BARONE, Francesco
Francesco Traniello
Nato a Torino il 16 giugno 1813, compì gli studi all'Accademia Solariana, addottorandosi in teologia nel 1835, e fu ordinato sacerdote il 2 apr. 1836; due anni [...] storica e positiva. Dopo aver esercitato per qualche tempo la fimzione di precettore privato ed essere stato docente e prefetto al Regio Collegio delle provincie per gli iscritti al corso teologico, e poi anche direttore spirituale, venne nominato ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] Oltre agli epigrammi citati del Colocci, ne celebrò la morte un carme di Filippo Beroaldo il Giovane (che gli subentrò come prefetto alla Vaticana il 16 settembre), mentre fu forse Sadoleto a stilarne l'epitaffio.
Fonti e Bibl.: I.A. Campani, Opera ...
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FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] di grammatica e lettere a quello di ebraico sia al Collegio Romano sia a quello maronita, dove nel 1628 era ancora prefetto di studi. Dalle varie notizie dell'Archivum Romanum Societatis Iesu si ricava anche che il F. non godeva di buona salute ...
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PALLIERI, Diodato
Stefano Tabacchi
PALLIERI, Diodato (Adeodato). – Nacque a Moretta, presso Saluzzo, il 20 agosto 1813 da Francesco e da Maria Maddalena Bertini.
I Pallieri erano per tradizione familiare [...] Olimpia Restagno, da cui ebbe Rosalia (1853-1920), che si unì in matrimonio con il conte Cesare Balladore, in seguito prefetto di Siena e Arezzo.
Il 9 dicembre 1849, fu eletto deputato per il collegio di Cavour nella quarta legislatura subalpina. Fu ...
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GERRA, Luigi
Andrea Proietti
Nacque a Compiano (Parma), dove il padre Davide era pretore, il 15 nov. 1829. Ottenuta il 18 ag. 1849 la laurea in utroque iure presso l'Università di Parma e dopo aver [...] più di ogni altro mezzo atto a porre un freno ai tristi". Esattamente un anno dopo gli arrivò la nomina a prefetto di Palermo, dove il problema del malandrinaggio non aveva trovato soluzioni né sotto la guida politico-militare del generale G. Medici ...
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BOTTI, Ulderigo
Italo Biddittu
Nacque a Montelupo Fiorentino (Firenze) il 4 giugno 1822 da Giovanni Battista, allora podestà di quel paese, e da Maria Billi. Fece i primi studi a Prato, poi passò all'università [...] nel 1861 e nel 1872 consigliere delegato, carica che occupò fino al ritiro dalla vita amministrativa, rifiutando la nomina di prefetto.
Nel 1868, anno in cui fu destinato alla prefettura di Lecce, il B. iniziò la sua attività scientifica: dopo aver ...
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GIACINTO da Vetralla
Dario Busolini
Nacque a Vetralla, nel Viterbese, il 23 genn. 1601, figlio di Pietro Brugiotti, appartenente a una famiglia della nobiltà locale non ancora assunta al rango comitale. [...] a Luanda il 16 marzo 1652, sfinito dal lungo viaggio per mare, G. ebbe difficoltà a far riconoscere il suo grado di prefetto al posto di Bonaventura d'Alessano, che nel frattempo era morto, dato che la nomina avrebbe dovuto essere valida solo in caso ...
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CAMBIAGI, Gaetano
Gabriele Turi
Nato nel 1721 o nel 1725 (secondo la diversa testimonianza di un documento dell'Archivio di Stato di Firenze - cit. da Timpanaro Morelli, p. 466 - e di Angelo Maria Bandini, [...] (p. VII), gli valse l'impiego di custode della Biblioteca Magliabechiana aperta al pubblico nel 1746, quella dell'allora prefetto della Magliabechiana, Giovanni Targioni Tozzetti ("mio Superiore" lo chiamerà il C. ancora nel 1766), gli fece ottenere ...
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BERTAGNOLLI, Carlo
Franco Bonelli
Nacque a Pergine (Trento) il 2 genn. 1843 e studiò giurisprudenza a Innsbruck; per aver dimostrato un atteggiamento antiaustriaco durante le operazioni della divisione [...] Agricoltura", "Alcool e Alcoolismo", "Agenti della forza pubblica".
Nominato prefetto, il B. resse per poco tempo, nel 1893, la vescovo di quella città, noto per il suo conservatorismo.
Il prefetto B. passò, nell'aprile del 1896, da Brescia a ...
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GALLUZZI, Tarquinio
Manuela Belardini
Non ci sono noti i nomi dei genitori di questo gesuita, certamente di umile origine, nato nel 1573 circa a Montebuono, un paese della Sabina non molto lontano da [...] 1606 al 1617) e successivamente di etica; mantenne quest'ultimo incarico fino a quando, nel 1621, venne nominato prefetto degli studi inferiori.
Nel "Catalogo" triennale dei gesuiti della provincia romana del 1616 il G. risultava avere una spiccata ...
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prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...