COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] dai Comuni alleati, saccheggiò i campi intorno a Viterbo, prese Vetralla, senza riuscire ad espugnare la cittadella, costrinse infine il prefetto a firmare il 16 luglio un trattato con il tribuno, nel quale Giovanni di Vico riconosceva l'autorità del ...
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FORCELLINI, Egidio
Gerardo Bianco
Nacque a Fener, oggi frazione di Alano di Piave (Belluno), il 26 ag. 1688 (Dal Zotto, p. 171) da Bernardino e da Maddalena Elisabetta Girolamo, agricoltori di modeste, [...] voce "comitor", allorché, per ordine del nuovo vescovo di Padova, Giovanni Francesco Barbarigo, dovette trasferirsi, nel 1724, come prefetto degli studi, nel seminario di Ceneda.
L'interruzione dell'opera durò circa un settennio. Non furono, forse ...
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BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] il potersi fare i Vescovi indipendentemente dal Papa") e ricoprì vari uffici, sia al Collegio Romano (di cui fu prefetto della biblioteca) sia alla Penitenzieria apostolica, della quale nel 1795 fu nominato teologo. Dotato di una vasta conoscenza ...
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GARRONI, Camillo Eugenio
Giovanni Assereto
, Nacque a Genova il 22 maggio 1852 da Vittorio Emanuele, d'una famiglia appartenuta al patriziato della città di Savona, e da Carlotta Oneto. Nel 1868 si [...] L. Gagliardo e L. Roux, entrò nelle grazie di G. Giolitti, allora per la prima volta presidente del Consiglio.
Da Napoli passò come prefetto ad Alessandria (19 febbr. 1894), poi a Genova (16 febbr. 1895) e a Messina (1° apr. 1896), infine di nuovo a ...
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DELLA CHIESA, Carlo Francesco Renato, marchese di Cinzano
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo il 4 luglio 1624, primogenito di Giovanni Antonio, conte di Stroppo, e di Lucrezia Castagna.
Di famiglia d'antica [...] il D. si addottorò nello Studio di Torino, dopo gli studi e la laurea in Avignone. Pochi mesi dopo fu nominato prefetto di Saluzzo. Il 10 febbr. 1651 successe al padre nella carica di senatore e consigliere ordinario nel Senato di Piemonte. Quindi ...
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GIANNECCHINI, Doroteo (al secolo Massimino)
Lorenzo Calzavarini
Nacque a Pascoso di Pescaglia, presso Lucca, il 9 dic. 1837, da Giovanni Antonio e Maria Domenica Giannecchini.
Dopo aver studiato sotto [...] ragazzi e ragazze, degli ambienti per gli ospiti (come richiesto dalle leggi boliviane) e dei magazzini.
Nel 1877 fu nominato prefetto delle missioni e si trasferì al convento di Tarija. Tenne l'incarico fino al 1885, quando ritornò nella regione del ...
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PASINI, Giuseppe Luca
Alessandro Catastini
PASINI, Giuseppe Luca. – Nacque il 18 ottobre 1687 a Padova; non sono noti i nomi dei genitori. Compì la sua istruzione presso il seminario della sua città [...] venne accolto in via eccezionale come azionista. Con decreto del 5 luglio 1745, il re Carlo Emanuele lo elesse prefetto della Biblioteca universitaria nonché consigliere di Stato. Nello stesso anno, cessò di tenere lezioni nell’Ateneo.
Morì a Torino ...
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IGNAZIO da Bergamo (al secolo Sante Imberti)
Dario Busolini
Nacque a Casnigo, in Val Seriana nel Bergamasco, il 1° nov. 1571 da Giovanni Battista Imberti e da Caterina Castelli. Fu battezzato con il [...] 1571-1632), studio e documenti inediti, Bergamo 1961; Metodio [Carobbio] da Nembro, L'opera apostolica di p. I. primo prefetto delle missioni retiche (1571-1632), in Euntes docete, XV (1962), pp. 455-465; Dict. d'histoire et de géogr. ecclésiastiques ...
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BANDINI, Ottavio
Alberto Merola
Nacque a Firenze nel 1557 o 1558. Compì gli studi teologici e letterari (studioso della lingua greca, come si apprende da una sua lettera conservata nella Biblioteca [...] infine la presidenza di tutte le Marche.
Dopo la morte di Sisto V, il Sacro Collegio lo elesse due volte prefetto del conclave e della Città Leonina (quando furono eletti Urbano VII e Gregorio XIV). Quest'ultimo intendeva nominarlo datario, ma ...
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BARDI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze da Giovanni Maria dei conti di Vernio e da Lucrezia Salviati, e fu fratello di Ainolfo, Filippo e Piero. Dotto nelle lingue antiche e moderne, si laureò [...] Caetani a Ravenna, di delegato di Imola e poi di Terni e di Nami, di vicelegato dell'emilia e di prefetto della moneta.
Nel 1616 successe a Orazio Capponi nel vescovado di Carpentras, ove sostenne vigorosamente i diritti della Chiesa, specialmente ...
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prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...