CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] 'appaméen A. Charlas fece comporre il Tractatus de Ubertatibus Ecclesiae gallicanae (Leodii 1684), al fiammingo Emmanuel Schelstrate, prefetto della Biblioteca Vaticana (fatto venire a Roma nel 1683 dal C. stesso) gli Acta Costantiensis concilii ad ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] al porto d'Anzio (23 ott. 1730), protettore dell'Ordine dei serviti (23 maggio 1732) e poi anche dei domenicani, prefetto della Segnatura di giustizia (2 marzo 1733), protettore del regno d'Irlanda (17 maggio 1737) e poi di quello del Portogallo ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] il 13 ag. 1773. ma già in piena attività dal 6 agosto; ne facevano parte, oltre al C., che ne divenne il prefetto, i cardinali Carafa, Casali, Compagnoni Marefoschi e Zelada, i prelati Alfani e Macedonio e i teologi Cristoforo da Casale e Mamachi. A ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] annoverato tra i membri di numerose congregazioni permanenti, ossia quelle del Concilio, delle Immunità ecclesiastiche (di cui diverrà prefetto), del Buon Governo, dell'Indice, dei Vescovi e Regolari, e della Concistoriale; in seguito anche di quella ...
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Paolo I, santo
Paolo Delogu
Appartenente ad una famiglia della nobiltà cittadina romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (via del Corso), fin da piccolo venne allevato ed educato nelle [...] greco; inviò anche un maestro della salmodia romana nella diocesi di Rouen, e quando dovette richiamarlo per sostituire il prefetto della scuola dei cantori dopo il suo decesso, ospitò a Roma un certo numero di monaci franchi perché completassero la ...
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MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] commissione cardinalizia per l'amministrazione dei beni della S. Sede, di cui era presidente. Il 22 luglio 1938 fu nominato prefetto della sacra congregazione del Concilio.
Il conclave successivo alla morte di Pio XI (10 febbr. 1939) fece emergere il ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] di travolgere la famiglia, fu il rifiuto degli ambasciatori a Roma di rendere omaggio, secondo la tradizione, al prefetto della città Taddeo Barberini, il giorno dell'incoronazione dei pontefice, il 4 ottobre. Particolarmente grave si rivelò per ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarca di Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] obbedire recandosi in Istria, poi, simulando un ritorno a Grado, all'insaputa dei suoi, s'imbarcò per Zara. Il prefetto della provincia dalmata, informato da F. delle ragioni della sua fuga, lo fece subito tradurre a Costantinopoli, circostanza che ...
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CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] a Roma. L'Inquisizione doveva tenerci molto a impadronirsi della sua persona, se al caso furono interessati non solo il cardinale prefetto del S. Uffizio e il governatore di Siena, ma anche Pio V stesso, Cosimo I e il suo erede Francesco. Il ...
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Onorio II, antipapa
Simonetta Cerrini
Sulla sua nascita e la sua giovinezza i dati sono pochi e contrastanti. Attualmente, a seguito della pubblicazione di numerosi documenti da parte di P. Cenci, si [...] di Vercelli, Gregorio, favorevole ad Alessandro II; dall'altra, la protezione armata offertagli da Cencio, figlio di Stefano prefetto di Roma, si stava trasformando in una prigionia, perché di fatto O. era costretto a risiedere nella torre che ...
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prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...