Nacque ad Arezzo il 15 dic. 1798 da Pietro e da Agnese Albergotti.
Il padre, appartenente a una famiglia impoverita della piccola nobiltà e noto per aver scritto poesie in italiano e latino, aveva insegnato [...] democratici e di evitare che i disordini aprissero la strada alla reazione più illiberale, ma forse anche le pressioni del prefetto G. Fineschi, "un gran forcaiolo", lo spinsero a chiudere le porte della città in faccia a G. Garibaldi, reduce dalla ...
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FERRARIO, Giulio
Stefano Nutini
Nacque a Milano, da Giovanni e dalla patrizia Antonia Lanzavecchia, il 28 genn. 1767 ed ebbe come padrino al fonte battesimale il marchese G. P. Litta Visconti; già con [...] al riordinamento dei fondi di libri e manoscritti dei monasteri soppressi nella Lombardia austriaca: incarico sul cui espletamento il prefetto generale degli archivi e delle biblioteche, L. Bossi, trovava parecchio da ridire, nel gennaio 1802, per i ...
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BRANDA, Paolo Onofrio
GG. B. Salinari
Nacque in Milano l'11 ott. 1710. Studiò grammatica e umanità nelle scuole di S. Alessandro dirette dai barnabiti, nel cui Ordine entrò, dopo un breve noviziato [...] del sec. XVIII. Ebbe la prima di queste polemiche (1755) con, Baldassarre Oltrocchi dottore in teologia e proprefetto, poi prefetto, dell'Ambrosiana. Questi pubblicò e illustrò la vita di s. Carlo Borromeo scritta da G. P. Giussani e tradotta in ...
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BEVILACQUA, Bonifazio
Gaspare De Caro
Figlio del conte Antonio, gentiluomo di Alfonso II d'Este e governatore di Modena, e di Isabella di Alberto Turchi, nacque a Ferrara nel 1571. Compì gli studi giuridici [...] di merito, se non quanto gliene poteva aver dato il semplice e debol governo di Camerino" (ibid.).
Il B. fu quindi creato prefetto della consulta, e il 25 sett. 1600 fu inviato a Perugia in qualità di legato apostolico per la provincia dell'Umbria ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] padre sottoscrisse la sua scomunica e lo sottopose al prefetto, e se indagherai troverai gli atti. Per quanto mi un santuario, ottiene dall’imperatore un lasciapassare da consegnare al prefetto perché la agevoli nella ricerca (27 Hathor).
Inedita in ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] della sera, 24 luglio 2000) il quale si oppose al segretario federale del PNF (Partito nazionale fascista) e al prefetto. Nonostante le intimidazioni e riaffermando il suo impegno, nel 1935 Branca curò insieme con Fausto Montanari il primo volume ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] sulle orme di Ian Gruter, Ottavio Falconieri, Bernard de Montfaucon, grazie anche alla preziosa collaborazione di Sebastiano Bianchi, prefetto del Tesoro mediceo e alla costante protezione del conte Ferrante Capponi (dei cui figli il G. fu istitutore ...
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FALCONIERI, Ottavio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 6 giugno 1636 da Piero e Dianora Del Bene nel palazzo di famiglia in via Giulia. Della sua giovinezza e dei suoi studi si sa ben poco, a parte [...] a S. Andrea della Valle insieme con il fratello Francesco (1627-1674), referendario di Segnatura, più tardi governatore di Fano, prefetto di Montalto e infine segretario del Buon Governo. Il 10 marzo 1665 il F. scrisse una nuova lettera al Dati sui ...
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BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] i papi Martino V ed Eugenio IV. Membro, tra il 1432 e il 1445, del Minor Consiglio, luogotenente nel Friuli e quindi prefetto a Padova, fu nel 1449 preside del Senato e nel 1452 ottenne l'ambito ufficio di procuratore di S. Marco.
Visse gli ultimi ...
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Pirro, Ugo
Bruno Roberti
Sceneggiatore e scrittore, nato a Salerno il 24 aprile 1920. Formatosi nell'atmosfera ricca di sollecitazioni civili del dopoguerra italiano, con la sua sensibilità di scrittore [...] Mingozzi, Il giorno della civetta (1968) di Damiano Damiani, dal romanzo di L. Sciascia, fino a I guappi (1974) e Il prefetto di ferro (1977) di Pasquale Squitieri, dal romanzo di A. Petacco, e a Il giudice ragazzino (1994) di Alessandro Di Robilant ...
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prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...