MAZZOLINO, Ludovico
Monica Grasso
MAZZOLINO (Mazzolini, Mazulini), Ludovico. – Fu figlio di Giovanni; in assenza di fonti documentarie che ne accertino la data e il luogo di nascita, convenzionalmente [...] 179). La cimasa raffigurante Dio Padre e lo Spirito Santo e una tavoletta con l’Adorazione dei pastori, parte della predella, si conservano nella Pinacoteca nazionale di Bologna. Alcuni disegni preparatori si trovano presso l’Albertina di Vienna e la ...
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PURGATORIO
A. Bratu
Il concetto di p. quale 'luogo intermedio dell'aldilà' costituisce il punto di arrivo di un lungo processo di sviluppo delle idee, delle credenze e delle pratiche relative alla sorte [...] al pari di s. Lorenzo martire, arso su una graticola, come mostrano l'affresco di S. Lorenzo de Arari e la predella di un dossale del 1343 (Gubbio, coll. privata; Todini, 1989); talvolta i due santi sono uniti nella stessa rappresentazione, come nell ...
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CITTADELLA (Lombardi), Alfonso
Silla Zamboni
Figlio di Niccolò da Lucca e di Eleonora Lombardi da Ferrara, nacque a Ferrara nel 1497, o poco dopo.
L'origine del nome Cittadella è connessoall'ufficio [...] di s. Domenico, apponendovi la data 1532 e la firma "Alphonsus de Lombardis C. Ferrariensis F". Nella misura della predella il C. riesce a trovare una cifra elegante e fluida, non estranea alla suggestione delle attigue sculture di Michelangelo ...
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DONI, Adone (Dono)
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Lorenzo, nacque ad Assisi intorno al 1500 (Cristofani, 1866, p. 82). Nell'agosto 1527 è citato come testimone in un atto pubblico (Pittura in Umbria..., [...] Lorenzo nella collaborazione con il padre e, più precisamente, nell'esecuzione della pia donna in piedi e nel s. Lorenzo nella predella della Crocefissione, la grande pala conservata nel duomo di Assisi (ibid., p. 117), per la quale il 6 apr. 1562la ...
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LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] 'ottobre 1563. Egli intendeva affrescare la volta, porre sull'altare un tabernacolo con due sportelli, timpano e predella, integralmente istoriato, e realizzare ancora altri dipinti su tavola e altri affreschi sino a coprire capillarmente la totalità ...
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ZAGANELLI, Francesco
Giulia Daniele
ZAGANELLI, Francesco. – Figlio di «magistro Bosio» (Zama, 1994, p. 15; risulta sconosciuto invece il nome della madre), nacque a Cotignola, nel Ravennate, in un periodo [...] ai canoni raffaelleschi (Paolucci, 1966, p. 67); essa reca inoltre, disposti nei due scomparti lignei ai lati opposti della predella, gli intensi ritratti dei donatori, Rolando Pallavicino con la figlia Barbara, entrambi con lo sguardo chino su un ...
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LANZANI (Lanzano), Bernardino
Susanna Falabella
Nacque a San Colombano al Lambro, nel Milanese, forse intorno al 1460, come si deduce dai primi dati certi a lui riferibili (Fanciulli Pezzini, 1950, [...] di S. Benedetto nel transetto sinistro, raffigurante la Madonna con Bambino e i ss. Benedetto e Caterina e nella predella Gesù fra i dottori e l'Orazione nell'orto: testimonianza, nel raffaellismo della s. Caterina e nel leonardismo della Vergine ...
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DELLA ROBBIA, Marco Giovanni (fra' Mattia)
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 6 apr. 1468, secondogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
È plausibile che fin dai primi anni Ottanta [...] . Annunziata, parte invetriati (festoni, angeli) parte privi di policromia (teste di santi, cherubini, tre formelle di una predella con episodi della Vita di Cristo, cuisi deve aggiungere quella nella collezione Astolfi di Macerata), appartenenti ad ...
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GRAZIOLI, Pietro (Pietro da Salò)
Lorenzo Finocchi Ghersi
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, figlio di Lorenzo, attivo a Venezia a partire dal quarto decennio del XVI secolo. Originario [...] l'intera opera.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, VII, Firenze 1881, p. 511; R. Predelli, Le memorie e le carte di Alessandro Vittoria, in Archivio trentino, XXIII (1908), 1, pp. 32 s.; G. Lorenzetti, Venezia e il suo ...
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BALEARI, Isole
M. Durliat
(catalano Illes Balears)
Arcipelago situato nel Mediterraneo occidentale, in corrispondenza della costa catalana e del golfo di Valencia, comprendente le isole di Maiorca, [...] toscane si mescolano con l'espressionismo germanico di Marzal de Sax; egli fu autore nel 1442 di due scomparti di predella (Alcudia, mus. parrocchiale), nonché del retablo della Vergine della Mercede, diviso tra il Mus. mun. di Pollensa e il convento ...
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predella1
predèlla1 s. f. [dal longob. *predel, *pretel «assicella» (cfr. ted. Brett «asse1»)]. – 1. a. Specie di pedana, costituita da una bassa piattaforma di legno che serve di base a un mobile, generalm. un banco, una cattedra o un letto;...