PANIZZARDI, Carlo
Marco Soresina
PANIZZARDI, Carlo. – Nacque a Torino il 10 settembre 1850, primogenito di Antonio e di Cristina Rostagni di Bossolo.
Ebbe una sorella e due fratelli che abbracciarono [...] Il 4 marzo 1909 fu inoltre nominato senatore per la XVII categoria.
Dal 1° agosto 1908 si era intanto insediato come prefetto di Milano. Anche lì esercitò le sue doti di mediazione nei conflitti sociali, valendosi dei buoni rapporti con il socialismo ...
Leggi Tutto
Antica famiglia romana, dall'incerta origine, da alcuni fatta risalire ai duchi di Spoleto, da altri ad Arnolfo gastaldo di Terni, imparentata con varie altre famiglie romane tra le quali i Tuscolo e i [...] dei Romani contro papa Giovanni XIII (965). Dopo di lui la carica di prefetto di Roma divenne tradizionale nella sua famiglia, che per questo assunse poi il cognome di Prefetti di Vico. Dal castello di V., presso il lago omonimo, primo nucleo della ...
Leggi Tutto
AVANCINO, Nicolò
Antonella Dolci
Nato a Genova il 1º sett. 1679, professò tra gli scolopi il 28 sett. 1694. Insegnò nelle scuole dell'Ordine, dapprima retorica e filosofia a Genova, poi teologia a Genova [...] e a Savona. Come prefetto degli studi recitò in Genova un'orazione, che poi fece stampare, per l'incoronazione del doge: Orazione per la Solenne coronazione del Serenissimo Domenico Negrone, Doge... di Genova, detta nella Chiesa Metropolitana... alli ...
Leggi Tutto
Ufficiale romano (n. prima del 160 d. C.): di umili origini, percorse varî gradi della carriera militare, e divenne sotto Settimio Severo comandante del corpo di polizia dei frumentarî di stanza a Roma; [...] Macrino, O. fu acclamato imperatore dai soldati, ma rifiutò, consentendo così l'ascesa di Macrino, che lo ricompensò facendolo senatore e poi prefetto dell'urbe. Fu console nel 218, sotto Macrino, e ancora dopo la morte di questo, sotto Eliogabalo. ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Recanati 1812 - Roma 1885); membro della commissione preparatoria del concilio Vaticano I (1869), ebbe il cappello cardinalizio da Pio IX (1877) e fu segretario di stato di Leone XIII (1878-80), [...] la cui politica conciliante egli applicò alla Germania. Fu anche prefetto dei Sacri palazzi apostolici. ...
Leggi Tutto
LUSIGNOLI, Alfredo
Guido Melis
Nacque ad Ancona, il 22 nov. 1869, da Virgilio ed Emilia Paoletti. Arruolatosi nel 1891 per il servizio di leva, ottenne il congedo assoluto dopo meno di tre mesi. Si [...] s., 279 s., 288, 308, 328, 336, 338, 357, 365 n., 442, 509 s., 689 s.; F. Cordova, Alcuni ricordi inediti d'un prefetto dell'età liberale, in Storia contemporanea, V (1974), pp. 329, 339-341; G. Melis, Due modelli di amministrazione fra liberalismo e ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Roma 1890 - ivi 1979); prete dal 1916, fu segretario della Congregazione degli affari ecclesiastici straordinari (1928-29), sostituto della Segreteria di stato (1929-35) e assessore della [...] Sant'Offizio (1935-53), che resse dal 1953 (quando fu creato cardinale), come pro-segretario fino al 1965; fu poi pro-prefetto e prefetto della nuova Congregazione per la dottrina della fede fino al 1968, mantenendo sempre posizioni tradizionaliste. ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Grotte di Castro 1870 - Roma 1947); sottopromotore (1915) e promotore generale della fede (1925), arcivescovo titolare di Filippopoli in Tracia e segretario della Congregazione di Propaganda [...] Fide (1930), rettore del Pont. ateneo urbano, cardinale (in pectore, 1933: pubbl. 1935); dal 1938 prefetto della Congregazione dei Riti. Fu attivo predicatore, e animatore dell'Azione cattolica e delle missioni, scrittore; nota la sua opposizione al ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (n. Bologna 1543 - m. 1585), uditore della camera apostolica, patriarca di Alessandria (1570), poi (1578) cardinale. Fu inviato (1580) in Spagna per la questione dell'incorporazione del Portogallo, [...] cui la Chiesa si opponeva; fu poi legato di Perugia e dell'Umbria e prefetto della Segnatura. ...
Leggi Tutto
Uomo politico e militare romano (sec. 2º-3º d. C.): legato nella Belgica (198), console suffetto (198 o 199), legato nella Germania inf. e Celesiria (circa 208), proconsole d'Africa e poi d'Asia per un [...] biennio (214-216 o 215-217), prefetto urbano (217), di nuovo console (223). Dai più è identificato con lo storico contemporaneo Mario Massimo, continuatore di Svetonio e autore delle biografie degli imperatori romani da Nerva a Eliogabalo, spesso ...
Leggi Tutto
prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...