CASTELLANI, Carlo
Alfredo Serrai
Nato a Roma il 27 luglio 1822 da Giorgio e da Carolina Tabanelli, aveva studiato con l'ex gesuita padre L. M. Rezzi professore alla Sapienza di eloquenza latina e italiana [...] del l'anno seguente; il C., che con decreto del 16 marzo 1876 era stato nominato bibliotecario facente funzione di prefetto, si trovò ad esserne il primo direttore effettivo quando, in seguito alla caduta del governo Minghetti, il Bonghi, cessando da ...
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GIACOMETTI, Giacomo
Maria Pia Donato
Nacque a Padova, da genitori di modeste condizioni, nel 1663.
Fu accolto in giovane età nel seminario cittadino per volere del vescovo Gregorio Barbarigo, che in [...] 1746, pp. 32, 119, 233, 248, 273, 294 s., 321 s., 345 s., 419, 447; G. Barbarigo, Lettere a Marco Antonio Ferrazzi prefetto degli studi nel seminario di Padova (1687-1693), Padova 1934, pp. XIII, 14, 41; Id., Lettere al rettore del suo seminario di ...
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DALLA CHIESA, Carlo Alberto
Vittorio Coco
La famiglia di origine
Nacque a Saluzzo, in provincia di Cuneo, il 27 settembre 1920, da Romano e da Maria Laura Bergonzi. Il padre, di origine emiliana come [...] in passato con alcuni esponenti di Cosa nostra, fu il primo a parlare di un legame tra l’assassinio del prefetto e quello del giornalista Carmine Pecorelli (20 marzo 1979). Sulla base di questa testimonianza, nell’ambito dei procedimenti penali a ...
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MARSILI, Giovanni
Giuseppe Ongaro
– Nacque a Pontebba, nel Friuli, il 4 giugno 1727, da Fabiano, agiato commerciante di legname veneziano. Studiò a Venezia presso i gesuiti acquisendo un’ottima preparazione [...] Giuseppe Olivi tra Padova e Venezia, in Studi veneziani, n.s., XXX (1995), pp. 270-282; L. Fadini, Il «bosco vecchio» dell’orto e il prefetto G. M., in Padova e il suo territorio, X (1995), 54, pp. 25-27; A. Pirola - B. Carpenè, Il contributo di G. M ...
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DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] Romano: incarichi cui rinunciò nel 1788, quando venne nominato prefetto degli studi nel collegio di Propaganda Fide. Pio VI si i quali ebbe un ruolo di spicco il cardinale S. Gerdil, prefetto della congregazione dell'Indice, a cui il D. si legò di ...
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FAUZONE, Cristoforo
Claudio Rosso
Nacque intomo al 1593 (secondo A. Manno, infatti, al momento della morte, avvenuta nel 1657, aveva sessantaquattro anni) da un'eminente famiglia di Mondovì, che sin [...] dei conti. Le loro orme furono seguite da Annibale, fratello maggiore del F., cui nel 1618 fu conferito l'ufficio di prefetto di Savigliano e che cinque anni dopo divenne, come il padre, senatore ordinario, per sedere fino alla morte (luglio 1643 ...
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ARDUINO, Pietro
Giuseppe Lusina
Nacque il 18 luglio 1728 a Caprino, piccolo centro della provincia di Verona, da povera famiglia che ebbe appena i mezzi per educare il figlio maggiore, Giovanni, divenuto [...] di "custode ", per distinguerlo anche nel nome dai giardinieri ordinari. L'A. tenne questo ufficio fino alla nomina del nuovo prefetto dell'orto, G. Marsili (1760). L'anno prima aveva pubblicato il suo primo lavoro botanico e altro ne diede alla ...
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PAGLIARI, Giorgio
Gianfranco Borrelli
PAGLIARI, Giorgio. – Nacque nel comune di Bosco (oggi Borgo Marengo in provincia d’Alessandria) nel 1545 da Giacomo Maria e Fiordiana di Bartolomeo Mallio.
Nel [...] il 3 aprile 1612, secondo quanto riporta la lapide collocata nel collegio Ghislieri di Pavia, dove svolse la funzione di prefetto fino agli ultimi mesi precedenti alla morte. Nel testamento dispose lasciti alle chiese di Bosco e di Novi e un ...
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REGIS, Pietro Giovanni
Andrea Merlotti
REGIS, Pietro Giovanni. – Nacque a Roburent, nei pressi di Mondovì, il 17 luglio 1747.
Iscrittosi alla facoltà di teologia dell’Università di Torino, fu fra gli [...] (Archivio di Stato di Torino, Camerale, Patenti Controllo Finanze, reg. 47, c. 5). Nel 1775 fu eletto vicepreside e prefetto di teologia nel Regio Collegio delle Province. Nel 1776, a soli tre anni dalla nomina, lasciò l’incarico nella parrocchia di ...
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PONTEDERA, Giulio
Elena Canadelli
PONTEDERA, Giulio. – Nacque a Vicenza il 7 maggio 1688 da Antonio e dalla nobildonna Lucia Zanonati.
Originaria di Pisa, la famiglia Pontedera si era stabilita in Veneto [...] l’edizione postuma dei due volumi delle Epistolae ac dissertationes del padre, curata da Giuseppe Antonio Bonato, all’epoca prefetto dell’orto di Padova. Preceduta da una prefazione e dalla ristampa della biografia di Pontedera scritta nel 1785 da ...
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prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...