ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] si recava ad Avignone per il conclave. Il nuovo papa, Urbano V, dalla energica personalità, era la persona meno adatta per Politik Karls IV. 1355-1368, Halle 1880, passim; C. Calisse, I prefetti di Vico, in Arch. d. Soc. romana di storia patria, X ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] in Castello; il 27 ottobre 1610 lo costituì prefetto dei registri e delle bolle della Biblioteca Vaticana e pp. 747-749; A. Antinori, La magnificenza e l’utile. Progetto urbano e monarchia papale nella Roma del Seicento, Roma 2008; J. Martínez ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] premorto a Sisto V, sebbene il Castagna che successe col nome di Urbano VII a Sisto V (1590). Di questa attesa è traccia nella ripetuto anche da altri, che egli sarebbe stato prefetto della Congregazione del Concilio. Fa eccezione il Mazzuchelli, ...
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MICHELUCCI, Giovanni
Mauro Petrecca
– Nacque il 2 genn. 1891 da Bartolomeo e da Ida Borri a Pistoia, dove il nonno paterno Giuseppe aveva aperto nel 1871 le Officine Michelucci, rinomate per la produzione [...] didattico nazionale a Firenze (1941). Nel 1936 il prefetto di Arezzo gli affidò il progetto per il Vinca Masini - G. Cruciani Fabozzi, Firenze, Roma 1981, ad ind.; M. Urbani, G. M.: spazio e società, tesi di laurea, facoltà di scienze politiche ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] come segretario, il Pallavicino, che ricoprì la carica di prefetto dal 16, aprile al 25 luglio 1862 quando dovette consiglieri vi era V. S. Breda e tra i censori Urbano Rattazzi e Paolo Boselli) a divenire essenzialmente un istituto di credito ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] – De universa philosophia… (Roma 1625) – dedicato al pontefice Urbano VIII e regalato a tutti i cardinali presenti alla discussione. Il fino al 1652, quando divenne, per un biennio, prefetto agli studi.
Documenti del suo ruolo da protagonista nella ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] in questo ufficio, si guadagnò l'apprezzamento del prefetto della Segnatura di giustizia, il cardinale Maffeo Barberini, parte perduto negli ultimi anni.
Nel conclave seguito alla morte di Urbano VIII, pochi mesi dopo, il B. seguì sino in fondo, ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] passaggio del Ducato alla Chiesa, la carica di prefetto di Roma, tradizionale appannaggio dei Della Rovere, fu de Cavallerone, Généalogie génoise, Paris 1918, pp. 54, 65; A. Leman, Urban VIII et la rivalité de la France et de la maison d'Autriche de ...
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VALENTI GONZAGA, Silvio
David Armando
– Nacque a Mantova il 1° marzo 1690, secondogenito del marchese Carlo, che fu ambasciatore ducale a Venezia, e di Barbara Andreasi.
Iniziò gli studi presso i gesuiti [...] l’autonomia giurisdizionale del monastero, elevato da Urbano VIII al rango di abbazia nullius. Attraverso Gonzaga aggiunse alle sue cariche quelle di cardinale Camerlengo e di prefetto della congregazione di Propaganda Fide, mentre il 15 maggio mutò ...
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ZANARDELLI, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Brescia il 29 ottobre 1826 da Giovanni e da Margherita Caminada.
La famiglia paterna proveniva da Collio, in alta Val Trompia, dove nella seconda metà [...] ma alla fine del mandato a Belluno rifiutò l’ufficio di prefetto offertogli dal presidente del Consiglio e tornò a sedere alla Camera in ricordo dello storico accordo fra Cavour e Urbano Rattazzi nel Parlamento subalpino.
Il successivo ingresso come ...
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prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...
questore
questóre s. m. [dal lat. quaestor -oris, der. di quaerĕre «cercare, investigare, inquisire», part. pass. quaestus]. – 1. In Roma antica, titolo di magistrati elettivi con attribuzioni varie nei diversi tempi (di polizia e di giurisdizione...