FORNACIARI, Bruno
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Sondrio il 17 ott. 1881 da Giuseppe e da Eugenia Croce. Laureatosi in giurisprudenza nel 1902, entrò nel gennaio 1903 nell'amministrazione dell'Interno [...] gerarchi e di fascisti militanti, al fine di svolgere un ruolo di vigilanza improntata alla moderazione e al controllo.
Nominato prefetto e destinato a Trieste il 6 dic. 1926, fu impegnato in una costante e sempre più attenta attività di sorveglianza ...
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DELLO SBARBA, Arnaldo
Francesco Maria Biscione
Nato a Volterra (prov. di Pisa) il 12 ag. 1873 da Cherubino e da Ida Veroli, legò la sua notorietà alla lunga ed a tratti intensa attività parlamentare [...] delle idee socialiste non solo in Volterra, ma anche in alcuni comuni del circondario", come lo descrive una nota del prefetto di Pisa dell'agosto di quell'anno. "Giovane d'ingegno svegliato, - seguita la nota - di bello aspetto, di parola facile ...
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CACCIA, Gaudenzio Maria, conte di Romentino
Laura Giglio Celesti
Nato a Tortona il 5 nov. 1765 da Antonio Maria e da Maria Teresa Trotti di Coazze, conseguì il titolo di dottore collegiato a Novara [...] , se lo stesso C. non avesse avuto avversione per le alte cariche. Nel 1802 era nominato prefetto del Panaro; il 19 luglio 1806 era trasferito come prefetto nel dipartimento dell'Agogna, e il 12 luglio del 1909 in quello dell'Olona, dove rimase fino ...
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ANGIUS, Vittorio
Gianni Sofri
Nacque a Cagliari il 18 giugno 1797. A quindici anni vestì l'abito degli scolopi. I suoi interessi si volsero assai presto verso l'erudizione storica, l'epigrafia, la numismatica. [...] . Nel 1827 tenne all'università di Sassari un elogio in latino di Domenico Alberto Azuni.
Nel 1829 l'A. fu nominato prefetto delle Scuole pie e professore di retorica all'università di Sassari. Cinque anni dopo passò a dirigere le Scuole pie del ...
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BRATTI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nato a Capodistria il 20 dic. 1759 da Giovanni Battista e da Maddalena Beltramini, in una famiglia agiata, fu ordinato sacerdote nella città natale da mons. Bonifacio [...] , il B. fece parte della loggia massonica costituita a Capodistria nel maggio 1806; in questo periodo fu inviato dal prefetto Calafati a Parigi per rappresentare al governo francese le necessità della provincia istriana. Messosi così in luce presso ...
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Patriota e uomo politico (Ariano di Puglia 1809 - Napoli 1872). Di principî liberali, fu sottointendente di Bovino (Foggia) sotto i Borboni, ma lasciò l'ufficio dopo il 1848, all'inizio della reazione. [...] 'intervento delle truppe piemontesi e la pronta annessione. Ancora ministro durante la luogotenenza di Luigi Carlo Farini, fu senatore dal gennaio 1861 e vicepresidente del senato dal 1867 al 1871. Dopo il 1861 era stato prefetto a Genova e a Napoli. ...
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Generale francese (Nantes 1806 - Prouzel, Somme, 1865). Fu inviato in Algeria (1830), riordinò il corpo degli zuavi, contribuì notevolmente alla vittoria dell'Isly (1844) e ricevette la resa di Abd el-Kàder [...] di Parigi. Avverso al colpo di stato del 2 dic. 1851, fu arrestato ed esiliato. Nel 1860 F.-X.-G. de Mérode, prefetto delle armi, lo chiamò ad assumere il comando dell'esercito pontificio; L. lo riorganizzò, ma, dinanzi alle forze preponderanti di E ...
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CRESCENZIO
Carlo Romeo
Figlio di Benedetto, nacque fra il 965 ed il 975 e appartenne a quel ramo della famiglia dei Crescenzi denominati Stefaniani per la diretta discendenza da Stefania, figlia di [...] vuole che egli abbia tenuto l'ufficio fino al 1018, salvo una breve interruzione nel 1015, in cui compare nelle fonti un prefetto di nome Giovanni. Il Bossi, invece, ritiene che non si tratti di C. e sostiene che questo ricoprì l'incarico solo molto ...
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CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Angelo Paredi
Figlio del conte Alfonso e di Eleonora Crivelli, nacque a Milano il 23 ott. 1785. Il padre, deputato dalla Congregazione dello Stato di Milano a risiedere presso [...] tedesca. Ritornato a Milano, continuò gli studi delle lingue classiche e orientali alla scuola di G. Bugati, prefetto dell'Ambrosiana; si applicò pure allo studio delle lingue moderne: francese, inglese, spagnolo, portoghese, olandese, arabo, turco ...
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CALENDA DI TAVANI, Andrea
Francesco Barbagallo
Nacque nel 1831 a Nocera Inferiore (Salerno). Nel 1853 entrò, con il fratello Vincenzo, nella Consulta di stato napoletana - tre anni dopo fu promosso [...] , tra l'altro, relatore del progetto di riforma delle funzioni delle autorità governative e amministrative nelle province. Era prefetto di Roma quando il 19 ag. 1893 scoppiarono violente dimostrazioni di protesta per i sanguinosi incidenti tra operai ...
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prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...