GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] una rendita di 200 scudi annui); nel 1731 divenne cameriere d'onore del papa e nello stesso anno auditore del card. A. Salviati, prefetto della Segnatura di giustizia e legato di Urbino. Il 30 apr. 1733 il G. fu annoverato tra i prelati romani e nel ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] di terza categoria (art. 3. r. decreto 8 gennaio 1925, n. 57). La classificazione è fatta in base ai prezzi denunziati ai prefetti da ciascun albergo, a norma dell'art. 1 del detto decreto. Questo fa obbligo ai conduttori di albergo: a) di comunicare ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] ibid. 1680; Critica philosophica, ibid. 1681: Philosophia curiosa, inedita.
Passato all'università di Salamanca come lettore di teologia e prefetto degli studi, vi si trattenne fino al 1634, quando iniziò a viaggiare per l'Europa in qualità di abate ...
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MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] di ex gesuiti che vivevano nella casa del Gesù, il M. ne continuò l’opera anche a S. Ignazio, dove divenne prefetto della congregazione dei Nobili; fu anche deputato all’Opera della dottrina cristiana nella chiesa di S. Maria del Pianto, teologo dell ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] (parere del M., ed. in Pásztor, pp. 458-466).
Dopo il 1870 il M. fu chiamato a nuovi e rilevanti uffici: prefetto del tribunale della Segnatura di giustizia (2 giugno 1877), segretario dei Memoriali (15 luglio 1878) e dei Brevi (29 giugno 1879 ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] Giuseppe al titolo di capo famiglia, munito di facoltà e poteri di nunzio e fornito di una ampia Istruzione dal cardinale Gerdil, prefetto di Propaganda (vedila in M. j. Rouét de Joumel, Nonciatures, III, I, pp. 3-15), partì da Roma il 26 giugno con ...
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BEVILACQUA, Bonifazio
Gaspare De Caro
Figlio del conte Antonio, gentiluomo di Alfonso II d'Este e governatore di Modena, e di Isabella di Alberto Turchi, nacque a Ferrara nel 1571. Compì gli studi giuridici [...] di merito, se non quanto gliene poteva aver dato il semplice e debol governo di Camerino" (ibid.).
Il B. fu quindi creato prefetto della consulta, e il 25 sett. 1600 fu inviato a Perugia in qualità di legato apostolico per la provincia dell'Umbria ...
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ARRIGONI, Pompeo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma da Giovanni Giacomo. La data della sua nascita è con ogni probabilità il 2 marzo 1552, anche se un documento contemporaneo della corte di Madrid la fa [...] contributo.
Leone XI lo volle tra i suoi più vicini collaboratori e gli affidò la Dataria, che l'A. resse come prefetto, e successivamente come prodatario (21 maggio 1605). Lo chiamò inoltre a far parte, insieme con i cardinali Baronio, Cesi e Du ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] polemiche e tensioni fino alla crisi del 1931, quando il 29 maggio il capo del governo B. Mussolini diede ordine ai prefetti di sciogliere in tutta Italia le associazioni giovanili cattoliche. La reazione di Pio XI fu molto energica e arrivò il 29 ...
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MICHITELLI, Biagio
Elvio Ciferri
– Nacque a Forcella di Teramo l’11 sett. 1759 da Giovanni Nicola, discendente da una famiglia polacca stabilitasi a Teramo nel XV secolo, e da Francesca dei baroni Salvatori. [...] dai Francesi, divenne amico di Antoine Christophe Salicetti, ministro della Polizia generale, che gli ottenne l’impiego di segretario del prefetto di polizia di Napoli, Onorato Gaetani duca di Laurenzana, e poi di giudice a Trani, con l’incarico di ...
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prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...