FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] termini di quello del 1927. Si inasprivano intanto le divisioni all'interno del clero diocesano, mentre la nomina nel 1932 a prefetto di Trieste dell'ex squadrista C. Tiengo segnava l'inizio dell'ultimo pesante attacco al vescovo. La sua posizione fu ...
Leggi Tutto
MORI, Cesare
Paolo Pezzino
MORI, Cesare (Primo Cesare). – Nacque a Pavia il 1° gennaio 1872, da Felice, ingegnere, e da Rachele Pizzamiglio.
Il riconoscimento di Mori da parte dei genitori avvenne soltanto [...] Sicilia. 1925- 1929, Palermo 1977; A. Spanò, Faccia a faccia con la mafia, Milano 1978; A. Infranca, Il periodo trapanese del prefetto M. nel giudizio della stampa locale, in Nuovi Quaderni del Meridione, 1982, n. 78, pp. 227-261; C. Duggan, La mafia ...
Leggi Tutto
SBARDELLOTTO, Angelo Pellegrino
Giuseppe Galzerano
– Nacque a Mel (Belluno) il 1° agosto 1907 dal mugnaio Luigi (1876-1949) e da Giovanna Dall’Omo (1880-1970).
Quintogenito di dieci figli, fu stalliere [...] ed è abbonato a numerosi giornali e riviste anarchiche» (ACS, Polizia Politica, b. 88/A).
Attivata la macchina repressiva il prefetto di Belluno trasmise due sue foto, informando che quando nel 1928 la madre – non avendo sue notizie – gli aveva fatto ...
Leggi Tutto
TORREFRANCA, Fausto Acanfora
Pier Paolo De Martino
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 1° febbraio 1883 da Angelo Carollo Acanfora e Marianna Sansone di Torrefranca, terzo di quattro [...] l’ultimogenito). Trascorse i primi anni a Sassari, Catania e Mantova, città nelle quali il padre rivestì la carica di prefetto. Compiuti gli studi classici, alla fine del 1905 si laureò in ingegneria con il massimo dei voti nel Politecnico di Torino ...
Leggi Tutto
BALLERINI, Antonio
Egidio Papa
Nacque a Medicina (Bologna) il 10 ott. 1805, da agiata famiglia. Il 13 ott. 1826, dopo aver compiuto gli studi umanistici, filosofici e teologici a Bologna, entrò nella [...] scuole medie inferiori del Collegio Romano fino al 1831.Ripresi gli studi teologici, dopo un'altra interruzione dovuta alla carica di prefetto degli studi nel collegio di Spoleto, dal 1832 al 1834, li completò nel 1837, dopo che nel 1836 era stato ...
Leggi Tutto
CARANDINI, Filippo
Mirella Giansante
Nacque a Pesaro il 6 sett. 1729 dal marchese Giovanni Ludovico di antica nobiltà modenese. Educato dapprima a Pesaro, completò i suoi studi all'archiginnasio della [...] (cfr. Piscitelli, p. 120 n. 54) per il simbolico canone annuo di una libbra di cera.
Parallelamente alla sua attività di prefetto del Buon Governo il C. non trascurò i suoi studi di giurisprudenza (a Roma alla sua scuola si formarono molti giovani ...
Leggi Tutto
COSTANTINO da Loro (al secolo, Lorenzo Liberato Mochi)
Antonio Fiori
Nato a Loro Piceno (Macerata) nel 1704, entrò nell'Ordine dei cappuccini il 17 marzo 1724, forse spinto dalla devozione per s. Serafino [...] invitò C. ad aprire un ospizio nella città di Patan. C. in un primo tempo rifiutò, ma poi, per l'insistenza del prefetto, dovette obbedire. Il 23 agosto poté aprire, in una casa donata dal re della città, il nuovo ospizio, rimasto sempre secondario ...
Leggi Tutto
FERRI, Francesco Maria
Livio Antonielli
Nacque a Padova il 9 giugno 1781, dal conte Giovanni Giuseppe e dalla contessa Leopoldina di Starhemberg.
La famiglia, di origine vicentina, si era arricchita [...] di distribuirla, su richiesta, a tutte le prefetture del Regno (cfr. la proposta di invio del 20 giugno 1810 al prefetto del Musone, in Arch. di Stato di Macerata, Prefettura del Musone, 128). Naturalmente il tutto era finalizzato alla prospettiva di ...
Leggi Tutto
AVERANI, Niccolò
**
Nato in Firenze verso la metà del '600 da Giovanni Francesco e da Margherita Sacchettini, insieme con i fratelli Benedetto e Giuseppe fu affidato al p. Glaria ed educato nel collegio [...] filosofici. Il Magliabechi, che lo aveva conosciuto giovanissimo, lo avrebbe proposto al cardinale Gregorio Barbarigo, vescovo di Padova, come prefetto degli studi nel suo seminario: ma l'A. non venne accolto per la giovane età e per la inquietudine ...
Leggi Tutto
MARINI, Callisto (
Callisto Demetrio)
Luca Carboni
– Nacque a Pesaro il 14 ag. 1737 da Giovanni Andrea e da Rosa Lazzarini. Fratello minore di Saverio, vescovo di Rieti dal 1779, e nipote per parte di [...] nella cittadina laziale nel 1467 (il voto del M. alle pp. 12-19).
Sotto il pontificato di Pio VI i due prefetti degli archivi convissero, entrambi coscienti di avere due stili di vita e due mondi di riferimento completamente diversi: tanto Gaetano fu ...
Leggi Tutto
prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...