Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] direttamente. Dai primi anni Venti, per esempio, un vicarius praefectorum praetorio in urbe Roma si poteva trovare in città ad ‘assistere’ il prefetto, con molte delle sue responsabilità, ma nell’ultima parte del decennio fu ripristinato il vicarius ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] campo, capace di fare dell'ideologia religiosa una sorta di pseudoscienza. La cosa era nota già agli antichi, i quali hanno amato definire gli Etruschi "gente sopra ogni altra dedita alle pratiche religiose" (Tito Livio, Ab urbe condita, V, 1, 6 ...
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Morte e successione costantiniana
Richard W. Burgess
Quando, il 1° marzo 317, Costantino proclamò Cesari i due figli e il nipote, quanti avevano vissuto i turbolenti decenni della tetrarchia dovettero [...] il suo fidato prefetto del pretorio, Flavio ma nel senso di ‘statale’, ‘di proprietà dello Stato’, come l’ager publicus o il cursus questa sede.
58 H.W. Bird, The Breviarium Ab Urbe Condita of Eutropius, Translated Texts for Historians 14, Liverpool ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] trovò un compromesso in base al quale il prefettodella Congregazione di Propaganda Fide divenne gran cancelliere, Università Lateranense, cit., p. 9.
42 Collegium Divi Thomae de Urbe, come fu formalmente chiamato il loro collegio alla Minerva, anche ...
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Gregorio XVI
Giacomo Martina
Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Belluno (allora nella Repubblica veneta) il 18 settembre 1765, da Giovan Battista notaio, e Giulia Cesa, anch'essa figlia di un notaio. [...] con coraggio pubblicò nell'Urbe un'opera non molto ampia ma densa, Il trionfo della S. Sede e della Chiesa contro gli assalti papa, Pio IX. L'attività relativa alle missioni dell'antico prefetto di Propaganda, accanto all'appoggio per quelle che ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Roma
Letizia Pani Ermini
Roma
Nel mese di agosto del 410 un doloroso avvenimento segnava la fine della lunga pace [...] complesso prima della trasformazione dell’aula in edificio di culto cristiano, eseguiti dal prefetto urbano Valerius cura animarum per la presenza di un battistero, funzione eccezionale in urbe per una chiesa non nata a tale scopo e che trova un ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] se ne sa nulla. Come nulla si sa della sua famiglia e della sua data di nascita, anche se il fatto et in Placentina urbe atque in eiusdem B. ad un violento intervento popolare che brucia il prefetto ariano di Costantinopoli, "cum omni domo sua et ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] prefetto Propinna Tarquinio. S., dopo aver pregato insieme a papa Milziade, seppellisce il martire nel giardino della : Ecclesiastica Historia [...] per aliquot studiosos et pios viros in urbe Magdeburgica, Centuria IV, Caput X, Basileae 1560, coll. ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] da Giuda Maccabeo nell’Urbe per cercare un’alleanza in funzione antiellenistica (1 Mac nel 336 in Costantinopoli al prefetto del pretorio Felice, nella vari, cit., p. 156.
14 G. de Bonfils, Gli ebrei dell’impero di Roma, cit., p. 39.
15 A.M. Rabello ...
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Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] supplente del prefetto al pretorio a Roma in un ulteriore vicario diocesano, denominato vicarius praefectorum pretorio in urbe Roma o virtù del fatto che questi dovevano rispondere al prefettodella loro indisciplina: chiaramente i soldati, consci del ...
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prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...