PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] si assiste al fenomeno del moltiplicarsi delle residenze imperiali urbane - costruzione dei due p. nell'area del 36), conservò ancora a lungo il suo ruolo, divenendo sede prima del prefetto e poi dell'esarca d'Italia (Porta, 1991). Tale è anche il ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] maritimi da Cassiodoro (Pavan, in La Venetia, 1988), prefetto del pretorio presso il governo goto, testimonia che attività una città, il che potrebbe significare aver dato un assetto urbano alla zona che, come specifica lo stesso cronista, si ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ingegneria
Ahmad Y. al-Hassan
Donald R. Hill
Ingegneria
Nel mondo islamico la storia dell'ingegneria civile e meccanica [...] sovrintendente dei canali di Marw era considerato più potente del prefetto cittadino e aveva alle sue dipendenze un'armata di diecimila di sbocco delle qanāt (i campi da irrigare, il centro urbano a cui fornire acqua potabile o entrambe le cose) e la ...
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Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] Corona Unita si è così inserita nello smaltimento dei rifiuti urbani, collaborando, quando necessario, con la Mafia, la Camorra e 1982 dalle uccisioni del deputato Pio La Torre e del prefetto Carlo Alberto Dalla Chiesa e di sua moglie, accelera i ...
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Istituzioni di cultura
Giuseppe Gullino
Alla caduta della Repubblica l’organizzazione culturale pubblica e privata in terra veneta era incentrata sull’asse Venezia-Padova. Volessimo poi distinguere, [...] che, se non volle mai risolversi entro il recinto urbano veneziano, dimostrò grande attenzione, negli ultimi cent’anni, dopo, con la collaborazione del ministro Scialoja e del prefetto Mayr, si avviavano pratiche concrete per la costituzione della ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] di qualificati esponenti della classe dirigente liberale. In particolare Urbano Rattazzi ebbe a definire il Pecci uomo "di primi tre anni se ne alternarono tre: A. Franchi, ex prefetto di Propaganda Fide, uomo di grandi qualità diplomatiche, che morì ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] Herculia e Thebais, sotto la soprintendenza del prefetto di Alessandria e del vicarius della diocesi rari esempi, della ricca decorazione plastica, presente invece negli edifici religiosi urbani. Dopo la metà del sec. 5° la grande chiesa, consacrata ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] il cardinal segretario di Stato e il cardinal prefetto di Propaganda25.
Gli ordini missionari e gli italiens dans le royaume de France (XII-XVI siècles), in Spazio urbano e organizzazione economica nell’Europa medievale, a cura di A. Grohman, ...
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Belice 1968: istituzioni, territorio, memorie
Giacomo Parrinello
Tra il 14 e il 15 gennaio 1968 nella Sicilia occidentale la terra tremò ripetutamente; l’epicentro dei sismi fu nella valle del Belice, [...] con procedure d’urgenza ai residenti della zona; il prefetto di Agrigento scrisse il 14 febbraio 1968 di aver l’assenza di riferimenti al passato è iscritta nelle forme stesse dell’urbanismo e nella materialità degli edificati, dall’altra, i paesi e i ...
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Bilancio e finanza pubblica
Vera Zamagni
Fra i compiti più ardui che i governi del nuovo Stato dovettero affrontare va annoverata la costruzione della finanza pubblica, la colonna su cui l’amministrazione [...] trascinò fino all’estate del 1867, quando il 27 luglio, Urbano Rattazzi osservò alla Camera che non era più possibile procedere sulle tradizione piemontese e quella lombarda. Al prefetto e alla giunta provinciale amministrativa venivano assegnati ...
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prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...
questore
questóre s. m. [dal lat. quaestor -oris, der. di quaerĕre «cercare, investigare, inquisire», part. pass. quaestus]. – 1. In Roma antica, titolo di magistrati elettivi con attribuzioni varie nei diversi tempi (di polizia e di giurisdizione...