PAROCCHI, Lucido Maria
Domenico Rocciolo
– Nacque a Mantova il 13 agosto 1833 da Antonio e Ginevra Soresina.
Orfano di padre a cinque anni, nel 1847 entrò in seminario, di cui era già alunno convittore, [...] di vigilare sulla stampa religiosa e in seguito, il 16 febbraio 1884, Leone XIII lo nominò vicario di Roma e prefetto della congregazione della Visita apostolica e della congregazione della Residenza dei vescovi. Il 24 marzo 1884 cambiò il titolo ...
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MARCHI, Alberto
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Cagliari il 1° febbr. 1739 da Giovanni Gavino e da Maria Rita Serra.
Nel 1753, compiuti gli studi inferiori, entrò nell'Ordine dei carmelitani a Cagliari [...] -dommatica dell'Università di Cagliari, che tenne anche quando, negli ultimi tre anni della sua vita, ricoprì la carica di prefetto del Collegio di filosofia e arti.
Il M. morì nel convento carmelitano di Cagliari il 31 ag. 1794.
La Biblioteca ...
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DELLA VALLE, Fantino
Paolo Cherubini
Nacque a Traù in Dalmazia, nella prima metà del sec. XV; secondo il Gliubich appartenne alla nobile famiglia traguriense dei Cipriani. Non si hanno notizie sulla [...] di procuratore regio. A nulla servì la professione di fedeltà dell D., poiché il re lo fece imprigionare insieme al proprio prefetto del sigillo, Procopio di Raben, sospetto a sua volta di aderire all'ortodossia. La prigionia del D. durò circa tre ...
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FALLETTI, Antonio (Falletti di Barolo)
Bruno Signorelli
Nacque a Barolo (Cuneo) il 5 ott. 1671, da Carlo Ludovico marchese di Castagnole e da Anna Cristina Birago di Vische. Entrò nel noviziato della [...] sulle vicine case, sugli orti e sul contiguo edificio della Confraternita del Gesù. Il F. dal 1749 al 1751 fu prefetto e confessore del Collegio dei nobili di Torino, dal 1749 al 1754 consultore del provinciale e dal 1755 al 1757 confessore ...
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BUGATI, Gaetano
Angelo Paredi
Nato a Milano il 14 ag. 1745 in una ragguardevole famiglia (il padre era stato cancelliere del Senato), studiò nelle scuole dei barnabiti di S. Alessandro. Qui si segnalò, [...] nominato il 2 dic. 1797 proprefetto dell'Ambrosiana, date le malferme condizioni di salute e la grave età del prefetto Branca. Ma per la sua avversione al governo repubblicano, egli fu oggetto di aspre critiche che coinvolgevano anche il sistema ...
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BALDESCHI COLONNA, Federico
Alberto Merola
Nacque il 2 sett. 1625 da Iacopo Baldeschi e Artemisia della Concia in Perugia, e in questa città iniziò gli studi giuridici. Dopo l'elezione di papa Innocenzo [...] nome dei Colonna e gli concedeva una rendita di 3.000 scudi.
Il B. otteneva in seguito anche la nomina a prefetto della Congregazione del concilio, ma non raggiunse mai una posizione di egemonia nel sacro collegio, sempre più occupandosi di problemi ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] da scrittori dell'Ordine antichi e recenti sulla scia degli Annales e ripetuto anche da altri, che egli sarebbe stato prefetto della Congregazione del Concilio. Fa eccezione il Mazzuchelli, il quale dice del B. che "fu anche uno degli interpreti" del ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] , tenutasi il 13 marzo 483 "in mausoleo, quod est apud beatissimuni Petruin apdstolum.", nella sua qualità di prefetto del pretorio e, insieme, di "agens vices praecellentissimi regis Odovacris" (Actasynhodi ann. DII) fece approvare dai convenuti ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] una partecipazione di B. a quelle lotte, che, iniziate in Roma all'indomani del concilio del 1116, per la nomina del prefetto della città - contro il volere del papa fu eletto Pietro della famiglia Corsi, - si erano poi estese al Lazio, capeggiate da ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] lavoro, normalità di vita" (ibid., p. 47).
Tornato a Roma, si iscrisse alla facoltà di teologia dell'Università Gregoriana, ove il prefetto degli studi, Carlo Boyer, lo prese in tale considerazione che nel marzo del 1938 lo inviò in sua vece a tenere ...
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prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...