GALATEO, Girolamo
Alessandro Pastore
Nato a Venezia attorno al 1490, entrò nell'Ordine dei francescani conventuali all'interno del quale trascorse un periodo dedicato allo studio - avrebbe conseguito [...] eterna che il G. ritiene siano indicati "avanti la constitutione del mondo", anche se ricorda di aver esortato, quando predicava, "che niuno non vogli esser tanto temerario che vogli dire: questo è predestinato questo non". Ancora impregnate di ...
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GUSSAGO, Germano Jacopo (talvolta Jacopo Germano o Germano, o solo Jacopo)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Ghedi (Brescia) il 22 ag. 1747 da Giuseppe e da Lucrezia Rovati, "onesti e comodi [...] S. Giobbe, furono a Chiari, nel convento di S. Bernardino, a Ghedi e a Brescia. Tuttavia l'attività di predicatore itinerante per la Lombardia, il Veneto e anche l'Istria può essere ricostruita, se pur approssimativamente, attraverso le datazioni dei ...
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PECCI, Giuseppe
Paolo Pagani
PECCI, Giuseppe. – Nacque a Carpineto Romano (vicino a Roma) il 13 dicembre 1807 dal conte Lodovico, colonnello dell’esercito di Napoleone, e da Anna Prosperi-Buzzi di Rienzi, [...] e sintetici pare a Pecci non adeguata, dal momento che il giudizio in quanto tale è articolazione analitica, in soggetto e predicato, di una sintesi. La vera differenza è tra i vari tipi di implicazione analitica: in alcuni, la negazione dell ...
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BUONVICINI, Domenico (fra' Domenico da Pescia)
Gaspare De Caro
Nacque a Pescia intorno al 1450. Entrò nell'Ordine dei frati predicatori, professando nel convento bolognese di S. Domenico. Fu presumibilmente [...] l'opera per il risanamento morale della città il B. ebbe un posto di grande rilievo: il Nardi ricorda come fossero le prediche del B. a persuadere "al popolo di cavarsi di casa tutti i libri, così latini come volgari, lascivi e disonesti, e tutte ...
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GUASCO, Francesco Eugenio
Cesare Preti
Nacque ad Alessandria il 3 nov. 1725 da Guarnerio Lorenzo, marchese di Castelletto d'Erro, e da Maria Violante Turinetti, dei conti di Perego. Secondo di quattro [...] vescovo di Pistoia Scipione de' Ricci, soprattutto nel sinodo del 1786.
Secondo T. Santagostino (p. 228) nel 1798 il G. fu in predicato di essere fatto cardinale da Pio VI, ma alla nomina si opposero gli ex gesuiti e i loro sostenitori in Curia. Egli ...
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LANGOSCO, Beatrice
Alice Raviola
Unica figlia nata dal matrimonio di Giovanni Tommaso, conte di Stroppiana, e Delia Roero di Sanseverino, secondo D. Promis (p. 7) nacque "sulla metà del XVI secolo".
Pur [...] nel 1608, riuscì a entrarne in possesso e a trasmetterlo al figlio Carlo Emanuele, che unì poi al cognome il predicato di Pianezza.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Camerale, Patenticontrollofinanze, regg. 1587 in 1588, c. 329; 1588 in ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] , conforme a quello che si vede che hanno fatto i populi d'Alemagna et delli altri luoghi dove è stato predicato liberamente tale articulo"; l'esiguità del numero di quanti nella Chiesa professano la dottrina della giustificazione per fede è conferma ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] a Milano, di una aspra rivalità che opponeva F. e il fratello Gianfrancesco, allora al soldo della Chiesa ma in predicato di essere assunto dal duca di Milano) come al legittimo successore.
Nel dicembre 1476, al momento dell'assassinio di Galeazzo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luigi Einaudi
Riccardo Faucci
Economista e intellettuale di fama internazionale, Luigi Einaudi è considerato uno dei padri della Repubblica. Dopo i lunghi anni di raccoglimento cui lo costrinse il fascismo, [...] intermedi rispetto ai due maggiori agli estremi dello schieramento (cfr. Lo scrittoio del Presidente, 1956, pp. 20-31).
Nelle Prediche inutili, composte fra il 1955 e il 1959, si trovano spunti di grande importanza e attualità. In Somiglianze e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Piero Gobetti
Paolo Bagnoli
Nella storia italiana il pensiero di Piero Gobetti, ispiratore dell’antifascismo di matrice liberale, segna uno snodo politico, culturale e civile fondamentale per comprendere [...] è espressione. Tale convincimento si espliciterà, nel febbraio 1922, nel ritenere che
il tramonto del capitalismo, previsto e predicato dal Marx è un mito utilissimo, una delle più forti molle della storia moderna ma sarebbe ingenuo discuterne come ...
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predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...
predica
prèdica s. f. [der. di predicare]. – 1. a. Discorso che il sacerdote tiene in chiesa ai fedeli, parlando dal pulpito, dall’altare o dal presbiterio, su qualche passo della Scrittura o su argomenti di carattere morale, liturgico, sociale,...