L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] - e il ruolo di intercessione dei santi. A differenza di Lutero affermava che la giustificazione per fede implica di necessità la predestinazione: a suo parere Dio ha liberamente scelto sin dall'inizio dei tempi i suoi eletti e nulla l'uomo può fare ...
Leggi Tutto
Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] per esempio nel 1884 nel periodico «Memorie domenicane» in un articolo dal titolo Il Santuario di Loreto e la predestinazione dell’Italia in cui si sottolineava come il miracoloso trasferimento della casa di Nazareth nel cuore della penisola fosse ...
Leggi Tutto
Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] dell’ultimo Agostino, la schiavitù della volontà umana, l’insondabilità della volontà assoluta di Dio e la doppia predestinazione; ma dall’altra egli si trovava ormai in una posizione dottrinale intermedia fra il cattolicesimo e le altre correnti ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] sec. prima si dedicò al De nuptiis Philologiae et Mercurii di Marziano Capella, poi partecipò alla disputa sulla predestinazione e diede il suo capolavoro con il Periphyseon (De divisione naturae). Giovanni era convinto che filosofia e insegnamento ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] , su cui N. ritornò occupandosi degli affari armeni nell'866) e l'efficacia del battesimo (un sentore di predestinazione). Il quinto decreto, che ricordava come l'elezione del pontefice fosse riservata ai Romani, secondo la Constitutio dell'824 ...
Leggi Tutto
Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] appunto di quel ‘nuovo protestantesimo’ (rispetto a quello dell’Ottocento), nel quale, tra le altre cose, la predestinazione degli eletti «fu l’usbergo della nostra condizione di minoranza religiosa in condizione di inferiorità culturale in una terra ...
Leggi Tutto
predestinazione
predestinazióne s. f. [dal lat. praedestinatio -onis]. – Il predestinare o l’essere predestinato: questa p. di Firenze ad esser la capitale, per così dire, dell’arte nuova italiana (Carducci); con sign. più concr., il destino...
predestinare
v. tr. [dal lat. praedestĭnare, comp. di prae- «pre-» e destinare] (io predestìno, ecc.; raro, alla lat., predèstino). – Destinare in precedenza, in anticipo; prestabilire qualcosa molto tempo prima che avvenga; si dice soprattutto...