GIOVANNI da Salerno
Sergio Raveggi
Poco si sa circa la sua origine se non qualche cenno tramandato, in epoca molta tarda, da biografi d'ambiente domenicano, secondo i quali sarebbe nato, presumibilmente [...] del 1232 ad affiancare il proprio cappellano Goffredo dei PrefettidiVico, inviato per rendere noto ai podestà e ai Consigli di Siena e di Firenze lo sdegno pontificio per il prolungarsi dello stato di belligeranza tra i due Comuni e a minacciare la ...
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BONSIGNORI (de' Bonsignori, Buonsignori, de' Buonsignori, di Buonsignori, Bonsignore, de Bonsignore, dei Bonsogni), Giovanni
Gianni Ballistreri
Nato a Città di Castello da un ser Falco nei primi decenni [...] encomiastico dell'opera suggerirebbe un suo soggiorno a Roma e un suo rapporto di clientela con le nobili famiglie romane dei Colonna e soprattutto dei PrefettidiVico.
Il Libro Imperiale (stampato per la prima volta col titolo Comenciase el primo ...
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FILIPPESCHI, Gentile, detto Tile
Lucio Riccetti
Nacque probabilmente in Orvieto intorno alla metà del XIII secolo, figlio di Raniero di Guido. Fratello minore di Simone, mosse senz'altro sulla sua scia [...] dalla famiglia Filippeschi sul potere locale. Con certezza, comunque, il F. era nel 1309 tra gli ambasciatori di Orvieto catturati dai prefettidiVico nel corso del viaggio a Roma, che fu da loro compiuto per denunciare l'invasione delle terre ...
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BRANCALEONI, Niccolò Filippo
Gino Franceschini
Primogenito di Brancaleone, nacque intorno al 1335 e fu fratello di Pier Francesco e di Gentile. Nel 1355, a compenso dei servigi resi dal padre nella [...] campagna contro i prefettidiVico, il cardinale Egidio Albornoz gli concesse il vicariato della Massa Trabaria, rinnovando a quanto sembra la concessione per quattro anni consecutivi. Ma quando la crescente potenza del legato indusse i Brancaleoni a ...
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COLONNA, Agapito
Daniel Waley
Figlio di Giovanni di Oddone del ramo di Palestrina della famiglia, e di una Orsini, nacque probabilmente intorno al 1260. Sposò Mabilia Savelli, che apparteneva alla famiglia [...] medesimo periodo (agosto 1293) il C., insieme con i fratelli Stefano e Giacomo detto Sciarra, stipulò un trattato di mutua assistenza con due membri della famiglia dei PrefettidiVico, Manfredi e Pietro. Nel marzo del 1294, in occasione della visita ...
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ANTONIO da Pisa (A. da Pontedera)
Armando Petrucci
Nativo di Pontedera e conte palatino, fu capitano di ventura nella prima metà del XV secolo. Il 25 giugno 1425 Filippo Maria Visconti lo assoldò con [...] dell'autorità pontificia nel Patrimonio, stava organizzando la spedizione che avrebbe portato alla cattura di Giacomo dei prefettidiVico, pensò bene di stipulare una tregua della durata di due mesi con A. ed i suoi alleati. Rimasto così libero da ...
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FILIPPESCHI, Bartolomeo
Lucio Riccetti
Nato in Orvieto, probabilmente tra il 1160 e il 1180, figlio di Filippo, è il primo personaggio storicamente certo della sua famiglia e, almeno da un punto di [...] casate orvietane - i Monaldeschi ed i Filippeschi - l'appropriazione dei beni delle famiglie comitali presenti in Orvieto (prefettidiVico e conti Bovacciani), grazie ai matrimoni contratti tra le figlie dei conti e i capostipiti delle due famiglie ...
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ILARIO da Viterbo, detto Prete Ilario
Simona Moretti
Non si hanno molte notizie su questo pittore nato a Viterbo, la cui attività è documentata tra il 1375 e il 1393.
Il tentativo di considerarlo un [...] S. Michele sul nuovo stendardo per la canonica di S. Angelo (ibid., p. 6), in sostituzione di quello lacerato l'anno precedente nella rissa fra gli uomini armati dei prefettidiVico e i popolani di Viterbo.
L'unica opera superstite, datata e firmata ...
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ANGUILLARA, Deifobo
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Nacque nella prima metà del XV secolo da Everso, potente feudatario del Patrimonio, e da Francesca Orsini. Avviato alla carriera delle armi, nel 1455 era al servizio della Chiesa [...] , che il padre loro aveva tolto ai prefettidiVico, e di cui i figli naturali di Giacomo prefetto s'erano di nuovo recentemente impadroniti. Il colpo di mano irritò il pontefice, che tentò vanamente di venire ad un accordo. Nel frattempo Ferrante ...
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CANSACCHI, Martino (Martino di Bartolomeo d'Amelia)
Mirella Tocci
Figlio di Bartolomeo, notaio e giudice, nacque ad Amelia (Terni) intorno al 1315. Secondo C. Cansacchi - autore dell'unica biografia [...] in diritto civile nel 1347. Poco dopo entrò al servizio di Giovanni prefettodiVico. Nel 1350 era giudice di Terni, Spoleto e Rieti, governate da Iannotto d'Alviano a nome del prefettodiVico. Il 18 ott. 1352 quest'ultimo, che nell'agosto aveva ...
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mussiano
s. m. e agg. Sostenitore di Fabio Mussi, esponente politico della sinistra, già ministro per la Ricerca e l’Università; di Fabio Mussi. ◆ Dal punto di vista teorico il problema può essere posto così: basta una crescita del Prodotto...
superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...