GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] il loro malumore a causa della cinta daziaria che separava il centro urbano dal porto franco della città e che ne paralizzava il commercio, 'ottenne il 3 apr. 1843 con la nomina a prefetto della congregazione del Buon Governo, carica che ricoprì fino ...
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CIBO, Odoardo
Enrico Stumpo
Figlio di Carlo I Cibo Malaspina duca di Massa e principe di Carrara e di Brigida Spinola, nacque a Genova il 6 dic. 1619, sestogenito di quattordici figli.
Seguendo le tradizioni [...] 1961), pp. 119-122; N. Kowalsky, Serie dei cardinali prefetti e dei segretari della S. Congregazione "de Propaganda Fide", Congrégation "de Propaganda Fide" en 1678d'après le rapport d'Urbano Cerri au pape Innocent XI, in Revue de droit français et ...
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CAMPANILE, Diego
Gaspare De Caro
Nacque a Sava, frazione di Baronissi, nel Salernitano, presumibilmente nel 1574. Rivoltosi alla vita religiosa, entrò nell'Ordine francescano, probabilmente nel 1594 [...] il 18 luglio 1631 la "grandissima consolatione" di Urbano VIII per la "totale liberatione dei debiti dei Santi 30 sett. 1641 la Congregazione de Propaganda Fide lo aveva nominato prefetto della missione d'Egitto, stabilendo la sua residenza al Cairo, ...
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LANDI PIETRA, Francesco
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 9 luglio 1683 da Odoardo, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie piacentine, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] canonico G. De Vita, rettore del seminario urbano, archeologo, storico e letterato, autore del Thesaurus città campana, succedendogli F. Pacca. A Roma lo aspettava la carica di prefetto della congregazione dell'Indice e la nomina (14 genn. 1754) a ...
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LANCELLOTTI, Orazio
Raissa Teodori
Nacque a Roma nel 1571 da Paolo e da Giulia Delfini. Il padre ricoprì cariche di rilievo nel governo dell'Urbe; nel 1589 ottenne l'ambito seggio di conservatore di [...] fece appello a Paolo V, il L., interpellato come prefetto della congregazione, non precluse la strada allo sviluppo del nuovo Ordine, che invece fu sospeso definitivamente da Urbano VIII nel 1631.
Viene spesso ricordata una concreta attenzione del ...
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PASTRIZIO, Giovanni
Tomislav Mrkonjic
PASTRIZIO (Paštrić), Giovanni (Ivan). – Figlio di Antonio e Ivanizza Giunchevich, nacque, come si presume, a Spalato, ove fu battezzato il 15 giugno 1636.
Il cognome [...] , insegnamento che tenne fino al marzo del 1700. Sempre nel Collegio Urbano assunse, dopo Giovanni Battista Jona, l’insegnamento anche della lingua ebraica e l’incarico del prefetto degli studi.
Nel 1668 fece parte del gruppo (con Michelangelo Ricci ...
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PIROMALLI, Paolo
Dario Busolini
PIROMALLI, Paolo. – Nacque a Siderno, in Calabria, nel 1591 da una famiglia di buona condizione sociale, che gli permise di studiare a Napoli. Entrato tra i domenicani [...] in Armenia, dove giunse nel 1643.
Latore di una lettera di Urbano VIII al katholikòs Filippo, riprese con lui le trattative per l’ nel frattempo, senza ottenerla, anche la nomina a prefetto della missione domenicana in Armenia (per poter essere pure ...
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FRANCIOTTI, Marco Antonio
Dario Busolini
Nacque a Lione l'8 sett. 1592, secondogenito del mercante Curzio e di Chiara Balbani, entrambi appartenenti ad antiche famiglie lucchesi. Mentre il padre avviò [...] nel dicembre 1619 protonotario apostolico; Gregorio XV governatore di Fabriano (1622) e poi di Faenza; quindi Urbano VIII lo fece chierico di Camera, prefetto dell'Annona (1627) e auditore generale (1629). Nel concistoro del 28 nov. 1633 il F. fu ...
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GIOVANNI da Moncalieri
Dario Busolini
Nacque nel 1579 a Moncalieri, presso Torino, dalla nobile famiglia Moriondo, introdotta nella corte sabauda. Orfano già da bambino, dopo la laurea in legge entrò [...] la carica di definitore e, nel 1622, quella di provinciale. Nel 1625, per volontà di Urbano VIII, aggiunse ai suoi incarichi quello di prefetto apostolico delle missioni subalpine tra i valdesi, che la congregazione di Propaganda Fide aveva affidato ...
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GALLUZZI, Francesco Maria
Manuela Belardini
Nacque a Firenze il 9 genn. 1671 dal patrizio volterrano Giacomo, giureconsulto, e dalla nobile fiorentina Alessandra Pignotti. All'età di sette anni iniziò [...] dava inizio agli studi di teologia, ricoprì l'incarico di prefetto presso il seminario romano e nel 1703 quello di confessore richiamato a Roma, gli venne affidata la cura della missione urbana, che nell'oratorio di S. Francesco Saverio detto del ...
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prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...
questore
questóre s. m. [dal lat. quaestor -oris, der. di quaerĕre «cercare, investigare, inquisire», part. pass. quaestus]. – 1. In Roma antica, titolo di magistrati elettivi con attribuzioni varie nei diversi tempi (di polizia e di giurisdizione...