Imperatore romano, figlio di Sesto Vario Marcello e di Giulia Soemiade; portò da principio il cognome di Avito, dal nonno materno. Nacque nel 204. Dopo l'uccisione di Caracalla (v.), Macrino, succeduto [...] anni (primavera del 218).
A reprimere questa rivolta, Macrino mandò un corpo di Mauri, al comando d'un prefetto del pretorio, Ulpio Giuliano. Questi non operò con la necessaria energia, e all'ultimo momento i Maurisi misero dalla parte dei ...
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. Nato da Eutarico e da Amalasunta, figlia del re degli Ostrogoti Teodorico, successe (30 agosto 526) appena decenne al grande avo materno, che dal letto di morte lo dichiarava erede del trono, presenti [...] regi, redatti come sotto Teodorico da Cassiodoro, allora magister officiorum in funzioni di questore, più tardi (533) prefetto del pretorio, portano naturalmente il nome di Atalarico; ma questi non riuscì a varcare i limiti della sua prima giovinezza ...
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Giurista romano della decadenza, rappresentato nel Digesto da squarci attinti a tre diversi opuscoli: De muneribus civilibus, De officio praetoris, De testibus: uno di tali squarci si trova anche, in traduzione [...] sia stato sotto Costantino, al quale apparterrebbe la costituzione, ivi citata, che dichiarava inappellabili le sentenze del prefetto del pretorio. Anche lo stile dimostra che Carisio scriveva nel sec. IV.
Bibl.: Chr. Rau, De Charisio iurisconsulto ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] sono sorte recentemente le basiliche del Getsemani e del Pretorio, a Gerusalemme, e quella della Trasfigurazione sul Monte diresse per dodici anni le missioni dell'Alasca, fu primo prefetto apostolico di quella regione e l'illustrò dottamente con l' ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] ancora le Baleari, che vengono a formare una sesta provincia spagnola. Alla dioecesis Hispaniarum, dipendente dal prefetto del pretorio delle Gallie, era stata peraltro aggregata fino da Diocleziano anche la Mauretania Tingitana, che si può dire ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] , retta da un proconsul, che, contrariamente alla norma, veniva nominato e dipendeva direttamente dall' imperatore, anziché dal prefetto del pretorio;
2. la Bizacena, con capitale Adrumeto, retta da un consularis.
3. la Tripolitania, governata da un ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] Le corporazioni erano poste sotto l'autorità e il controllo del prefetto della città che ne regolava il funzionamento e la produzione, mal posto il problema. Dopo Salvio Giuliano il diritto pretorio è assorbito dal diritto civile, e tutto il diritto ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] stata sistemata a provincia con la Corsica sotto il governo di un pretore; e vi era stato mantenuto il sistema punico della decima, che romano, vengono ordinate in civitates e sottoposte a un prefetto speciale (si cfr. Corpus, XIV, 2954, Sex. ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] portano il titolo di Cesare fino ad Adriano, che lo riservò alla persona designata come successore. Il prefetto del pretorio era responsabile della persona dell'imperatore affidato alla sua custodia e difesa, e quindi possiamo considerarlo come capo ...
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Duplice è il significato di questi due termini, che da una parte hanno indicato e indicano semplicemente una suddivisione delle forze armate di un paese, e dall'altra, più largamente, ordini e classi sociali [...] ritornarono le giurie di cavalieri, finché nel 70 una legge del pretore L. Aurelio Cotta dispose che l'albo dei giudici fosse costituito (ἔπαρχοι) e dei procuratores (ἐπίτροποι) (v. prefetto e procuratore).
Nell'ordine equestre si vennero fissando ...
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prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...