CAVARO, Pietro
Renata Serra
Il maggiore dei pittori di Stampace, fu il vero iniziatore di quella scuola che prese il nome dal quartiere di Cagliari dove i Cavaro tennero bottega dalla seconda metà del [...] con nicchia centrale che ospita la statua lignea, interamente dorata, della Madonna d'Itria. Gliscomparti, compresa la predella e le porte d'accesso al retroaltare, sono trentuno: sei pannelli piccoli con Angeli musicanti fiancheggiano la nicchia ...
Leggi Tutto
MANZINI, Andrea (Andrea da Firenze; Andrea di Giusto)
Francesco Sorce
Nacque a Firenze tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo; del padre è noto il solo nome di battesimo, Giusto. È menzionato, [...] bottega masaccesca, il suo nome è stato più volte accostato, per ragioni di carattere stilistico, a due scomparti della predella del polittico di Pisa, eseguito tra il 1426 e il 1427.
A favore dell'assegnazione al M. delle tavolette raffiguranti ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Francesco da Pisa
Andrea Franci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, ricordato per la prima volta nel 1447 a Padova.
Citato tra il febbraio e il giugno di quell'anno come [...] scena, di formato rettangolare, è inserita in una cornice chiusa lateralmente da due lesene decorate e poggiava su di una predella, andata perduta sotto i bombardamenti del 1944, divisa in tre scomparti, con al centro l'Adorazione dei magi e ai ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] degli Uffizi). Perduti, oltre alla tavola centrale, sono invece i laterali con il Battista e il S. Giovanni Evangelista e la predella con Storie di s. Procolo certamente ancora in situ nel 1755 (Richa, pp. 240 s.). Nelle tavolette il L. compose, per ...
Leggi Tutto
BALDUCCI, Matteo
Francesco Santi
Nacque a Fontignano, fra Perugia e Città della Pieve, da Giuliano di Lorenzo, nell'ultimo quarto del sec. XV. Nel 1509 è testimone in un atto di procura del Pinturicchio; [...] una tavola nella cappelia de' Borghesi nella chiesa dello Spirito Santo in Siena, rappresentante l'Assunta,e la cui predella è ora nella Pinacoteca di Siena; sulla base di tale attribuzione, la più sicura, la critica ha raggruppato numerose ...
Leggi Tutto
GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] Tofani, La "Resurrezione" del G. in S. Caterina a strada Giulia, in Paragone, XV (1964), 177, pp. 48-58; Id., Una predella giovanile di G. G., in Festschrift Ulrich Middeldorf, Berlin 1968, pp. 206-212; Id., Per G. G., in Paragone, XX (1969), 229 ...
Leggi Tutto
PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] in trono tra s. Francesco d’Assisi e s. Caterina d’Alessandria con, nella lunetta, la Pietà e santi e, nella predella, l’Ultima Cena, santi e Storie francescane.
Anche questa pala rimanda all’opera pesarese di Bellini da cui l’artista riprese l ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Tolentino
Guido Rebecchini
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Tolentino e attivo in Italia centrale e meridionale tra la fine del XV e la prima metà [...] ). Sempre secondo il Berenson prova di un suo passaggio a Roma, prima di giungere in Campania, potrebbe essere una predella conservata in S. Gregorio al Celio, raffigurante S. Michele arcangelo fra gli apostoli, s. Sebastianoes. Antonio abate, mentre ...
Leggi Tutto
FOLCHETTI, Stefano
Beatrice Hernad
Nacque a San Ginesio, presso Tolentino, nelle Marche, da Francesco, come si apprende da un'iscrizione apposta su una delle sue tavole: "Hoc opus pinxit Stephanus Francisci [...] S. Lorenzo e s. Metro e l'Annunciazione, i ss. Sebastiano, Francesco, Nicola da Tolentino, Rocco, Agata, Apollonia, e sulla predella Cristo tra i dodici apostoli. L'ultima opera datata del F. (1513) è la Crocifissione con la Vergine, s. Giovanni ...
Leggi Tutto
BAUDO, Luca (Luca da Novara)
Gian Vittorio Castelnovi
Figlio di Ambrogio; non è precisabile se questo pittore fosse nativo oriundo di Novara; comunque se ne ha notizia soltanto a Genova a partire dal [...] per la cappella di Gerolamo e Battista Lomellini in S. Teodoro, ed ora conservata - priva di cornice, cimasa e predella - presso i conti Balduino; i documenti di quel medesimo anno menzionano un ritratto di certo Eustachio Parenti e un polittico ...
Leggi Tutto
predella1
predèlla1 s. f. [dal longob. *predel, *pretel «assicella» (cfr. ted. Brett «asse1»)]. – 1. a. Specie di pedana, costituita da una bassa piattaforma di legno che serve di base a un mobile, generalm. un banco, una cattedra o un letto;...