DELLA TORRE (a Turre, Turriamis), Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Verona nel 1444 da Giovan Battista, di nobile famiglia, forse appartenente al ramo dei Della Torre di Milano, e che aveva sposato [...] medici e filosofi riunitosi il 1º luglio nella chiesa di S. Urbano a Padova, il D. compare tra coloro che offrirono un contributo di personaggi, quali il pretore Andrea Gritti e il prefetto Paolo Pisano; orazioni funebri furono scritte e pronunciate ...
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FERRATINI, Bartolomeo
Dario Busolini
Nacque in Amelia (od. prov. di Terni) nel 1537, nipote del vescovo della città Baldo e pronipote del vescovo Bartolomeo Ferratini morto tre anni prima. In ossequio [...] per la sua fatica, proprio il F., in qualità di prefetto della Fabbrica.
Nel 1580 il F. raggiunse il grado di vicario di venderlo contemporaneamente anche alla marchesa F. Ruspoli. Finalmente Urbano VIII, cui premevano le sorti del "Collegium de ...
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FRANZONI, Giacomo
Luisa Bertoni
Nacque a Genova il 25 dic. 1612 dal marchese Anfrano e da Girolama Fieschi, in una famiglia ricca e influente. A sedici anni, contro la volontà dei genitori, decise di [...] prendere i voti e iniziare la vita curiale. Nel 1639 Urbano VIII lo nominò referendario del tribunale della Segnatura e nel del pontefice - gli procurò anche la nomina a prefetto delle milizie dello Stato pontificio.
Prove di notevole capacità ...
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CAPIFERRO MADDALENI, Francesco
Gabriella Lavina
Nato, sul finire del sec. XVI, in una famiglia di antica nobiltà romana, imparentata con gli Orsini e pronipote, per linea materna, di Urbano VII (G. [...] il C. lavorava fin dal 1622 almeno, dal periodo cioè in cui Urbano VIII, ancora cardinal Barberini, era prefetto della Congregazione stessa. Dalla dedica a Urbano VIII (verso cui mostra una dedizione incondizionata) e dalla prefazione al lettore ...
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BRUZIO, Giovanni Antonio
Bruno Neveu
Nacque il 12 dic. 1614 da Francesco Bruzio (o Bruzzi) e da Elisabetta Mazzoni, a Sant'Angelo in Vado (Urbino). Nel 1638 ottenne la prebenda teologale del capitolo [...] con molte personalità dotte, tra cui Joseph-Marie Suarez, proveniente dalla diocesi di Avignone, vescovo di Vaison sotto Urbano VIII, poi prefetto della Vaticana fino alla morte, avvenuta nel 1677. Nel 1663 il B. gli dedicò con espressioni di grande ...
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LUCREZIA Barberini, duchessa di Modena
Grazia Biondi
Nacque a Palestrina, presso Roma, il 3 nov. 1628 da Taddeo - generale della Chiesa, principe di Palestrina, prefetto di Roma, nipote di papa Urbano [...] e di quella dei fratelli si occupò lo zio, il cardinale Francesco, che impose le proprie scelte alla madre Anna.
Alla morte di Urbano VIII (29 luglio 1644), i "nepoti" del pontefice defunto caddero in disgrazia: il cardinale Francesco e il padre di L ...
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PIO, Carlo Emanuele
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo Emanuele. – Nacque a Ferrara nel 1585, secondogenito di Enea quondam Marco e di Barbara di Ippolito Turchi dei marchesi di Ariano. Ebbe quattro fratelli, [...] pertanto ad Ancona, dove esercitò anche le funzioni di prefetto dell’Annona e di governatore di Monte Marciano (1621 a Roma coincise con l’avvio del pontificato di Maffeo Barberini (Urbano VIII, 1623-44), di cui era stato sostenitore in conclave e ...
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PALMA, Giovanni Battista
Pasquale Palmieri
– Nacque a Roma il 26 marzo 1791 dal romano Lorenzo e da Costanza Parmegiani, originaria di Palestrina.
Acquisì i primi rudimenti negli studi letterari grazie [...] Bartolomeo Pacca, che ricopriva l’incarico di prefetto degli studi. Grazie all’attività didattica svolta p. 523).
Opere: Praelectiones Historiae Ecclesiasticae quas in Collegio Urbano S. Congregationis de Propaganda Fide et in Pontificio Seminario ...
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PETRINI, Pietro Antonio
Alessia Ceccarelli
PETRINI, Pietro Antonio. – Nacque a Palestrina, presso Roma, il 9 febbraio 1722, primogenito di Francesco Maria di Pietro Antonio di Francesco, uomo d’arme [...] di S. Agapito (14 febbraio) con un padrinaggio (Urbano Barberini) che consolidava questo indirizzo clientelare: gli zii Maria e uditore del Vicariato presso il cardinale Andrea Corsini (prefetto della Segnatura di giustizia e vescovo di Sabina).
Il ...
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GENOESE ZERBI, Giuseppe
Giuseppe Masi
Nacque a Reggio Calabria il 9 ott. 1870 da Domenico e da Elisabetta Melissari, appartenenti entrambi a famiglie dell'aristocrazia agraria calabrese abitualmente [...] grande idea fu il progetto di un unico agglomerato urbano con i comuni contermini, in grado di mirare, pp. 250 s. e passim; L. Ponziani, Il fascismo dei prefetti. Amministraz. e politica nell'Italia meridionale 1922-1926, Catanzaro 1995, pp. ...
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prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...
questore
questóre s. m. [dal lat. quaestor -oris, der. di quaerĕre «cercare, investigare, inquisire», part. pass. quaestus]. – 1. In Roma antica, titolo di magistrati elettivi con attribuzioni varie nei diversi tempi (di polizia e di giurisdizione...