ARRAS
A. Jacques
Città della Francia settentrionale, sul sito dell'antica Nematocenna o Nematacum. Capitale dello stato degli Atrebati, arrivò a estendersi per 35 ha. La presenza nella zona di miniere [...] di quella tiberiana, si ha la definizione dell'impianto viario urbano. Testimonianze, peraltro esigue, di un'occupazione precedente sono i del IV sec. il castrum diverrà sede del prefetto dei Batavi Liti, federati germanici entrati come «contadini ...
Leggi Tutto
BANDINI, Ottavio
Alberto Merola
Nacque a Firenze nel 1557 o 1558. Compì gli studi teologici e letterari (studioso della lingua greca, come si apprende da una sua lettera conservata nella Biblioteca [...] di tutte le Marche.
Dopo la morte di Sisto V, il Sacro Collegio lo elesse due volte prefetto del conclave e della Città Leonina (quando furono eletti Urbano VII e Gregorio XIV). Quest'ultimo intendeva nominarlo datario, ma a tale nomina si oppose la ...
Leggi Tutto
BOURBON DEL MONTE, Francesco Maria
Victor Ivo Comparato
Appartenente al ramo dei conti di Monte Baroccio, nacque a Venezia da Ranieri e da Minerva Pianosa il 5 luglio 1549. Si recò a Roma ancora adolescente [...] di Ostia. Passò anche da una Congregazione all'altra: come prefetto di quella dei Riti, tenne in concistoro le relazioni sulla posta nel 1751 sulla sua tomba nella chiesa di S. Urbano a Roma indica invece la data del 1627
Fonti eBibl.: ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Girolamo
Marisa Trigari
Nacque a Lucca il 12 maggio 1607 da Ludovico e da Caterina Buonvisi. Studiò "umane lettere" a Lucca e passò poi al collegio Tolomei di Siena, dove strinse amicizia [...] in premio dell'opera prestata durante un'inondazione del Tevere), prefetto dell'Annona, infine presidente delle Armi pontificie; in quest'ultima di successione del Monferrato. Alla morte di Urbano VIII fu governatore del conclave. Coinvolto durante ...
Leggi Tutto
BELLANTI, Francesco
Zelina Zafarana
Nacque a Siena, da Giovanni, intorno al 1330.Fonte principale per la sua vita è la biografia contenuta nel Liber mortualis della chiesa dei domenicani di Siena, pubblicata [...] da parte dei governanti di Siena.
Il 23 apr. 1387 Urbano VI nominava il B. castellano di Narni e tesoriere dei 1718, col. 670; VII, ibid. 1721, coll. 806 ss.; C. Calisse, I Prefetti di Vico, in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, X.(1887), pp ...
Leggi Tutto
ALCIATI, Terenzio
Pietro Pirri
Nacque a Roma nel novembre 1570 da nobile famiglia milanese ivi domiciliatasi. Dopo un quinquennio di studi giuridici, entrò nella Compagnia di Gesù il 9 marzo 1591. Studiò [...] stesse facoltà di filosofia (1602-05) e teologia (1609-23), prefetto degli studi (1623-27) e bibliotecario.
Fin dal 1627 i cataloghi Ordine e, all'inizio, godendo l'appoggio personale di Urbano VIII, che gli permise di superare varie difficoltà per la ...
Leggi Tutto
AVITABILE, Pietro
Francisco Andreu
Nato a Napoli il 18 ott. 1590, professò fra i teatini nella casa di S. Nicola di Bitonto il 17 ag. 1608. Studiò filosofia a Napoli e teologia a Messina. Invogliato [...] fu, nell'agosto 1629, mandato da Teimuraz, re della Georgia, a Urbano VIII a cui presentò un'ampia relazione, datata il 27 marzo 1631, nell'ottobre 1640, a Goa dove, in qualità di prefetto, fondò la missione teatina che diffusasi nelle regioni di ...
Leggi Tutto
BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 18 nov. 1569, ultimogenito di Antonio e Camilla Barbadori; battezzato col nome di Marcello, fu chiamato Antonio alla morte del padre (24 giugno [...] Nel 1623, quando il fratello Maffeo divenne pontefice col nome di Urbano VIII, il B. cccupava la carica di guardiano nel convento immesso in varie congregazioni cardinalizie, fatto prefetto della Penitenzieria, cardinale provicario e infine ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Nicola Maria
Elvira Gencarelli
Nacque a Pergola, nella Legazione di Urbino, l'8 luglio 1698, da una nobile famiglia di Senigallia. Terminati a Roma gli studi filosofici, seguì quelli di diritto [...] attività intellettuale. Nel 1730 fu nominato soprintendente della biblioteca del Collegio Urbano, dove aveva cominciato i suoi studi, e nel 1733, sostituendo il cardinal Riviera, fu prefetto degli archivi di Castel S. Angelo. Aveva già pubblicato il ...
Leggi Tutto
BARDI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze da Giovanni Maria dei conti di Vernio e da Lucrezia Salviati, e fu fratello di Ainolfo, Filippo e Piero. Dotto nelle lingue antiche e moderne, si laureò [...] Terni e di Nami, di vicelegato dell'emilia e di prefetto della moneta.
Nel 1616 successe a Orazio Capponi nel vescovado di assai aspra polemica.
Nel 1629 fu destinato dal pontefice Urbano VIII quale vicelegato ad Avignone; gli vennero attribuite, ...
Leggi Tutto
prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...
questore
questóre s. m. [dal lat. quaestor -oris, der. di quaerĕre «cercare, investigare, inquisire», part. pass. quaestus]. – 1. In Roma antica, titolo di magistrati elettivi con attribuzioni varie nei diversi tempi (di polizia e di giurisdizione...