LÉGER, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 2 febbr. 1615 a Villasecca, in Val San Martino, da Jacques e Catherine Laurens, che godevano di una certa posizione nella Comunità.
Il padre era sindaco [...] di Marie Rostain; suo nonno, il pastore Henri Rostain, era assai noto per avere raggiunto l'età di 115 anni e aver predicato regolarmente fin oltre i 100.
Come tutti i giovani valdesi che desideravano proseguire gli studi, nel 1629 il L. abbandonò le ...
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costui
Riccardo Ambrosini
1. Il pronome personale maschile occorre due volte nelle Rime, e in una indica Amore (CVI 14), in una D. stesso (CXVI 42), come in due tra le sei occorrenze della Vita Nuova, [...] , il Primo Mobile, in Pd XXVIII 70. Per quanto riguarda le funzioni di c., vi appare sei volte come soggetto e due come predicato nominale, nell'interrogazione iniziale di verso Chi è costui che, ecc. (If VIII 84, Pg XIV 1).
In If V 104 Amor... / mi ...
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cotanto
Riccardo Ambrosini
1. Con funzione avverbiale, c. appare nelle tre attestazioni della Vita Nuova, sia in poesia (XXIII 19 19, in rima) sia in prosa, ove però se ne distinguerà il significato [...] questa sorte che par giù cotanto; XXIX 45 la ragione... / non concederebbe che ' motori / sanza sua perfezion fosser cotanto (c. è qui predicato), e in principio di verso, in If X 102 cotanto ancor ne splende il sommo duce, Pd XIX 88 Cotanto è giusto ...
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decidibilita
decidibilità termine utilizzato nella teoria della calcolabilità per indicare l’esistenza di una procedura algoritmica che permetta di stabilire, in un numero finito di passi, se una data [...] p(x) è vera;
• ƒ(x) = 0, altrimenti (cioè se la formula è falsa).
Per esempio: se la formula p(x) rappresenta il predicato «x è un numero pari», allora il valore della funzione associata ƒ è 1 in corrispondenza dei numeri pari, mentre è zero in ...
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METAMATEMATICA
Alberto Pasquinelli
Aldo Marruccelli
. Il problema della metamatematica. - Come disciplina specifica, la m. deve la propria genesi (e la propria denominazione) a D. Hilbert, il quale [...] tentare di dimostrare la consistenza della teoria dei numeri nelle Grundlagen si dimostra innanzitutto la coerenza del calcolo dei predicati del prim'ordine, mediante il terzo criterio. Dopo si passa all'aritmetica. Ecco in sintesi i risultati cui si ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] , La Repubblica di Siena e s. G. da C., in Bull. senese di storia patria, XLIV (1937), pp. 375-402; D. Pacetti, La predicazione di s. Bernardino da Siena a Perugia e ad Assisi nel 1425, in Collectanea Franciscana, IX (1939), pp. 494-520; X (1940), pp ...
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Codici di settore
Roberto Carleo
Dalla codificazione ai codici di settore
I codici di settore trovano un espresso fondamento positivo nella l. 29 luglio 2003 n. 229 recante Interventi in materia di [...] a diffondere la logica del codice verso fattispecie in esso non previste, preservando così l’ordinata sistematicità. Il predicato di specialità delle leggi, dunque, rispetta il significato attribuito al termine dalla teoria generale, cioè non esprime ...
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Il gerundio è un modo verbale non finito invariabile, formato con i suffissi -ando (prima coniugazione) e -endo (seconda e terza). Ha una forma semplice (cantando) e una forma composta (avendo cantato).
Il [...] negli esempi (28) e (29), e quello in cui il gerundio arriva a esprimere un’azione successiva rispetto alla predicazione principale, come invece negli esempi (30) e (31). L’interpretazione è, almeno in parte, dettata dalle proprietà aspettuali dei ...
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MUSIVARIUS
I. Calabi Limentani
Il nome m., o musearius, museiarius per indicare l'artefice dei mosaici fu usato in Roma relativamente tardi e sempre raramente; in un'iscrizione del I-II sec. d. C., [...] doveva essere l'esecutore materiale del mosaico da cartoni preparati a loro volta da altri disegnatori specializzati. L'impiego del predicato verbale pingere in alcune firme di mosaici (Inventaire des mosaïques de la Gaule et de l'Afrique, i, 688 = C ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La predicazione è un genere letterario centrale nell’Europa cristiana del Medioevo: si tratta di un genere [...] i diversi sensi a esso attribuibili.
Ciò che caratterizza le artes praedicandi è il fatto che vi si dice come si debba predicare e non tanto la presenza di materiali pronti per l’uso, che pure vi si possono trovare.
La fioritura improvvisa di questo ...
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predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...
predica
prèdica s. f. [der. di predicare]. – 1. a. Discorso che il sacerdote tiene in chiesa ai fedeli, parlando dal pulpito, dall’altare o dal presbiterio, su qualche passo della Scrittura o su argomenti di carattere morale, liturgico, sociale,...