Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Dacia
Sergio Rinaldi Tufi
Luca Bianchi
Dacia
di Sergio Rinaldi Tufi
La Dacia è l’ultima provincia romana che costituisca una [...] nuovo leader di grande valore, Decebalo, che sconfigge e uccide il legato della vicina Moesia, Oppio Sabino, e il prefetto del pretorio Cornelio Fusco, mentre quest’ultimo tenta un’avanzata in Dacia. Domiziano, presente nella stessa Mesia, spedisce ...
Leggi Tutto
AFRICA (Afrĭca)
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia dell'impero romano.
Col nome di Africa gli scrittori latini intesero designare più spesso tutto il versante mediterraneo, ecumenico, del continente [...] l'A. entrò a far parte, con la Numidia e la Mauretania Caesariensis, della viii Diocesi, governata da Roma dal prefetto del pretorio, ma di fatto soggetta ai poteri militari di un comes. L'A. fu divisa dai Tetrarchi in proconsularis Zeugitana ...
Leggi Tutto
FUCENTE Gli scavi, iniziati nel 1949 e da allora condotti collegialmente da una missione belga e dalla Soprintendenza alle antichità per gli Abruzzi e il Molise, hanno recato notevole luce sull'urbanistica [...] gli ingressi in opera poligonale e la grande iscrizione rinvenuta in doppio esemplare che lo dice dovuto alla munificenza del prefetto del pretorio Q. Naevius Cordo Sutorius Macro, famigerato uccisore di Seiano.
La cima di S. Pietro prende il nome ...
Leggi Tutto
GATTI, Giuseppe
Domenico Palombi
Figlio di Giovanni, nacque a Roma il 23 nov. 1838. Compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio romano ove alla passione per le discipline umanistiche affiancò [...] Bellicio (Rend. della R. Acc. dei Lincei, s. 5, VI [1897], pp. 105-108); con la esemplare edizione dell'editto del prefetto urbano Tarracio Basso del 375-376 d.C. (Bull. della Comm. archeol. com. di Roma, XIX [1891], pp. 342-349, con importanti ...
Leggi Tutto
GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] una rendita di 200 scudi annui); nel 1731 divenne cameriere d'onore del papa e nello stesso anno auditore del card. A. Salviati, prefetto della Segnatura di giustizia e legato di Urbino. Il 30 apr. 1733 il G. fu annoverato tra i prelati romani e nel ...
Leggi Tutto
VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] del 5° secolo. Una lettera del 537-538 indirizzata ai tribuni maritimi da Cassiodoro (Pavan, in La Venetia, 1988), prefetto del pretorio presso il governo goto, testimonia che attività di barcaioli, di pescatori e di salinari era svolta nell'area ...
Leggi Tutto
Roma antica
Tommaso Gnoli
La città padrona del mondo
La città di Romolo sorse nell’8° secolo, ma è in età etrusca che si sviluppa fino alla prima cinta muraria costruita da Servio Tullio. La caduta [...] , incaricata di vegliare sull’incolumità dell’imperatore. Il comando di questo reparto venne assegnato a un cavaliere, il prefetto del pretorio, che era uno dei personaggi più importanti e influenti dell’Impero. Con Tiberio venne anche approntato un ...
Leggi Tutto
L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] 262 d.C. e la successiva guerra marmarica avevano originato in Cyrenaica una grave crisi economica che fu risolta con l'intervento del prefetto di Egitto Tenegino Probo (268-270) e con l'impegno dell'imperatore Claudio II nell'opera di risanamento e ...
Leggi Tutto
Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] di Teodosio (v. vol. ii, figg. 1152-1154), a Costantinopoli. Ivi la base della colonna dedicata all'imperatore Marciano da Taziano, prefetto della città fra il 450 e 452, reca la dedica, ancora in latino (C.I.L., iii, 1, 738); ma la decorazione ...
Leggi Tutto
Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] due anni e aveva pieni poteri civili, giurisdizionali e militari. Le tre legioni di stanza in Egitto erano agli ordini del prefetto. La lingua ufficiale continuò a essere il greco, mentre il latino nel complesso ebbe scarsa diffusione e fu utilizzato ...
Leggi Tutto
prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...