Famiglia che compare già nei primi anni del sec. 11º con un Arialdo. Investiti dal feudo capitaneale della pieve di Vimercate, parteggiarono per l'imperatore Enrico IV; presero poi parte in larga misura [...] il consigliere di Francesco Sforza, Gaspare (v. Vimercate, Gaspare da). Questa linea, nel sec. 16º, per via femminile, aggiunse il predicato di Sanseverino; dalla metà del secolo la linea ebbe il titolo di conte di Palasio. Un altro ramo, ribelle ai ...
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Predicatore (Hyères 1663 - Clermont 1742), della congregazione dell'Oratorio. Insegnò nei collegi di Pésenas e di Montbrison e diresse il seminario diocesano di St.-Magloire, a Parigi. Ebbe fama di predicatore [...] Carême de l'oratoire (1699), quelli Sur la Mort e su Le petit nombre des élus, i dieci sermoni del Petit Carême, predicato nel 1718, dinanzi al giovane Luigi XV. Numerose sono state le edizioni delle sue Oeuvres complètes dopo la prima, in 15 volumi ...
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. Nome del fondatore di una comunità religiosa stanziata nella regione a oriente del Giordano, di carattere gnosticobattista. Intorno a questa, e allo stesso Elxai, non si hanno che scarse notizie tramandate [...] alla rivelazione di un libro caduto dal cielo, avvenuta nel terzo anno del regno di Traiano (100 d. C.), avrebbe predicato la remissione dei peccati per mezzo del battesimo, compiuto nel nome "del Dio grande e altissimo". Dell'avvenuta remissione ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] nella frase "Maria è bella" oppure attribuiamo 'l'ingegnerità' a un particolare individuo nella frase "Giovanni è un ingegnere"). Un predicato polivalente è una relazione che attribuiamo a una o più entità o cose. Per esempio, il verbo baciare è un ...
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CARAGLIO, Angelo Carlo Maurizio Isnardi De Castello marchese di
Angela Dillon Bussi
Nacque a Torino da Carlo Maurizio Amedeo e da Maria Cristina Paola Solaro di Dogliani, sua prima moglie, probabilmente [...] , cui fecero capo vari rami staccatisi dal ceppo originario. Fra essi gli Isnardi di Caraglio, che assunsero il predicato toponomastico dal luogo omonimo, posseduto con titolo marchionale dal 1585.
Il C., che fu il quattordicesimo marchese, arricchì ...
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BUONDELMONTI, Andrea
RR. M. Ciccarelli-L. Martinuzzi
Figlio di Lorenzo e di Filippa di Simone Guardi, visse nella seconda metà del XIV secolo e nei primi anni del XV. Attivo uomo politico fiorentino, [...] del 30 nov. 1393. Il B. poté così partecipare a tutte le magistrature, da cui i nobili erano esclusi, con il nuovo predicato di Montebuoni, tratto dal castello di contado, in cui aveva risieduto la sua famiglia, prima che esso venisse distrutto dai ...
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sostrato
Dal lat. substratus, participio passato di substernare «stendere, collocare sotto» (comp. di sub «sotto» e sternare «stendere a terra»). In filosofia, termine con cui si traduce letteralmente [...] alla forma, sia alla sostanza (sub-stantia) rispetto agli accidenti, sia al soggetto logico (sub-iectum) rispetto ai predicati. Alla definizione del ὑποκείμενον come sostanza è dedicato in partic. il paragrafo 3 del libro VII della Metafisica ...
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semantica Ramo della linguistica che si occupa dei fenomeni del linguaggio non dal punto di vista fonetico e morfologico, ma guardando al loro significato. Il termine fu coniato da M. Bréal nel 1883 come [...] dal linguaggio oggetto al quale si applica il concetto di verità. Non si definisce la verità in generale, ma solo il predicato metalinguistico ‘vero-in-L’ per gli enunciati di un dato linguaggio oggetto L. È essenziale che L sia un linguaggio ...
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Economia
Si dice di prezzi, tassi, valori, convenzionali o di comodo, che esistono soltanto di nome e che non necessariamente corrispondono alla realtà: corso n., il prezzo attribuito in borsa ai titoli [...] e passato); frase n., frase in cui manca il predicato verbale (es., tutti a casa!) o in cui il predicato n. è applicato al soggetto senza la copula (es., traduttori traditori); predicato n., quello consistente in un aggettivo o sostantivo e una ...
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LICOFRONE il Sofista
Guido Calogero
Sofista greco, vissuto fra il sec. V e il IV a. C., a noi noto solo attraverso alcune indicazioni di Aristotele.
Nella Politica (III, 9, 1280 b 11) questi ricorda [...] 3, 1405 b 35; 1406 a 7), da cui risulta come L. proponesse l'abolizione dell'uso predicativo del verbo essere e la sua sostituzione con semplici predicati verbali (invece di ὁ οἶκος ἐστιν "la casa è bianca" ὁ οἶκος λελεύκωται "la casa biancheggia, ha ...
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predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...
predica
prèdica s. f. [der. di predicare]. – 1. a. Discorso che il sacerdote tiene in chiesa ai fedeli, parlando dal pulpito, dall’altare o dal presbiterio, su qualche passo della Scrittura o su argomenti di carattere morale, liturgico, sociale,...