Magistrato romano (sec. 4º d. C.), pagano. Proconsole d'Africa (337), consolare della Campania, prefettodell'urbe (342) e del pretorio (354), console (355). A lui Firmico Materno dedicò i Matheseos libri. [...] Se ne hanno molte iscrizioni e due statue acefale ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] grande per gli antichi monumenti e anche per la storia dell'urbe, soprattutto dalle origini.
È un fatto quasi generale, nell che diresse per dodici anni le missioni dell'Alasca, fu primo prefetto apostolico di quella regione e l'illustrò dottamente ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] della Curia pontificia, composta da un gruppo di ufficiali e da alcuni cardinali, venne lasciata a Roma, dove, accanto al governatore, Galeazzo Cavriani vescovo di Mantova, P. nominò un nuovo prefetto l'occupazione indisturbata dell'Urbe da parte di ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] Il provvedimento, variamente interpretato, si chiarisce se collegato con i problemi dell’approvvigionamento dell’Urbe e con il conferimento ora al prefetto urbano, ora al prefetto al pretorio di maggiori o minori responsabilità in tale ambito, anche ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] anche la carica di prefettodell’economia della congregazione di Propaganda Fide, nonché quella di presidente della Camera degli spogli. dei cardinali favorevoli all’allontanamento del papa dall’Urbe, non solo per prevenire danni maggiori ma anche ...
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BRUMANO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Cremona nel 1543 da Raffaello e studiò diritto e umanità a Pavia dove conseguì il dottorato in utroque iure il 27 sett. 1563. Nello stesso anno iniziò l'insegnamento [...] la sua morte, del suo successore Gregorio XIII, dal quale il 1º genn. 1574 funominato prefetto generale dell'Annona frumentaria dell'urbe e di tutto lo Stato della Chiesa. L'attività svolta dal B. in questa carica non è nota, ma, a quanto riferisce ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] dai Romani, cercarono in generale di rassomigliare all'Urbe, anche nei particolari minuti. D'altra parte il della prima città-giardino. La trasformazione di Parigi voluta dal barone Hausmann, prefettodella Senna, nonostante la distruzione della ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] della città ligure, sotto la rigida sorveglianza del prefetto Chabrol e del comandante della C. Pietrangeli, Pio VII a Firenze e a Parigi nel 1804-1805. I doni del papa, "Urbe", 45, 1982, nr. 5, pp. 169-77.
P. Elli, Visita-soggiorno di Pio VII ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] il 6 marzo 1949 ricevette la prima tonsura. Nell’Urbe frequentò l’Università Gregoriana, dove conseguì la laurea in nomina a prefetto del tribunale della Segnatura apostolica e a presidente della Corte Suprema per lo Stato della Città del Vaticano ...
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Diritto
Organo monocratico dell’amministrazione statale con funzione di rappresentanza governativa a livello provinciale.
Profili storici. - L’ufficio del prefetto discende da una legge comunale piemontese [...] è obbligatorio (contratti dei Comuni e delle Province, decreti del prefetto in materia di espropriazione, di lavori giurisdizione sulle città situate oltre una certa distanza dall’urbe (dette perciò praefecturae): lo sviluppo del sistema municipale ...
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prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...