CAISSOTTI DI CHIUSANO, Paolo Maurizio
Pietro Stella
Figlio di Francesco Antonio, conte di Chiusano, Cinaglio e Pontedassio, e Maria Teresa Orsini di Rivalta, nacque a Torino il 1º dic. 1726. Dopo essere [...] e Torino 1767: cfr. Stella, I, 2, pp. 243, 250), e forse anche Le verità della grazia e della predestinazione, opera di Nicolas Hugot, di chiara ispirazione giansenista, tradotta in italiano dal camilliano Giuseppe Capizucchi e posta all'Indice con ...
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CATALDI, Giovanni (Iohannes de Cataldis, Iohannes de Neapoli)
Roberto Rusconi
Nacque presumibilmente a Napoli intorno al 1400. Del C. non si hanno notizie fino alla data della sua incorporazione nello [...] e speculativi, come i gradi del libero arbitrio nella creatura razionale, ma rivelano anche un certo interesse per i problemi della predestinazione, della salvezza e degli aspetti ad essa collegati, come il numero dei dannati e dei beati, l'inferno e ...
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CHIGNOLI, Nicolò Agostino
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Nato a Trino (Vercelli) il 21 apr. 1707, in una famiglia originaria di Pavia, da Pietro Antonio e da Anna Catterina Tosetti, vestì l'abito dell'Ordine dei predicatori il [...] deciso antigiansenista, dissentendo anche da alcuni troppi rigidi interpreti della dottrina agostiniana intorno alla grazia e alla predestinazione, come Gianlorenzo Berti e Viatore da Coccaglio.
Di minore interesse sono le Exercitationes ad Danielem ...
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BRIGANTINO, Giuliano
Victor Ivo Comparato
Più noto sotto il nome di Giuliano da Colle, agostiniano, nacque a Colle di Val d'Elsa nei primi anni del sec. XVI. Entrò nell'Ordine agostiniano, in data imprecisabile, [...] al problema dagli anabattisti veneti, i quali accostavano la dottrina della rigenerazione per la sola grazia al rifiuto della predestinazione.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. Gen. degli Agostiniani, Regesta Hieronymi Seripandi, vol. 18, ff. 16r, 21v, 30v ...
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La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni monoteistiche rivelate, dopo l’ebraismo e il cristianesimo. Suo fondamento è il Corano, testo rivelato in arabo a Maometto, attraverso l’arcangelo Gabriele, ritenuto «parola di dio» e come tale perfetto ...
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Nome di alcuni fra i più venerati santi della cristianità: 1. Francesco Borgia (sp. Francisco de Borja). - Quarto duca di Gandía e terzo generale della Compagnia di Gesù (Gandía 1510 - Roma 1572). Pronipote [...] , in cui qualche contemporaneo volle ravvisare anche una punta di quietismo (in lui che sulla questione della grazia e della predestinazione era molinista). In realtà, egli aveva scelto una sua via per attrarre le anime a Dio mediante una benignità e ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] - e il ruolo di intercessione dei santi. A differenza di Lutero affermava che la giustificazione per fede implica di necessità la predestinazione: a suo parere Dio ha liberamente scelto sin dall'inizio dei tempi i suoi eletti e nulla l'uomo può fare ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] per esempio nel 1884 nel periodico «Memorie domenicane» in un articolo dal titolo Il Santuario di Loreto e la predestinazione dell’Italia in cui si sottolineava come il miracoloso trasferimento della casa di Nazareth nel cuore della penisola fosse ...
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ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] volontà di lasciare il lettore più libero di giudicare le opinioni esposte. In particolare, si criticava la dottrina della predestinazione, in quanto limitativa della libertà umana.
In vista dell'apertura del concilio di Trento, nel giugno del 1545 ...
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BLASI, Cammillo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Osimo il 5 nov. 1718, in una nobile famiglia, da Girolamo e da Maria Cristoferi Ferretti. Compiuti i primi studi in casa sotto la guida del padre Conti, [...] fatta dal Cuore di Gesù ai suoi devoti non fosse conforme al divieto che sia a tutti rivelato il mistero della predestinazione; in secondo luogo, il punto del racconto della Alacoque, in cui ella narrava l'apparizione delle anime del Purgatorio, che ...
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predestinazione
predestinazióne s. f. [dal lat. praedestinatio -onis]. – Il predestinare o l’essere predestinato: questa p. di Firenze ad esser la capitale, per così dire, dell’arte nuova italiana (Carducci); con sign. più concr., il destino...
predestinare
v. tr. [dal lat. praedestĭnare, comp. di prae- «pre-» e destinare] (io predestìno, ecc.; raro, alla lat., predèstino). – Destinare in precedenza, in anticipo; prestabilire qualcosa molto tempo prima che avvenga; si dice soprattutto...