PIETRO da Treia, beato
Filippo Sedda
PIETRO da Treia (Montecchio, Treja), beato. – Nacque a Treia (Macerata). Non si hanno notizie sulla sua famiglia di origine né della data precisa di nascita.
Molti [...] di Montecchio, Ancona 1791; ibid., Alla Sacra Congregazione de’ Riti l’E.mo e Rev.mo Sig. Card. Archinto Prefetto Ponente Camerinens(is), seu Trejens(is) Concessionis Officii et Missae de Comm(une) Conf(essoris) non Pontif(ici) ritu duplicis ...
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ELLERO, Giuseppe
Franco Laicini
Nacque a Tricesimo (Udine) il 6 giugno 1866 da Luigi, proprietario di una filanda, e Anna Fabris, che dedicò tutte le sue cure all'educazione di quest'unico figlio. Carattere [...] il 22 luglio del 1904 quando l'E. venne esonerato dall'insegnamento di storia ecclesiastica e patrologia per essere nominato prefetto agli studi dei corsi ginnasiali e liceali. Era in realtà una punizione, poiché il provvedimento lo relegava in un ...
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FAVA GHISILIERI, Paolo Patrizio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 22 dic. 1728 dal conte Scipione Statore e da Angiola Maria Facci, che erano entrambi patrizi bolognesi.
Ultimati gli studi [...] : il F. ottenne nel 1808 la sua trasformazione in una congregazione di Carità, che lui stesso presiedette, coadiuvato dal prefetto e dal podestà di Ferrara.
Con la Restaurazione e con il ritorno della Legazione sotto il governo pontificio (19 luglio ...
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BRUMANO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Cremona nel 1543 da Raffaello e studiò diritto e umanità a Pavia dove conseguì il dottorato in utroque iure il 27 sett. 1563. Nello stesso anno iniziò l'insegnamento [...] il favore di Pio V e, dopo la sua morte, del suo successore Gregorio XIII, dal quale il 1º genn. 1574 funominato prefetto generale dell'Annona frumentaria dell'urbe e di tutto lo Stato della Chiesa. L'attività svolta dal B. in questa carica non è ...
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DONDINI, Guglielmo
Flavio De Bernardinis
Nacque a Bologna da Giacomo, nobile, il 4 dic. 1606. Lo troviamo prestissimo a Roma, convittore al Collegio Romano, dove, nel 1623, viene già presentato come [...] .
Egli non cessò la sua attività di insegnante durante gli anni di tale lavoro; fu nominato anzi dal 1667 al 1677 prefetto delle scuole inferiori al Collegio Romano. Un anno dopo doveva morire, nell'istituto dove appunto aveva speso le sue migliori ...
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CAPOBIANCO, Alberto Maria
Marina Caffiero Trincia
Al secolo Leonardo Antonio Pasquale, nacque a Brindisi il 13 marzo 1708 da Santoro e da Beatrice Rodriguez. Entrato nell'Ordine dei domenicani l'8 apr. [...] del duomo.Il 18 giugno 1792 fu promosso alla chiesa titolare di Colossi; dopo aver ricoperto anche le cariche di prefetto degli studi, di presidente del Tribunale misto, di ministro, ed elemosiniere della Suprema Giunta degli abusi, di capo della ...
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GIATTINI, Giovanni Battista
Cesare Preti
Nacque a Palermo nel 1601: i catalogi della Compagnia di Gesù, fonte pressoché unica per la sua biografia, non indicano né giorno né mese. Suo padre Vincenzo [...] ultimi vent'anni di vita videro il G. prima lettore di teologia scolastica (1652-58), poi, fino alla morte, prefetto agli studi del Collegio. Risale a questo periodo la nomina a teologo della congregazione della versione araba della Bibbia, nonché l ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] accordo che, se da un lato prevedeva il riconosciniento, del Senato da parte dei pontefice, dall'altro restaurava l'ufficio dei prefetto dell'Urbe nominato dal papa. Grazie a questo accordo E. III poté rientrare a Roma (o piuttosto a Trastevere), ma ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] di Urbino Francesco Maria II Della Rovere (28 apr. 1631) e il passaggio del Ducato alla Chiesa, la carica di prefetto di Roma, tradizionale appannaggio dei Della Rovere, fu attribuita a Taddeo Barberini, nipote del papa. Questi prese troppo sul serio ...
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CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] e di quel dinamismo caratteristici della sua personalità e dei suo modo di concepire la carriera curiale. In particolare, come prefetto degli archivi, elaborò un vasto piano di riorganizzazione, che non è giunto sino a noi, ma del quale rimane ...
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prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...