Elemento chimico, di simbolo Cd, numero atomico 48, peso atomico 112,41 di cui sono noti gli isotopi stabili 10648Cd, 10848Cd, 11048Cd, 11148Cd, 11248Cd, 11348Cd, 11448Cd, 11648Cd.
Caratteristiche
Il [...] di raffinazione termica dello zinco per distillazione frazionata ecc. Un metodo di preparazione largamente utilizzato è la precipitazione, tramite aggiunta di polvere di zinco, del c. contenuto come impurezza nella soluzione di solfato di zinco ...
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Nuclide che presenta radioattività, sia naturale sia indotta artificialmente. I r. naturali con numero atomico Z maggiore di 83 sono tutti radioattivi. Altri elementi naturali con Z<83 presentano una [...] separazione, che richiedono talvolta solo pochi secondi. Questi processi a seconda dei casi possono essere di precipitazione, scambio ionico, volatilizzazione, estrazione con solventi, elettrolisi e deposizione elettrolitica. La massa di r. prodotta ...
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Esperienze effettuate in Francia e Germania già da molti anni hanno dimostrato che l'azione del cloruro ammonico come fertilizzante azotato è paragonabile a quella del solfato ammonico.
Perciò, per fissare [...] viene trattato con una soluzione satura di cloruro sodico, in presenza di solfato sodico, in modo da precipitare il bicarbonato sodico. Alla soluzione salina raffreddata viene aggiunta una ulteriore quantità di cloruro sodico per provocare la ...
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Rimozione, parziale o totale, dei sali disciolti in un liquido. Hanno importanza soprattutto la d. di acque salmastre e marine e quella del petrolio.
D. delle acque salmastre e marine
Le acque salmastre [...] non appare economicamente conveniente superare i 130-140 °C a causa sia dell’aumento della corrosione e della precipitazione dei sali al crescere della temperatura, sia dell’incremento di valore dell’energia termica all’aumentare del suo livello ...
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Elemento chimico, numero atomico 19 e peso atomico 39,098; il suo simbolo è K (dal nome lat. scient. Kalium, che deriva dall’arabo qalī «potassa»). Ne sono noti due isotopi naturali stabili, 3919K (93,2%), [...] pesanti, per flottazione ecc. La separazione del composto potassico dai sali misti si basa sulla diversa solubilità o precipitazione in acqua, o meglio in soluzioni saline, dei diversi componenti alle varie temperature. Nel caso della solvinite, si ...
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tecnezio Elemento chimico di numero atomico 43, simbolo Tc: è stato il primo elemento prodotto in laboratorio con mezzi artificiali (di qui il nome). Il numero di massa del suo isotopo più facilmente ottenibile [...] con energia massima di 292 keV. Quantità macroscopiche di t. si estraggono dai residui della scissione dell’uranio precipitando il t. come pertecnetato di tetrafenilarsonio, e raffinando il prodotto attraverso una distillazione come Tc2O7 e una ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] reazioni per via umida o per via secca. Le prime, generalmente effettuate in soluzione acquosa, portano alla formazione di un precipitato, al cambiamento del colore o allo sviluppo di gas, un cambiamento, cioè, percepibile dai sensi. A puro titolo ...
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Elemento chimico scoperto nel 1600 da V. Cascariolo; ha simbolo Ba, numero atomico 56, peso atomico 137,36; sono noti 8 isotopi di pesi atomici 130, 132, 133, 134, 135, 136, 137, 138. Metallo, di densità [...] chimica.
Tra i sali ossigenati, il carbonato di b. (BaCO3) si trova in natura (witherite) e si ottiene anche per precipitazione da un sale solubile di b. con un carbonato solubile o con anidride carbonica: polvere bianca, insolubile in acqua, che si ...
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lisciviazione
Mauro Cappelli
Operazione chimica, detta anche estrazione solido-liquido, consistente nella separazione di uno o più componenti da una massa solida mediante un solvente. La lisciviazione [...] largamente nella lavorazione di minerali, nell’estrazione di zucchero dalle barbabietole e di olio dai semi, nel lavaggio di precipitati e così via. Come solvente, o mezzo lisciviante, si possono impiegare, a seconda della natura del componente da ...
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Polimeri
Paolo Corradini e Lido Porri
di Paolo Corradini e Lido Porri
Polimeri
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni storici. 3. Costituzione, configurazione e conformazione delle macromolecole. 4. Metodi [...] di macromolecole lineari in buoni solventi; in un solvente o miscela di solventi in cui il polimero sia vicino al punto di precipitazione a = 0,5.
Flory ha dimostrato che, sotto queste condizioni, vale la relazione:
[η]0 = KM1/2 = K′(-h-20)1/2 ...
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precipitazione
precipitazióne s. f. [dal lat. praecipitatio -onis, der. di praecipitare «precipitare»]. – 1. L’atto del precipitare o cadere, e in senso concr. la cosa stessa che cade. In senso proprio è d’uso limitato ad alcune espressioni...
precipitabile
precipitàbile agg. [der. di precipitare]. – Che può essere fatto precipitare; si dice soprattutto, in chimica, di uno ione, di un composto, ecc. che, presente in soluzione, può essere reso insolubile con mezzi chimici o fisici.