BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] XI), il papa, impegnato nella guerra contro il prefetto Giovanni di Vico, all'inizio della riconquista albornoziana dello far pubblicare scomunica e interdetto in tutte le chiese della provincia.
Morto Urbano VI il 15 ott. 1389, il B. si recò a Roma, ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] l'ampliamento del Senato bolognese.
Nel conclave che elesse Urbano VII, il Facchinetti era tra i papabili del partito novembre emanò disposizioni per obbligare i baroni a consegnare al prefetto dell'Annona ingenti quantità di grano per il popolo ...
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CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] cura del C. fu di liberare il campo dal rivale Urbano Origlia, adoprandosi con la regina, perché lo inviasse a Costanza di Nola (26 sett. 1418), e adoperandosi perché il prefetto di Roma, Francesco Orsini, assumesse il comando militare di Napoli ...
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ORSI, Aurelio
Franco Pignatti
ORSI, Aurelio. – Nacque a Stabia, oggi Faleria, in provincia di Viterbo, tra il 1547 e il 1557.
L’arco temporale in cui si situa la data di nascita si stabilisce in base [...]
Nella raccolta perugina Maffeo Barberini (il futuro pontefice Urbano VIII) pubblicò per la prima volta una raccoltina dei di Vittoria Accoramboni, sull’erbario di Castore Durante, al prefetto della Compagnia di Gesù Francesco Borgia, al Cavalier d’ ...
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CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] 1629, quando aveva risposto ad un quesito sul diritto di precedenza goduto dal prefetto dell'Urbe e probabilmente già m precedenza, da quando cioè se ne interessava Urbano VIII, che nel 1624 aveva concluso la convenzione della devoluzione del ducato ...
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MINUTOLO, Enrico (Arrigo)
Giuliana Vitale
– Esponente di rilievo dell’omonima famiglia napoletana, nacque nella seconda metà del XIV secolo.
Il nome della famiglia è stato sempre associato nella memoria [...] momenti di più accentuata intensità sotto i pontificati di Urbano VI e Bonifacio IX, per poi attenuarsi con Giovanni successore Giordano, della famiglia Orsini, che era fratello del prefetto di Roma e figlio del senatore Giovanni. Giordano godé di ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...]
Passato all'università di Salamanca come lettore di teologia e prefetto degli studi, vi si trattenne fino al 1634, quando , che fu all'origine della bolla In eminenti (1643) di Urbano VIII. Le tesi sulla grazia, sul libero arbitrio, sull'anima ...
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SACCHETTI, Giulio
Irene Fosi
– Nacque a Roma da Giovanni Battista e da Francesca Altoviti il 17 dicembre 1587 e fu battezzato il 28 dello stesso mese in S. Giovanni dei Fiorentini. Padrini furono Giulia [...] il 12 marzo dell’anno successivo.
Nel concistoro del 17 marzo 1627 Urbano VIII nominò Sacchetti legato a latere di Ferrara per tre anni; fiducia che il papa riponeva in lui: fu nominato prefetto della Segnatura di giustizia il 22 giugno 1640 e con ...
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MOLA, Giovan Battista
Susanna Falabella
– Nacque a Coldrerio (Coldrè), vicino Como, il 9 luglio 1586, secondogenito di Aurelia della Porta (Gilardi) e di Giovan Pietro «della Molla», appartenente a [...] autonoma, finanziata dai coniugi Andrea Mauri di Spoleto, prefetto generale delle poste e delle dogane, e Livia 287 s. nn. 34-36; G.M. Sperandini, Da Castro Franco a Forte Urbano: una fortezza di confine, Modena 2002, p. 52; G. Curcio, Il committente ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] fosse stato il Platina (Bartolomeo Sacchi), divenuto prefetto della Biblioteca Vaticana nel 1475, a far e curialismo, pp. 321 s., 336); Roma e lo Studium Urbis. Spazio urbano e cultura dal Quattro al Seicento. Atti del Convegno,… 1989, Roma 1991, ad ...
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prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...
questore
questóre s. m. [dal lat. quaestor -oris, der. di quaerĕre «cercare, investigare, inquisire», part. pass. quaestus]. – 1. In Roma antica, titolo di magistrati elettivi con attribuzioni varie nei diversi tempi (di polizia e di giurisdizione...