Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] organicamente strutturate, prive di veri e propri centri urbani e di istituzioni educative stabili, spesso in Gregorio XVI, che prima di ascendere al soglio pontificio fu prefetto di Propaganda Fide, promosse l’Opera della Propagazione della Fede ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] vi è una vasta e importante necropoli con numerose tombe del cosiddetto Proto-Urbano (fine del IV millennio a. C.). Le tombe, alle quali si Pilato. È questa l'unica testimonianza epigrafica del prefetto romano della Giudea.
Deserto della Giudea. - Il ...
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Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] , Renier coordinava le molte iniziative di modifica del tessuto urbano e sociale che il Regno d’Italia andava attuando a , da Francesco Revedin a Tommaso Gallino.
27. L. Antonielli, I prefetti, pp. 289-290. Se Niccolò Guido (nato nel 1761, morirà ...
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La memoria della Seconda guerra mondiale nel Mezzogiorno d'Italia
Tommaso Baris
La ‘liberazione avvolgente’
Nell’immaginario collettivo dell’Italia, la memoria della Seconda guerra mondiale combattuta [...] a Palermo, 32 su Messina, con effetti devastanti. Il prefetto di Palermo, dopo il bombardamento del 9 maggio 1943, dove non solo divennero oggetto delle incursioni aeree i centri urbani della regione, sedi di importanti nodi ferroviari, come Pescara ...
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Venezia nell’Ottocento
Giandomenico Romanelli
Tragedia, dramma, melodramma
Caricato di colpe e responsabilità, detestato e disprezzato, rimosso: quasi fosse animato di una propria vita malvagia e meschina, [...] 22 Marzo, di via 2 Aprile e di altro ancora.
Una logica urbana che assume a modello la vita delle città di terraferma — abbagliata dalle ai mali ormai endemici che affliggevano la città: il prefetto Torelli dava vita a una Società per l’allargamento ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] si rivela meno attendibile: ad esempio quando attribuisce a un prefetto del pretorio del tempo di Costantino, di nome Rufino, l Land Pilgrimage, in The Blessing of Pilgrimage, ed. by R. Ousterhout, Urbana-Chicago 1990, pp. 66-81; e, da ultimo, M. O ...
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Le classi popolari
Luca Pes
Culture
A volte capita di trovare, persino negli scritti più moralisti e deprecatori, degli spaccati sociali che offrono indizi, sollevano interrogativi e forniscono un buon [...] in modo razionale con i rifiuti e il letame urbano, produce uva mangereccia, pesche, fichi, fragole, fave di Prefettura (1872-1876), b. 3, 2, 7/1, lettera del prefetto al Ministero degli Interni, 19 febbraio 1872; ivi, Gabinetto di Prefettura (1866- ...
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Letterati, poeti, narratori, pubblico nella Venezia dell’Ottocento
Gilberto Pizzamiglio
Neoclassicismo veneziano
«Vorrei mandarvi qualche nuova letteraria: ma dove pigliarla? Poiché qui ce n’è sempre [...] casi appena citati e nella Lamentazion al Prefetto di Venezia nel blocco dell’anno 1813- . 445-446.
20. Cf. Elena Bassi, Canova e gli Albrizzi, in Ead.-Lina Urban Padoan, Canova e gli Albrizzi tra ridotti e dimore di campagna del tempo, Milano 1989 ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] la loro fede. La privacy è quasi impossibile in contesti urbani o di villaggio in cui gran parte della giornata si svolge avvera: «Lettere e ordini furono immediatamente inviati da lì al prefetto, in modo che per il futuro il grano fosse tolto ...
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Lavoro e culture sindacali nel Veneto
Alessandro Casellato
Gilda Zazzara
Lo straordinario Veneto sindacale
Quando, nel 1984, Giorgio Roverato scrisse del Veneto come della terza regione industriale [...] ed è esposto all’influenza dell’ambiente di fabbrica e della cultura urbana. Il treno dei pendolari che corre a sud-ovest e a ore dell’acqua. Alla fine l’accordo, mediato dal prefetto, sacrifica sette operaie, quelle non provenienti dal Cotorossi e ...
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prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...
questore
questóre s. m. [dal lat. quaestor -oris, der. di quaerĕre «cercare, investigare, inquisire», part. pass. quaestus]. – 1. In Roma antica, titolo di magistrati elettivi con attribuzioni varie nei diversi tempi (di polizia e di giurisdizione...