BUONDELMONTI, Andrea
RR. M. Ciccarelli-L. Martinuzzi
Figlio di Lorenzo e di Filippa di Simone Guardi, visse nella seconda metà del XIV secolo e nei primi anni del XV. Attivo uomo politico fiorentino, [...] del 30 nov. 1393. Il B. poté così partecipare a tutte le magistrature, da cui i nobili erano esclusi, con il nuovo predicato di Montebuoni, tratto dal castello di contado, in cui aveva risieduto la sua famiglia, prima che esso venisse distrutto dai ...
Leggi Tutto
Cardinale e diplomatico (Milano 1509 - Roma 1580), figlio di Girolamo. Studiò a Padova ed ebbe da Clemente VII il vescovato di Modena (1529); ricoprì molti e importanti incarichi diplomatici: nunzio in [...] Paolo IV, e da Pio IV fu prosciolto (1559). Nel 1563 riuscì finalmente a guidare in porto il Concilio di Trento. In predicato di diventare pontefice nei conclavi del 1565 e 1572, fu inviato da Gregorio XIII come legato alla dieta di Ratisbona (1576). ...
Leggi Tutto
Filosofo (Londra 1873 - Cambridge 1958). Studiò (dal 1892) al Trinity College di Cambridge frequentando in particolare le lezioni di H. Sidgwick, J. Ward, G. F. Stout e J. E. McTaggart. Dal 1898 al 1904 [...] i sostenitori dell'etica naturalistica che, come J. S. Mill e H. Spencer, avevano cercato di definire il predicato buono riducendolo a proprietà naturali (piacere, utile, ecc.; è questa la cosiddetta fallacia naturalistica). M. visse lontano da ...
Leggi Tutto
PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] fughe di Bernardino Ochino, Celio Secondo Curione e Pietro Martire Vermigli, tutti personaggi ben noti a Lucca per avervi predicato e vissuto a lungo, induce a pensare che la scelta fosse ispirata in primo luogo a motivazioni religiose, maturate ...
Leggi Tutto
De Niro, Robert
Franco La Polla
Attore cinematografico statunitense, nato a New York il 17 agosto 1943. Raramente un attore è giunto, come D. N., a rappresentare un intero, lungo e importante periodo [...] indicato come l'erede diretto e naturale di Marlon Brando e degli altri grandi attori fedeli, negli anni Cinquanta, al metodo predicato dall'Actors Studio, durante la sua carriera ha vinto due premi Oscar, nel 1975 con The godfather, part II (1974 ...
Leggi Tutto
Filosofo e matematico tedesco (Wismar 1848 - Bad Kleinen, Meclemburgo, 1925); insegnò lungamente a Jena; erano gli anni in cui scienziati illustri come K. Weierstrass, J. W. R. Dedekind, G. Cantor davano [...] (1879; trad. it. 1965), in cui viene costruito per la prima volta un calcolo degli enunciati e dei predicati e viene elaborato un opportuno linguaggio simbolico destinato a sostituire, in una formulazione veramente rigorosa, l'ambiguo e impreciso ...
Leggi Tutto
BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] dalla salvezza è colui che ritiene di salvarsi con le opere della legge, perché la giustizia "solo Christo in(est)". La predicazione ha da essere incentrata per il B., come quella di Paolo, nel Cristo crocefisso. La croce al centro dell'annuncio è ...
Leggi Tutto
BOTURINI BENADUCI, Lorenzo
Angela Codazzi
Poche e insicure sono le notizie biografiche che sul B. possediamo. Nacque probabilmente a Sondrio il 18 apr. 1698 (cfr. Callegari, in Enc. Ital., che utilizza [...] de una nueva Historia con la leggenda: Laurentius eques Boturini Benaduci dominus de Turre et Hono;non si sa però se il predicato sia familiare o dato più tardi per riconoscenza dei viaggi e delle indagini o se sia invece del tutto fittizio.
Secondo ...
Leggi Tutto
Filosofo (Königsberg 1724 - ivi 1804). Di genitori pietisti, K. ricevette, specie dalla madre, una severa educazione etico-religiosa: frequentò il Collegium Fridericianum, diretto dal pastore F. A. Schultz, [...] perplessità aumentano: sia che si cerchi di salvare l'argomento ontologico, pur negando all'esistenza il carattere di predicato (Der einzig mögliche Beweisgrund zu einer Demonstration des Daseins Gottes, 1763) o si noti l'insufficienza della logica ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Achille
Renata Cipriani
Scultore, nato a Milano il 12 marzo 1860.
Studiò con P. Magni e R. Ripamonti a Brera, dove in seguito fu professore. Entusiasmatosi per il populismo umanitario del napoletano [...] piani, nell'intento di suggerire un carattere ieratico alle sue composizioni. Questo entusiasmò i proseliti del "musicisme sculptural" predicato dal Royère, che videro nelle ultime opere dell'A. la manifestazione di mistici ideali. Nel 1930 fu tenuta ...
Leggi Tutto
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...
predica
prèdica s. f. [der. di predicare]. – 1. a. Discorso che il sacerdote tiene in chiesa ai fedeli, parlando dal pulpito, dall’altare o dal presbiterio, su qualche passo della Scrittura o su argomenti di carattere morale, liturgico, sociale,...