. Alsace, ted. Elsass) Regione storica della Francia (ca. 8200 km2 con 1.817.000 ab. nel 2006), fra le pendici dei monti Vosgi a O e il corso del fiume Reno a E, compresa nei dipartimenti Haut-Rhin [...] quali erano sorte le città: si pervenne così alla lega delle 10 città (decapoli alsaziana, 1354) sotto un prefetto imperiale. Nonostante i successivi tentativi degli Armagnacchi e di Carlo il Temerario per impadronirsene, l’A. rimase politicamente e ...
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Erudito e biografo latino. Vissuto tra la seconda metà del I e la prima metà del II sec. d. C., fu funzionario imperiale; compose alcune opere tra cui due raccolte biografiche, il De viris inlustribus [...] e infine (sotto Adriano) ab epistulis; dalla sua carica fu però rimosso nel 121-122 (come il suo amico, prefetto del pretorio, Septicio Claro) dallo stesso imperatore, che volle instaurare una più rigida etichetta, definendo meglio le distanze che ...
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DELLA CHIESA, Giovanni Antonio, conte di Stroppo
Federica Paglieri
Figlio di Nicolino e di Lucia Corva (o Corto), fratello di Francesco Agostino, nacque a Saluzzo (secondo il Manno, il 16 febbr. 1594 [...] gli impedì tuttavia di continuare ad approfondire i suoi studi e le sue ricerche nel campo della giurisprudenza.
Il 12 nov. 1617 fu nominato prefetto, viceauditore di Guerra e conservatore degli Ebrei nella provincia di Mondovì. Nel 1623 fu eletto ...
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AGNETTA, Carmelo
Francesco Brancato
Nacque a Caserta, da genitori siciliani, il 22 ag. 1823. Partecipò ai moti di Messina del 1 sett. 1847. Fuggito in Inghilterra, ritornò in Sicilia nel 1848: dal governo [...] partiti per schiacciarli a tempo e a luogo" (Alatri, p. 629). Nella provincia di Massa, che resse a lungo come prefetto, l'A. si comportò con grande energia, assertore tenace dell'autorità dello stato, sia contro l'opposizione anarchica e democratica ...
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Figlio (m. Verona 572) di Audoino, salì al trono tra il 560 e il 565. Nel 568 guidò in Italia il suo popolo, abbandonando la Pannonia, dopo aver vinto, con l'aiuto degli Avari, i Gepidi, del cui re Cunimondo [...] , dove fu proclamato dai suoi re
d'Italia (dominus Italiae), mentre Pavia poté resistergli fino al 571. Fu assassinato da una congiura di palazzo, che faceva capo a Rosmunda, ad alcuni Gepidi rimasti con lei e, forse, al prefetto di Ravenna, Longino. ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] urbi e che il più grande papa dell’età di transizione fra antichità e Medioevo, Gregorio Magno, era stato prefetto di città anche lui. Viene quindi da chiedersi se non converrebbe fare riferimento anche alla nozione più concreta di ‘imitazione ...
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CALDA, Ludovico
Bruno Anatra
Nacque a Parma il 9 luglio 1874 da Giacomo ed Erminia Bosi. Quando il padre, maestro elementare, nel 1887 prese servizio a Licciana (Massa-Carrara), egli aveva già lasciato [...] ). Nonostante sia un "ammiratore e devoto di S. E. Mussolini" (come sostiene il ministro degli Interni, in una lettera al prefetto di Genova: cfr. Arch. Centr. d. Stato), nel corso degli anni '33-35, il C. deve lamentare alcune fastidiose attenzioni ...
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prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...