Zosimo, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Innocenzo I. Il Liber pontificalis attesta che Z. era di origine greca e figlio di un certo Abramo, il che fa supporre che fosse di discendenza ebraica. [...] della sede di Milano, tanto più che intanto l'influenza politica di Arles si era assai accresciuta essendo divenuta sede del prefetto del pretorio della Gallia in luogo di Treviri. Z. il 22 settembre scrisse anche una lettera circolare ad Aurelio di ...
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MANSI, Giovanni Domenico
Fabrizio Vannini
Nacque a Lucca il 16 febbr. 1692, da Giuseppe e da Maria Rosa Torre, in un ramo collaterale della famiglia patrizia dei Mansi, quello di San Donnino, primo [...] volumi. Ma l'opera di glossatura del M. non fu ritenuta congrua e opportuna dal nuovo papa Clemente XIII e dal prefetto dell'Indice, il card. A.A. Galli; così, attraverso il superiore generale della sua Congregazione, F. Sarteschi, il M. fu ammonito ...
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Nato a Roma il 23 febbr. 1822 dal commendatore Camillo Luigi (già segretario del nunzio pontificio L. Caleppi) e da Marianna Bruti Liberati, compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio Romano; [...] relazioni loro coi sotterranei": a conclusione la consueta appendice architettonica e fisica di Michele Stefano (pp. 699-718).
Nominato prefetto del Museo cristiano del Vaticano (con breve di Leone XIII del 23 ott. 1878), il D., che alle questioni ...
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URSINO, antipapa
Maria Cristina Pennacchio
Nato a Roma in data sconosciuta, U. è comunemente considerato un antipapa in quanto la sua elezione, avvenuta il 24 settembre del 366, fu in contrasto con [...] basilica Iulia compiendo una strage durata tre giorni. Il settimo giorno si impadronì del Laterano e lì fu consacrato. Il prefetto Vivenzio, che all'inizio degli scontri si era allontanato da Roma, come testimonia Ammiano, tornato nell'Urbe prese le ...
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LOMELLINI, Benedetto
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova nel 1517 da una delle maggiori famiglie della città: i suoi genitori erano David e Bianca Centurione. Nulla si sa dei suoi primi anni e della [...] Tiberio Crispi, e sugli atti di ribellione che quest'ultimo a sua volta aveva denunciato. Nel novembre successivo, fu nominato prefetto dell'Annona di Roma e dello Stato pontificio e quindi fu gratificato da Pio IV di un donativo di 2500 scudi d ...
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GALLARATI SCOTTI, Gianfilippo
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 25 febbr. 1747. Ammesso alla tonsura e vestito l'abito ecclesiastico l'11 sett. [...] B. Chiaromonti con il nome di Pio VII, il G. fu da questo nominato segretario dei Memoriali e il 14 ag. 1800 prefetto della Camera apostolica. Nella terza creazione cardinalizia di Pio VII (23 febbr. 1801), fu fatto cardinale.
Il G. optò per il ...
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DI LAURO (Laureo, Lauro), Antonio
Felicita De Negri
Della nascita del D. conosciamo con sicurezza soltanto l'anno, il 1498. Incerti sono, invece, i genitori (probabilmente Fabio ed Elisabetta Francoparte) [...] (16 apr. 1563) è la sua nomina a cappellano maggiore, carica quest'ultima che comportava di diritto anche la dignità di prefetto allo Studio.
Una brillante carriera, dunque, alla quale prestò un valido sostegno la fama di abile iurisperito che il D ...
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FANTOSATI, Antonino (in cinese Fan Huai-te)
Fortunato Margiotti
Nacque nella borgata di Santa Maria in Valle nel comune di Trevi (Perugia) il 16 ott. 1842 da Domenico e da Maria Bompadri. Nel battesimo, [...] ). Il rifiuto della congregazione non si fece attendere. Gli giunse infatti il 12 ott. 1899 con parole di incoraggiamento del prefetto card. M. Ledóchowski. Ed egli lo stesso giorno rispose che riprendeva "tremando" a portare il grave peso con nuova ...
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CAMPANILE, Diego
Gaspare De Caro
Nacque a Sava, frazione di Baronissi, nel Salernitano, presumibilmente nel 1574. Rivoltosi alla vita religiosa, entrò nell'Ordine francescano, probabilmente nel 1594 [...] la carica: morì a Saida il 2 genn. 1642. Il 30 sett. 1641 la Congregazione de Propaganda Fide lo aveva nominato prefetto della missione d'Egitto, stabilendo la sua residenza al Cairo, col compito eminente di trattare l'unione della Chiesa copta con ...
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LANCELLOTTI, Orazio
Raissa Teodori
Nacque a Roma nel 1571 da Paolo e da Giulia Delfini. Il padre ricoprì cariche di rilievo nel governo dell'Urbe; nel 1589 ottenne l'ambito seggio di conservatore di [...] ad indices; R. De Maio, Alfonso Carafa cardinale di Napoli(1540-1565), Roma 1961, p. XIV; N. Del Re, I cardinali prefetti della sacra congregazione del Concilio dalle origini ad oggi (1564-1964), in La sacra congregazione del Concilio…, Roma 1964, pp ...
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prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...