ORAZI, Orazio
Francesco Franco
ORAZI, Orazio. – Nacque a Camerino il 21 settembre 1848 da Vincenzo e Geltrude Cardona.
Ordinato sacerdote dopo aver studiato nel seminario di Camerino, nel 1876 ottenne [...] l’olio raffigurante S. Lucia di fronte a Pascasio prefetto di Siracusa (Camerino, chiesa di S. Venanzio), messo Bambino, s. Domenico e s. Caterina, per la chiesa di S. Urbano in Apiro (Macerata).
Presso un altare laterale della chiesa di S. Lorenzo ...
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DRAGHICCHIO, Luigi
Sergio Cella
Nacque a Pola (Istria) da genitori, ambedue di Parenzo, il 12 luglio 1890.
Studiò al ginnasio reale (liceo scientifico) di Pisino d'Istria e quindi nelle università di [...] e l'istituto di credito fondiario e iniziato il riassetto urbano. Vennero messi in miglior luce alcuni monumenti romani, venne ricostruito soddisfazione la nomina a podestà del D., proposta dal prefetto O. Cimoroni nel novembre 1935. Persona nota nel ...
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RIDOLFI, Ottavio
Massimo Carlo Giannini
Non conosciamo la sua data di nascita esatta: sappiamo solo che fu battezzato a Roma il 24 marzo 1582 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Il padre Giovanni [...] I, Venezia 1877, p. 172; R. Quazza, L’elezione di Urbano VIII nelle relazioni dei diplomatici mantovani, in Archivio storico della R. pp. 291 s.; G. Beltrami, Notizie su prefetti e referendari della Segnatura apostolica desunte dai brevi di nomina ...
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IGNAZIO da Bergamo (al secolo Sante Imberti)
Dario Busolini
Nacque a Casnigo, in Val Seriana nel Bergamasco, il 1° nov. 1571 da Giovanni Battista Imberti e da Caterina Castelli. Fu battezzato con il [...] d'Asburgo e insieme con il legato a latere di Urbano VIII Francesco Barberini, I. ricevette solo vaghe promesse di [Carobbio] da Nembro, L'opera apostolica di p. I. primo prefetto delle missioni retiche (1571-1632), in Euntes docete, XV (1962 ...
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ALBRIZZI (Albrizio, Albrici), Luigi
Pietro Pirri
Nacque a Piacenza il 10 marzo 1579. Entrò in noviziato nella Compagnia di Gesù a Novellara nel novembre 1594. Perfezionò a Ferrara (1597-99) gli studi [...] a Padova. Nel 1606 lo troviamo a Roma, prefetto degli studi al Collegio Germanico. Ritornato nella sua provincia . 424).
Secondo il Moroni, l'A. avrebbe perduto le grazie di Urbano VIII, intorno al 1643, a causa delle sue spiccate simpatie per Odoardo ...
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BANDINI, Ottavio
Alberto Merola
Nacque a Firenze nel 1557 o 1558. Compì gli studi teologici e letterari (studioso della lingua greca, come si apprende da una sua lettera conservata nella Biblioteca [...] di tutte le Marche.
Dopo la morte di Sisto V, il Sacro Collegio lo elesse due volte prefetto del conclave e della Città Leonina (quando furono eletti Urbano VII e Gregorio XIV). Quest'ultimo intendeva nominarlo datario, ma a tale nomina si oppose la ...
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BOURBON DEL MONTE, Francesco Maria
Victor Ivo Comparato
Appartenente al ramo dei conti di Monte Baroccio, nacque a Venezia da Ranieri e da Minerva Pianosa il 5 luglio 1549. Si recò a Roma ancora adolescente [...] di Ostia. Passò anche da una Congregazione all'altra: come prefetto di quella dei Riti, tenne in concistoro le relazioni sulla posta nel 1751 sulla sua tomba nella chiesa di S. Urbano a Roma indica invece la data del 1627
Fonti eBibl.: ...
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BUONVISI, Girolamo
Marisa Trigari
Nacque a Lucca il 12 maggio 1607 da Ludovico e da Caterina Buonvisi. Studiò "umane lettere" a Lucca e passò poi al collegio Tolomei di Siena, dove strinse amicizia [...] in premio dell'opera prestata durante un'inondazione del Tevere), prefetto dell'Annona, infine presidente delle Armi pontificie; in quest'ultima di successione del Monferrato. Alla morte di Urbano VIII fu governatore del conclave. Coinvolto durante ...
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BELLANTI, Francesco
Zelina Zafarana
Nacque a Siena, da Giovanni, intorno al 1330.Fonte principale per la sua vita è la biografia contenuta nel Liber mortualis della chiesa dei domenicani di Siena, pubblicata [...] da parte dei governanti di Siena.
Il 23 apr. 1387 Urbano VI nominava il B. castellano di Narni e tesoriere dei 1718, col. 670; VII, ibid. 1721, coll. 806 ss.; C. Calisse, I Prefetti di Vico, in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, X.(1887), pp ...
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ALCIATI, Terenzio
Pietro Pirri
Nacque a Roma nel novembre 1570 da nobile famiglia milanese ivi domiciliatasi. Dopo un quinquennio di studi giuridici, entrò nella Compagnia di Gesù il 9 marzo 1591. Studiò [...] stesse facoltà di filosofia (1602-05) e teologia (1609-23), prefetto degli studi (1623-27) e bibliotecario.
Fin dal 1627 i cataloghi Ordine e, all'inizio, godendo l'appoggio personale di Urbano VIII, che gli permise di superare varie difficoltà per la ...
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prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...
questore
questóre s. m. [dal lat. quaestor -oris, der. di quaerĕre «cercare, investigare, inquisire», part. pass. quaestus]. – 1. In Roma antica, titolo di magistrati elettivi con attribuzioni varie nei diversi tempi (di polizia e di giurisdizione...