CASTIGLIONE (Castiglioni, Castilionacus), Angelo
Albano Biondi
Nacque, da famiglia patrizia, a Genova in data non determinabile, come non precisabili sono le circostanze dei primi anni della sua vita.
Il [...] in quegli anni uomini che si distinguevano per doti intellettuali e zelo religioso. Il Giberti mise a frutto le doti di predicatore del C., lo ebbe fra i suoi familiari per quindici mesi e lo raccomandò nel testamento al suo successore. Quando il ...
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BONELLO, Giacomo
John Tedeschi
Riformatore protestante nato a Dronero nel marchesato di Saluzzo. Due episodi di dubbia autenticità sono stati attribuiti agli anni della sua prima giovinezza. In primo [...] si fermò a La Guardia, e il B. proseguì, non si sa perché, verso la Sicilia. Entrambi furono catturati dopo aver predicato per vari mesi. Da Napoli furono inviate truppe per distruggere gli indifesi villaggi valdesi. Le lettere inviate dal Pascale a ...
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CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] , se non l'avvento del 1478), la quaresima a Perugia (1479 e 1480), di nuovo ad Assisi (ag. 1480). A Siena il 19 nov. 1480 predica contro i Turchi e quando Sisto IV proclama la crociata l'8 apr. 1481, in seguito ai fatti di Otranto, C. la bandisce a ...
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FIANDINO, Ambrogio (Ambrosius Neapolitanus, Parthenopeus, de Flandinis)
Franco Bacchelli
Nacque probabilmente in Napoli verso il 1467 da famiglia francese. Presto entrò nell'Ordine agostiniano, dove [...] lui espressi su alcune indulgenze concesse da Giulio II, e nella quaresima del 1510 lo richiamò a Napoli come predicatore. Nel 1511 predicò a Siena e si adoperò per smorzare i contrasti sorti tra agostiniani e francescani a proposito, anche in questo ...
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BUZIO, Giovanni
John A. Tedeschi
Nacque probabilmente a Montalcino. La tradizione storiografica che ha voluto collocarlo al centro della Riforma italiana del Cinquecento trova scarso riscontro nei pochi [...] una lettera del vescovo di La Cava al cardinale Cervini in cui è scritto che "un frate di S. Francesco conventuale senese ha predicato qui in S. Lorenzo... ha avuto grata udienza da gran parte et forse la maggiore de nobili et, havuto il vicario di ...
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COCCONATO, Uberto di, detto il Conte Grasso
Aldo A. Settia
Il soprannome permette di distinguerlo, non sempre senza difficoltà, dal padre Uberto e da un nipote omonimo.
L'epiteto non è da considerarsi [...] del sec. XVI, come dimostrano, fra molti altri elementi, il silenzio delle fonti su un tale personaggio e il predicato di Radicata a lui prematuramente attribuito.
Il C. aveva sicuramente già raggiunto la maggiore età nel 1181, quando viene ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Eugenio Garin
Michele Ciliberto
Nella sua lunga attività Eugenio Garin si concentrò anzitutto su due campi di ricerca: l’Umanesimo e il Rinascimento, di cui offrì una nuova interpretazione che ebbe [...] ’uomo è in grado di risolvere positivamente attraverso l’azione, la praxis, realizzando quel principio della libertà che è il predicato proprio di tale condizione. Sono testi in cui vibrano addirittura toni di tipo pascaliano, e nei quali campeggia l ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] completo affianca poi il criterio analitico di verità: un enunciato in forma soggetto-predicato (la forma canonica di ogni enunciato) è vero se il concetto del predicato è contenuto nel concetto del soggetto. Poiché ciò vale per qualunque tipo di ...
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BARISANO da Trani
Carla Guglielmi Faldi
Manca del tutto una documentazione relativa a questo scultore e fonditore tranese della seconda metà del sec. XII. La memoria dell'artista rimane affidata alle [...] o Muscetola appare poi per due volte genuflesso ai piedi di s. Nicola da Bari, ed è riportato il suo nome con in più il predicato "de Iordane".
La porta, che misura m 3,78 x 2,66, è incomiciata, in alto e ai lati, da una larga fascia a cerchi ...
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CAVALLI, Francesco
Gino Benzoni
Figlio di Eugenio, nacque, attorno al 1595, nella siciliana Scicli e fu chiamato Pietro Antonio.
Così il cultore di memorie locali nonché fonte pei repertori bibliografici [...] salisburghese e del C. "che si trasferissero da Verona un libro di semplici et altri di medicina",precisando che "il detto predicatore",cioè il C., s'offriva "di ricompensare il convento di Mantova, di ragione del quale" erano i libri richiesti, con ...
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predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...
predica
prèdica s. f. [der. di predicare]. – 1. a. Discorso che il sacerdote tiene in chiesa ai fedeli, parlando dal pulpito, dall’altare o dal presbiterio, su qualche passo della Scrittura o su argomenti di carattere morale, liturgico, sociale,...