Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] (feralis secta) ed «empia setta».
Di alcuni anni posteriore è la legge indirizzata nel 336 in Costantinopoli al prefettodelpretorio Felice, nella quale l’imperatore si esprime in termini più generali in difesa di ebrei divenuti cristiani:
Non deve ...
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Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] città di Topero, e inoltre Cipro e le Cicladi, con l’eccezione delle isole di Lemno, Imbro e Samotracia. Al secondo prefettodelpretorio affidò la Macedonia, la Tessaglia, Creta, la Grecia e le isole che la circondano, i due Epiri e, oltre a queste ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] ’Impero, anche perché non dura più di due anni, dall’inizio del 303 al 305. Tuttavia l’impatto della persecuzione, con le sue sono sospese con un’apposita lettera inviata al prefettodelpretorio Sabino. Solo dopo la sconfitta subita ad opera ...
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Costantino e la crisi donatista
Michel-Yves Perrin
Nella sua Vita di Costantino (I 45), in una sezione dedicata all’operato dell’imperatore in qualità di koinos episkopos intenzionato a placare le dispute [...]
48 Optat., app. V.
49 Si veda P. Porena, Le origini della prefettura delpretorio tardoantica, Roma 2003, pp. 299-307, il quale commenta la lettera delprefettodelpretorio Petronio Anniano al vicario d’Africa Domizio Celso (Optat, app. VIII).
50 Y ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] ottobre 312) Costantino sciolse le truppe d’élite delle coorti pretoriane e trasformò la funzione prevalentemente militare dei prefettidelpretorio nella più alta carica civile dell’Impero, con facoltà di agire in vece dell’imperatore. Nel V secolo ...
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AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] che lo impegnava a muover guerra in persona ai Longobardi. Nell'estate del 584 il re d'Austrasia, al quale l'imperatore aveva versato un del praefectus praetorio Italiae, limitata quindi alla penisola. Per il momento, il prefettodelpretorio ...
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LEONZIO
Gianluca Borghese
Non sono note le origini familiari di L., la cui nascita è da porre nella seconda metà del VI secolo.
All'epoca dell'imperatore romano d'Oriente Maurizio (582-602) L., grazie [...] il fatto che per alcuni personaggi convocati sussisteva una certa evidenza delle irregolarità e degli abusi commessi.
L'ex prefettodelpretorio d'Italia Gregorio, per esempio, citato a comparire, si era rifugiato in una chiesa di Roma, invocando il ...
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GIOVANNI II, papa
Andrea Bedina
Il suo nome di battesimo era Mercurio; poco si sa della sua nascita e dei suoi primi anni di vita, se non che era romano, e che suo padre si chiamava Proietto. La breve, [...] di non documentabili pressioni papali sul sovrano goto. Cassiodoro, in una sua lettera del 533, anno in cui pervenne alla carica di prefettodelpretorio, devotamente auspica ottimi rapporti con Giovanni.
Ormai da alcuni anni, tuttavia, i rapporti ...
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LIBERTINO
Gianluca Borghese
Non si conoscono le origini e l'anno di nascita di L., pretore della Sicilia sul finire del VI secolo, noto solo attraverso l'epistolario di papa Gregorio I Magno.
Nell'organizzazione [...] confronti di Libertino. Non diversamente un mese dopo raccomandò allo stesso ufficiale un altro illustre personaggio, Gregorio ex prefettodelpretorio d'Italia, in questo caso alludendo chiaramente all'inchiesta in corso. Nel giugno dell'anno 600 il ...
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Nerone
Tommaso Gnoli
Un mostro al potere?
L’imperatore romano Nerone è passato alla storia come un tiranno crudele e megalomane. Questa rappresentazione, pur non priva di fondamento, si deve in gran [...] (quinquennium Neronis) sono descritti in tutte le fonti come anni felici: sotto l’influenza di Seneca e delprefettodelpretorio Afranio Burro, Nerone seguì una politica favorevole al Senato, tesa a garantire i privilegi e le immense ricchezze ...
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prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
praeceptum
〈prečèptum〉 s. neutro lat., usato in ital. al masch. (pl. praecepta). – Precetto, insegnamento, ordine; compare in formule giur., per es. nell’espressione praecepta iuris «precetti di legge» (v. precetto). Nel tardo Impero romano...