ASTALLI, Fulvio
Gaspare De Caro
Nato a Sambuci, nella diocesi di Tivoli, il 24 luglio 1654, era nipote di Camillo Astalli, cardinal padrone durante il pontificato di Innocenzo X. Intraprese la carriera [...] ott. 1689, per ritornare il 30 nov. 1689 nuovamente a quello di Santa Maria in Cosmedin. Innocenzo XII nominò l'A. prefetto della Segnatura di giustizia il 24 sett. 1693 e nello stesso anno lo inviò come legato a Urbino in sostituzione del cardinale ...
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BIRINGUCCI, Oreste, detto Vannocci
Chiara Perina
Matematico, architetto e scrittore d'arte, nacque a Siena da nobile famiglia nel 1558. Il padre Alessandro fu, secondo lo Zani e il Bertolotti, valente [...] ; ai primi di giugno il B. risulta già arrivato. Lo troviamo, infatti, stipendiato presso la corte gonzaghesca, in qualità di prefetto delle fabbriche, con una provvisione di 500 scudi: da una lettera del 5 nov. 1583, con cui sottopone un suo disegno ...
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BERGNA, Costanzo
Enrico de Leone
Nacque a Cantù (Corno), da Giovanni e da Caterina Rovea, il 4 nov. 1884. Nel 1900 entrò nell'Ordine dei frati minori e fu consacrato sacerdote il 14 marzo 1908. Avviato [...] card. Massaia in Etiopia, in Vita e pensiero, n. s., XXVI (1940), pp. 211-220.
Bibl.: I., La nomina di padre C. B. a Prefetto apostolico di Dessiè, in Famiglia cristiana, Tripoli, XIV,9-10 (1937), pp. 157 s.; P. I. G., Ricordando padre C. B., O.F.M ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] Novelle letterarie di G. Lami e, poco dopo la pubblicazione, il papa nominò il G. coadiutore, con diritto di successione, del prefetto degli Archivi Vaticani, F.A. Ronconi; dopo la morte di questo, il 19 luglio 1751, gli subentrò, con un annuo ...
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CANTONI, Alberto
Eugenio Ragni
Nacque il 16 nov. 1841 a Pomponesco (Mantova) da Israele di Moisè Iseppe, e da Anna Errera, primo di cinque figli.
Lo seguirono Amalia (n. nel 1846, sposò Leone Orvieto [...] 4 marzo 1899).I continui rifiuti e le scontrosità dovettero generare incomprensione astiosa con l'Accademia e particolarmente col prefetto, il quale, forse con deliberata intenzione, lo incaricò nel maggio del 1901 della sostituzione del ritratto di ...
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TREVISANATO, Giuseppe Luigi.
Giovanni Tonolo
– Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Eufemia in Giudecca, il 15 febbraio 1801 da Giuseppe e da Anna Maria Forcellato.
Trasferitosi ancora fanciullo [...] il proprio rammarico per il numeroso pubblico che questi attirava, mentre il 20 luglio 1867 si rivolse senza successo al prefetto di Venezia per cercare di impedire il battesimo valdese di due bambini nati da genitori cattolici e i cui padri erano ...
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LOMELLINI, Giovanni Girolamo
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova da un'illustre famiglia nel 1609 (alcuni autori indicano però il 1607). Il padre, Girolamo, era membro del Senato della Repubblica; [...] presso l'Università di Perugia nel 1633, entrò a Roma "in prelatura". Cinque anni dopo era referendario utriusque Signaturae e prefetto del piombo.
L'esordio del L. nella Curia romana, con l'assunzione di uffici di governo dello Stato della Chiesa ...
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CONO (Conone), santo
Mario Pagano
Probabilmente nacque nel 1139 a Naso, in provincia di Messina, da un nobile uomo d'armi e da una nobildonna.
Nulla di C. sappiamo al di fuori di quanto viene riferito [...] di donare i suoi beni ai poveri. Benché conducesse una vita cenobitica, fu accusato da una fanciulla di averla ingravidata; il prefetto ordinò che fosse battuto in pubblico, ma, una volta spogliato, dal corpo di C. cadde uno dei tanti vermi che da ...
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DRAGHICCHIO, Luigi
Sergio Cella
Nacque a Pola (Istria) da genitori, ambedue di Parenzo, il 12 luglio 1890.
Studiò al ginnasio reale (liceo scientifico) di Pisino d'Istria e quindi nelle università di [...] con la popolazione locale.
Fu perciò salutata con generale soddisfazione la nomina a podestà del D., proposta dal prefetto O. Cimoroni nel novembre 1935. Persona nota nel campo culturale e amministrativo, proveniente dal nazionalismo e fascista ...
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CALANDRELLI, Ignazio
Ugo Baldini
Nacque a Roma il 22 nov. 1792 da Carlo e da Margherita Girella. Lo zio Giuseppe, fratello del padre, docente di matematica e direttore dell'osservatorio del Collegio [...] che compiva abitualmente.
Nel 1814 ottenne la laurea in filosofia e nello stesso anno il card. L. Litta, prefetto degli studi, gli concesse la qualifica di allievo dell'osservatorio, che lo inseriva stabilmente nel personale d'ufficio; oltre ...
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prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...