Sarcodini Classe di Protozoi Sarcomastigofori elevata al rango di subphylum in seguito alle revisioni sistematiche sui Protozoi. Comprende le superclassi Rizopodi e Attinopodi.
Possono avere uno o più [...] l’agglutinazione di particelle estranee in forma di placchette o scagliette silicee o calcaree (Tecamebidi), o per la precipitazione di carbonato di calcio o di solfato di stronzio (Radiolari).
Lo strato limitante esterno del citoplasma, passando da ...
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Mineralogista e metallurgista (Uppsala 1720 - Eskilstuna 1792); ispettore delle ricerche minerarie nella provincia di Roslagen e direttore di miniere d'argento, di altiforni, ecc. A lui si devono diversi [...] di R.), costituito probabilmente di zincato di cobalto, che si ottiene riscaldando ossido di zinco con nitrato o solfato di cobalto, o calcinando con carbonato il prodotto ottenuto dalla precipitazione di una miscela di solfato di zinco e di cobalto. ...
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INDICATORI (XIX, p. 93)
Giovanni CANNERI
In passato, con questo nome erano designati reagenti ausiliarî dell'analisi volumetrica, necessarî all'apprezzamento del punto equivalente delle reazioni di neutralizzazione, [...] ioni di opposta carica derivanti dall'indicatore, solo allorquando comincia a comparire un piccolo eccesso del reattivo precipitante.
Quali indicatori di adsorbimento si adoperano alcuni coloranti acidi della serie della fluoresceina sotto forma di ...
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Fiume dell'Australia, il più lungo affluente del Murray, scoperto nel 1829 dal capitano Sturt, e chiamato, come molti altri fiumi australiani, con varî nomi; solo dopo la confluenza con il Bogan esso è [...] .
Il suo corso è calcolato a circa 2450 km. Nel tratto superiore esso raccoglie le acque di una regione dove la precipitazione annua è di circa 635 mm., mentre Wentworth, dove il Darling confluisce nel Murray, ne riceve solo 250 e Menindee, sul ...
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In chimica fisica la formazione di una nuova fase sotto forma di nuclei (germi) stabili risultanti dall’aggregazione di un certo numero di molecole o di ioni da una fase madre preesistente. Fenomeni di [...] fuse (cristallizzazione dal fuso), nella formazione di composti poco solubili per effetto di reazioni chimiche in soluzione (precipitazione chimica) e così via. Lo studio della n. interessa, pertanto, numerose scienze e tecniche (chimica, elettronica ...
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Parola adottata negli Stati Uniti d'America per significare un sistema d'agricoltura adatto a regioni con scarse piogge; viene anche usata l'espressione arid-culture, aridocoltura. Alcune di tali pratiche, [...] trova convenienza soltanto dove la coltura granaria s'alterna con il riposo a pascolo per uno o più anni e dove la precipitazione acquea è scarsissima, sempre inferiore a 500 mm. annui. Con l'attenuarsi dell'aridità del suolo si tende a passare dalla ...
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carsismo
Fabio Catino
Il candore dell'alabastro nelle tenebre del sottosuolo
Acque che scorrono in superficie scompaiono inghiottite nel sottosuolo: è l'azione erosiva carsica che dà luogo alla formazione [...] dissocia dando nuovamente carbonato insolubile e acqua. In questo modo si comprende il fenomeno che dà luogo alla precipitazione del carbonato di calcio insolubile, dal quale hanno origine stalattiti e stalagmiti.
Grotte, stalattiti e stalagmiti
La ...
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Acciaio: nuova metallurgia e nuovi prodotti
Francesco Iacoviello
Renzo Valentini
Nello svolgimento delle normali attività legate alla propria esistenza, l’uomo vive a contatto con una vasta gamma di [...] (per es., il carburo di niobio produce tale effetto, bloccando lo spostamento dei bordi) e a quello mediante precipitazione (per es., attraverso l’effetto del carburo di vanadio), è possibile anche un rafforzamento della ferrite mediante effetto di ...
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Famiglia di vetrai tedeschi, attivi nei secc. 15º-18º, il cui membro più famoso è Johann von Löwenstern (Hutten, Rendsburg, 1630 circa - Dreissighuten, Pärnu, Estonia, 1703), noto anche per le sue ricerche [...] anticipatori esperimenti di analisi quantitativa (confronto tra il peso di un metallo e quello di un suo ossido, precipitazione quantitativa dell'argento in soluzione, ecc.); si attribuì il merito (1676) della scoperta del fosforo, ma risultò che ...
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sopravvento
sopravvènto (o sopravénto) [agg. e s.m. Comp. di sopra- e vento] [GFS] (a) Nella meteorologia, la direzione da cui spira il vento. (b) Il lato di un oggetto (un monte, un fabbricato, una [...] nave, ecc.) su cui batte il vento. ◆ [GFS] Effetto s.: nella meteorologia, il fenomeno per cui si hanno precipitazioni più facilmente sul versante s. di un rilievo che su quello sottovento, in quanto l'aria si raffredda nel risalire il versante e si ...
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precipitazione
precipitazióne s. f. [dal lat. praecipitatio -onis, der. di praecipitare «precipitare»]. – 1. L’atto del precipitare o cadere, e in senso concr. la cosa stessa che cade. In senso proprio è d’uso limitato ad alcune espressioni...
precipitabile
precipitàbile agg. [der. di precipitare]. – Che può essere fatto precipitare; si dice soprattutto, in chimica, di uno ione, di un composto, ecc. che, presente in soluzione, può essere reso insolubile con mezzi chimici o fisici.