ALASIA, Giuseppe Antonio
Carlo Baudi di Vesme
Nato il 10 marzo 1731 a Sommariva del Bosco, dottore in teologia (26 maggio 1756), fu prefetto del seminario di Torino dal 1758 al 1761, capo delle Conferenze [...] di teologia morale per designazione arcivescovile (1761), e dal 12 nov. 1761 aggregato presso l'università di Torino alla facoltà teologica e all'antica facoltà delle arti per la classe di matematica. ...
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Moglie (m. 217 d. C.) di Settimio Severo, nativa di Emesa e figlia del sacerdote del dio Sole di questa città, Bassiano. Avversò il prefetto del pretorio Plauziano. Avendo accompagnato il marito in Oriente, [...] ottenne da lui, nel 195, l'appellativo di mater castrorum ("madre degli accampamenti"). Formò attorno a sé un circolo di uomini dotti nel quale si discutevano questioni di filosofia, di letteratura e di ...
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Nell'antichità la parola "polizia" fu usata nel suo significato etimologico e valse a indicare la costituzione, l'ordinamento della città e dello stato. Tale significato si conservò attraverso tutto il [...] con l'assenso del capo del governo. Nel caso di pericolo di disordini, il ministro, o per sua delegazione i prefetti, possono dichiarare con decreto lo stato di pericolo pubblico, durante il quale l'autorità di pubblica sicurezza ha facoltà di ...
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Teologo gesuita (Medina del Campo, Castiglia, 1545 - Napoli 1603). Prof. di dogmatica a Dillingen (1573-75), poi a Ingolstadt (1575-92), più tardi prof. e prefetto degli studî al Collegio Romano (1598). [...] Tra i suoi scritti ebbero molta fortuna i Commentarii theologici (4 voll., 1591-97) ...
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Uomo politico (Milano 1743 - Verona 1823), fratello di Alessandro e di Pietro; nella Repubblica italiana accettò la carica di deputato al Corpo legislativo e di prefetto. Durante il Regno Italico fu membro [...] del Consiglio legislativo (1805) e del Senato (1809); dopo la Restaurazione abbandonò la vita pubblica ...
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Letterato (Mantova 1724 - ivi dopo il 1783). Gesuita, insegnò greco ed ebraico al Collegio romano, quindi (dal 1773) lingue orientali a Mantova, dove fu anche prefetto della biblioteca; tradusse in ottave [...] l'Iliade (1769-70), l'Odissea (1778-79) e l'Eneide (1782-83) ...
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Nome assunto da Joseph Ratzinger (Marktl am Inn, Baviera, 1927 - Città del Vaticano 2022) dopo la sua elezione papale. Entrato in seminario nel 1939, dal 1946 al 1951 ha studiato filosofia e teologia a [...] era e sarebbe rimasto centrale nel suo magistero. Nel 1981 è stato nominato da Giovanni Paolo II prefetto della Congregazione per la dottrina della fede e presidente della Pontificia commissione biblica e della Commissione teologica internazionale ...
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Nella Roma imperiale, il rappresentante di un potere superiore a capo di una collettività o di uno speciale servizio. Fornito degli stessi poteri del praefectus (➔ prefetto), se ne distingueva in quanto [...] preposto a un raggruppamento temporaneo di funzionari e subalterni, fuori dai quadri regolamentari dell’esercito e dell’amministrazione. Dopo Costantino il titolo fu attribuito a capi servizio della casa ...
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Scrittrice norvegese (Kristiansand 1813 - Kristiania 1895), sorella del poeta H. Wergeland; ricordata principalmente come autrice d'un romanzo a tesi, Amtmandens døttre ("Le figlie del prefetto", pubbl. [...] anonimo 1855), che suscitò scalpore perché, per la prima volta, agitò la questione del femminismo in Norvegia ed ebbe così una certa importanza per la corrente realistica che dalla Commedia dell'amore ...
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Nobile batavo entrato intorno al 45 d. C. nell'esercito romano e divenuto prefetto di una corte di suoi connazionali. Nel 69, C. sollevò le sue truppe e poi il suo popolo, apparentemente in favore di Vespasiano [...] allora proclamato imperatore, in realtà per approfittare della debolezza dei Romani sul Reno, donde Vitellio aveva dovuto trarre gran parte delle sue truppe. La rivolta si estese presto. La vittoria in ...
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prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...