BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] marzo fu accusato: a) d'aver abbandonato l'Italia non per ragioni di religione, sebbene perché ricercato per sodomia; b) d'aver predicato il Vangelo a Traona sotto falso nome; c) d'aver dichiarato varie volte di voler ridiventare cattolico; d) d'aver ...
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FARINI, Pietro
Patrizia Salvetti
Nacque a Russi (Ravenna) il 23 giugno 1862, da Carlotta Buschini e da Leonida, mazziniano e garibaldino della famiglia di patrioti cui appartennero fra gli altri Domenico [...] polemica tra quei repubblicani e sindacalisti che avevano sostenuto il compromesso e quei socialisti che, come il F., avevano predicato la resistenza.
Condannato nel 1907 a un anno di carcere per diffamazione della "Terni", venne arrestato nel maggio ...
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FILOSA, Luigi
Fulvio Mazza
Nato a Cosenza il 17 apr. 1897 da Pietro e da Giuseppina Misasi, in una famiglia della media borghesia urbana, si formò nell'ambiente liberal-progressista del locale liceo [...] anni del Centrosinistra ci furono altri momenti di riavvicinamento al MSI. Uno di questi fu nel 1972 quando fu in predicato per essere candidato nel collegio senatoriale di Cosenza. Negli ultimi anni svolse anche un'intensa attività pubblicistica sui ...
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GAMBUZZI, Carlo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 26 ag. 1837 da Pasquale e Maria Carolina Landolfi. Il padre, direttore della fabbrica dei tabacchi napoletana, volle che i gesuiti lo educassero [...] per la posizione assunta in merito alle elezioni del 1867 (quando il G., in dissenso con l'astensionismo predicato dal russo, aveva elaborato un articolato programma politico di stampo ultraradicale), rimasero tuttavia molto stretti. A Berna per ...
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GRANATA, Michele
Massimo Cattaneo
Nacque il 25 nov. 1748 a Rionero in Vulture, in Basilicata, da Ciriaco, ricco commerciante, e Maddalena Lauria. La famiglia, di origine spagnola, possedeva una villa [...] Panzini, a procedere all'umiliante rito (9 dic. 1799). In particolare il G. fu accusato dalla Giunta di Stato d'aver predicato in piazza Mercato, subito dopo l'arrivo dei Francesi, a favore della democrazia e contro la monarchia e i privilegi feudali ...
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BANDINI PICCOLOMINI, Francesco
Giuseppe Alberigo
Nacque a Siena nel 1505 da Sallustio Bandini e da Montanina Piccolomini Todeschini, sorella del cardinale Giovanni e nipote di Pio III; occorre guardarsi [...] . Già dieci anni prima il suo atteggiamento nei confronti di un frate agostiniano, Agostino Museo da Treviso, che dopo aver predicato a Siena era stato accusato di eresia, era stato molto benevolo. Di fatto però questi atteggiamenti non ebbero alcuna ...
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GHINOSI, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, in provincia di Mantova, il 4 dic. 1835, da Bernardino, veterinario e assistente alla cattedra di anatomia a Milano, e da Eugenia Crivellenti. Compì [...] di A. Luzzatto al posto del Cavallotti, assumesse un orientamento assai più moderato.
Sempre nel 1877 il G. fu in predicato di assumere la carica di segretario generale del ministero dell'Interno, ma la nomina non poté concretizzarsi a causa del ...
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LA MASA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Elena Sodini
Nacque a Trabia, presso Palermo, il 30 nov. 1819, da Andrea e da Anastasia Pitissi. Crebbe in una famiglia di tradizioni liberali e, rimasto orfano [...] d'azione - fu anche la Protesta edita dal L. contro M. Stabile, l'esponente del moderatismo siciliano (filoinglese) in predicato di far parte del Comitato nazionale italiano, costituito a Londra da Mazzini. Ma nel litigioso ambiente dell'emigrazione ...
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MAINARDO
Heinz Dopsch
Conte di Gorizia, primo di questo nome, nacque verso il 1085-90 nel territorio di Lienz (Tirolo orientale) da Mainardo (III), conte nel Lurngau superiore, e da Diemut, figlia del [...] di Aquileia) o conte. Quei documenti degli anni 1117-21 nei quali egli è indicato come conte di Gorizia sono falsi o il predicato "di Gorizia" è frutto di un'interpolazione successiva. Solo cinque anni dopo la sua morte egli fu indicato con il titolo ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] al viceré e al governatore austriaco questa aspirazione dei Milanesi e riuscì così a sventare la nomina, già in predicato, di un prelato austriaco. Così, in occasione dell'ingresso in Milano, nel settembre 1847, del nuovo arcivescovo, l'italiano ...
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predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...
predica
prèdica s. f. [der. di predicare]. – 1. a. Discorso che il sacerdote tiene in chiesa ai fedeli, parlando dal pulpito, dall’altare o dal presbiterio, su qualche passo della Scrittura o su argomenti di carattere morale, liturgico, sociale,...