ANGELO di Sicilia, santo
Ludovico Saggi
Venuto in Sicilia con i religiosi che dal Carmelo emigrarono nell'isola, vi morì, secondo i dati tradizionali, che, tuttavia, sembrano degni di fede, ucciso a [...] in segreto e poi pubblicamente tentò di convertire Berengario, che'esasperato per la conversione della sorella, il 5 maggio 1220, mentre A. predicava a 5.000 persone presso la chiesa di SS. Filippo e Giacomo vicino al mare, lo ferì a morte con cinque ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] separarvi dall'unità della Chiesa? Quando sapete che nulla di nuovo, nulla di contrario (Dio non voglia!) viene predicato o difeso in questa medesima Chiesa". Infine, la parte più sviluppata della lettera condannava ogni forma di divisione interna ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] della Chiesa. Durante la messa, il 2 maggio 1463, davanti al papa e alla Curia, in S.Maria sopra Minerva, egli aveva predicato su s. Caterina da Siena e aveva tenuto nel 1468, in occasione della festa dell'Ascensione, l'Oratio pro pace Italiae. Il ...
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COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] di S. Lucia di Foligno, la rradre, sterile, l'avrebbe avuta per le preghiere di s. Bernardino da Siena, che aveva predicato a Perugia l'anno precedente. Comunque sia, la cultura di Elena, la sua perizia nel greco, i suoi versi latini elogiati dal ...
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Buddha e il buddismo
Maurizio Paolillo
Un giovane principe che influenzò tutto il mondo orientale
Fra il 6° e il 5° secolo a.C. visse in India settentrionale un giovane di nobile casata, Siddharta Gautama. [...] che interpretavano diversamente il messaggio del Buddha. Una delle più importanti fu quella dei Theravadin. Il buddismo da essi predicato, noto come Hinayana ("Piccolo veicolo"), si diffuse ed è ancora oggi popolare a Ceylon e nel Sud-Est asiatico ...
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GALATEO, Girolamo
Alessandro Pastore
Nato a Venezia attorno al 1490, entrò nell'Ordine dei francescani conventuali all'interno del quale trascorse un periodo dedicato allo studio - avrebbe conseguito [...] eterna che il G. ritiene siano indicati "avanti la constitutione del mondo", anche se ricorda di aver esortato, quando predicava, "che niuno non vogli esser tanto temerario che vogli dire: questo è predestinato questo non". Ancora impregnate di ...
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GUSSAGO, Germano Jacopo (talvolta Jacopo Germano o Germano, o solo Jacopo)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Ghedi (Brescia) il 22 ag. 1747 da Giuseppe e da Lucrezia Rovati, "onesti e comodi [...] S. Giobbe, furono a Chiari, nel convento di S. Bernardino, a Ghedi e a Brescia. Tuttavia l'attività di predicatore itinerante per la Lombardia, il Veneto e anche l'Istria può essere ricostruita, se pur approssimativamente, attraverso le datazioni dei ...
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PECCI, Giuseppe
Paolo Pagani
PECCI, Giuseppe. – Nacque a Carpineto Romano (vicino a Roma) il 13 dicembre 1807 dal conte Lodovico, colonnello dell’esercito di Napoleone, e da Anna Prosperi-Buzzi di Rienzi, [...] e sintetici pare a Pecci non adeguata, dal momento che il giudizio in quanto tale è articolazione analitica, in soggetto e predicato, di una sintesi. La vera differenza è tra i vari tipi di implicazione analitica: in alcuni, la negazione dell ...
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BUONVICINI, Domenico (fra' Domenico da Pescia)
Gaspare De Caro
Nacque a Pescia intorno al 1450. Entrò nell'Ordine dei frati predicatori, professando nel convento bolognese di S. Domenico. Fu presumibilmente [...] l'opera per il risanamento morale della città il B. ebbe un posto di grande rilievo: il Nardi ricorda come fossero le prediche del B. a persuadere "al popolo di cavarsi di casa tutti i libri, così latini come volgari, lascivi e disonesti, e tutte ...
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GUASCO, Francesco Eugenio
Cesare Preti
Nacque ad Alessandria il 3 nov. 1725 da Guarnerio Lorenzo, marchese di Castelletto d'Erro, e da Maria Violante Turinetti, dei conti di Perego. Secondo di quattro [...] vescovo di Pistoia Scipione de' Ricci, soprattutto nel sinodo del 1786.
Secondo T. Santagostino (p. 228) nel 1798 il G. fu in predicato di essere fatto cardinale da Pio VI, ma alla nomina si opposero gli ex gesuiti e i loro sostenitori in Curia. Egli ...
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predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...
predica
prèdica s. f. [der. di predicare]. – 1. a. Discorso che il sacerdote tiene in chiesa ai fedeli, parlando dal pulpito, dall’altare o dal presbiterio, su qualche passo della Scrittura o su argomenti di carattere morale, liturgico, sociale,...