MACCHI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Capodimonte (diocesi di Montefiascone), nel Viterbese, il 31 ag. 1770 da Giovan Nicola e Maria Anna Gilda Vagni, entrambi provenienti da famiglie di piccoli [...] , in cui era entrato come membro nel 1831, e nella congregazione del Concilio che dall'11 dic. 1834 lo aveva avuto come prefetto. Gliene derivò una certa visibilità i cui effetti si videro già nel conclave del 1831, dopo la morte di Pio VIII: qui ...
Leggi Tutto
COLOSIMO, Gaspare
Giuseppe Masi
Nacque a Colosimi (Cosenza) l'8 apr. 1859 da Pietro Paolo e da Artemisia Colosimo, appartenenti, entrambi, ad una cospicua famiglia della borghesia agraria della provincia [...] Calabria 1955, pp. 190 s.; G. Sprovieri, I parlamentari calabresi, in Almanacco calabrese, Roma 1951, pp. 119-25. Per gli incarichi governativi: M. Missori, Governi, alte cariche dello Stato e prefetti del Regno d'Italia, Roma 1197, ad Indicem. ...
Leggi Tutto
GARRONI, Camillo Eugenio
Giovanni Assereto
, Nacque a Genova il 22 maggio 1852 da Vittorio Emanuele, d'una famiglia appartenuta al patriziato della città di Savona, e da Carlotta Oneto. Nel 1868 si [...] L. Gagliardo e L. Roux, entrò nelle grazie di G. Giolitti, allora per la prima volta presidente del Consiglio.
Da Napoli passò come prefetto ad Alessandria (19 febbr. 1894), poi a Genova (16 febbr. 1895) e a Messina (1° apr. 1896), infine di nuovo a ...
Leggi Tutto
GALLI, Roberto
Renato Camurri
Nacque a Chioggia il 28 dic. 1840, da Pier Luigi, insegnante di letteratura nei ginnasi-licei di Chioggia, Belluno, Udine, e da Giovanna Witton Balbi.
Stimolato dall'ambiente [...] transizione dolce. Storie del Veneto tra '800 e '900, Verona 1990, p. 159; V. Porto, Gli onorevoli del Veneto durante la XVII legislatura, Roma 1892; M. Missori, Governi, alte cariche dello Stato e prefetti del Regno d'Italia, Roma 1978, ad indicem. ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Ottavio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 6 giugno 1636 da Piero e Dianora Del Bene nel palazzo di famiglia in via Giulia. Della sua giovinezza e dei suoi studi si sa ben poco, a parte [...] a S. Andrea della Valle insieme con il fratello Francesco (1627-1674), referendario di Segnatura, più tardi governatore di Fano, prefetto di Montalto e infine segretario del Buon Governo. Il 10 marzo 1665 il F. scrisse una nuova lettera al Dati sui ...
Leggi Tutto
LACAVA, Pietro
Fulvio Conti
Nacque a Corleto Perticara, in Basilicata, il 21 ott. 1835 da Giuseppe Domenico e da Brigida Francolino. Il padre era un avvocato di idee liberali, che ebbe una parte di [...] 64 s., 74; Enc. biogr. e bibliogr. "Italiana", A. Malatesta, Ministri, deputati e senatori d'Italia dal 1848 al 1922, II, p. 86; M. Missori, Governi, alte cariche dello Stato e prefetti del Regno d'Italia, Roma 1973, pp. 61, 65, 77, 79, 95, 184, 186. ...
Leggi Tutto
GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] , nella storia recente, l'esperienza più viva e ricca di avvenire di organizzazione autonoma; occorrerà abolire i prefetti, ridare vita alle tradizioni storiche dei Comuni e dare espressione giuridica alle autonomie regionali.
La formazione culturale ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] nel progetto Cadorna sul Riordinamento dell'amministrazione centrale, che avrebbe ampliato le deleghe governative ai prefetti e concentrato nelle Intendenze di finanza tutti gli uffici finanziari provinciali. Proprio le scarse concessioni di ...
Leggi Tutto
DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] alle oscillazioni di partito" e investita delle funzioni di "grande polizia politica", secondo una direttiva che il D. impartiva al prefetto di Bologna (Arch. di Stato di Bologna, Prefettura, Gabinetto cat. 7, 1923).
Per tutto il 1923 il D. inviò ai ...
Leggi Tutto
CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] città piemontese dopo il trasferimento della capitale e i moti del settembre del '64 che avevano provocato le dimissioni del prefetto Pasolini indussero il governo a rivolgersi al C. per un ufficio di estrema delicatezza, ch'egli in effetti svolse ...
Leggi Tutto
prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...