FIESCHI, Obizzo
Gabriele Zanella
Nacque intorno alla metà del secolo XII, figlio di Ruffino del ramo ligure dei conti di Lavagna.
La famiglia del F., di nobili origini, entrò a far parte della vita [...] di Modena. Il 21 apr. 1218 sempre Onorio III lo incaricò di applicare una sentenza riguardante il conferimento di una prebenda della Chiesa piacentina a favore di un canonico modenese. Il 18 giugno successivo insieme con altri vescovi ricevette dal ...
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ENZA, Simone d'
Hélène Angiolini
Nacque probabilmente a Parma nella seconda metà del sec. XIV, da Bernardo.
Stando a quanto riporta il suo epitaffio sa' rebbe nato intorno al 1368. Questa data tuttavia [...] del capitolo bolognese in quanto nel 102 interpose appello a favore del mantenimento del suo canonicato e dell'annessa prebenda (Piana, 1966, p. 340). Nel 1409 la città di Parma, precedentemente sottomessa alla dominazione viscontea ed a quella della ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] diocesi, di Cambrésis e di Fiandra, e poi quelli di Lione, in Francia, e di Dorset in Inghilterra; un canonicato con prebenda a Bonn ed un'aspettativa a Colonia, in Germania; la prevostura di S. Donaziano di Bruges (diocesi di Tournai); il rettorato ...
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FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] a Ottaviano Orlandini, defunto all'inizio del luglio precedente: il Salutati chiede a F. di darsi da fare affinché la prebenda non venga attribuita ad altri, ma possa essere confermata al figlio (che poi, però, sarebbe morto per peste, giovanissimo ...
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PAPAZURRI, Bartolomeo
Luciano Cinelli
(Carbone) de’ (Bartolomaeus de Pappazuris, Bartolomaeus de Carbone). – Domenicano, figlio di Giovanni (o Giannetta) Papazurri di Roma, nato forse tra la fine del [...] infine, Bartolomeo impetrò per suo cugino, Pietro di Paolo Muto Papazurri, il conferimento di un canonicato e di una prebenda in Sicilia, già appartenuta al defunto Giacomo (ASV, Registra supplicationum 29, f. 112r).
Gli anni successivi furono ancora ...
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DURANTI, Durante
Matteo Sanfilippo
Nacque a Brescia il 5 ott. 1487 da una famiglia di notai, provenienti dal contado. Seguendo l'esempio dello zio Pietro Duranti, studiò giurisprudenza, ma con risultati [...] a Roma in Campo Marzio insieme con i fratelli. Fra il 1542 e il 1544 ottenne nuovi benefici, come il canonicato e la prebenda di S. Maria di Bedizzole (diocesi di Brescia), fu provvisto della chiesa di S. Maria del Mare a Crotone e soprattutto gli fu ...
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PANZANI, Gregorio
Stefano Villani
– Nacque a Roma il 16 ottobre 1592 da Ottavio e Laura Paola Panzani, in una famiglia originaria di Arezzo.
Dopo essersi laureato in utroque iure presso l’Archiginnasio [...] , unita alla cattedrale, da tempo in rovina. Nel 1643 separò la carica di penitenziere dell’arcipretura, formando una prebenda separata. Eresse il Monte di pietà di Mileto, dando esecuzione alla bolla di fondazione, e costituì il nuovo vicariato ...
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GALLOZIA (Gallocia, Gallucia), Pietro
Annibale Ilari
Nacque intorno alla metà del sec. XII da famiglia romana poco nota ma dotata di beni terrieri. Un "Romanus de Galluzza" prima del 1148 possedeva [...] il compito di risolvere la controversia. Successivamente il G. fu delegato a risolvere una lite per il possesso di una prebenda del capitolo canonicale di Novara, della quale era stato investito da Celestino III il chierico Alberto Sicco e che in ...
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CERDÁ y LLOSCOS, Antonio
Alfred A. Strnad
Nacque nel 1390 a Santa Margherita nell'isola di Maiorca nelle Baleari da nobile famiglia che vantava la propria discendenza dalla dinastia dei re locali, ed [...] prima del 27 febbr. 1458 a favore di Ettore Galgani. In compenso ricevette in commenda il 27 luglio 1458 il priorato e la prebenda di S. Paolo a Barcellona. Fu molto stimato anche da Pio II, il quale si servì spesso della sua competenza teologica ...
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DELLA TENCA, Simone (Simone d'Arezzo)
Paolo Cherubini
Nacque ad Arezzo, probabilmente intorno al 1280, da ser Benvenuto di Bonaventura. Fu certamente notaio (sebbene siano scarsissimi i documenti pervenutici [...] del procuratore, Goro di Cecco d'Arezzo.
Da un documento del 30 nov. 1338 sappiamo che il D. era morto e che la prebenda da lui goduta veniva concessa ad altri.
Pochi mesi prima, il 12 agosto, egli aveva dettato testamento (di cui si conserva una ...
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prebenda
prebènda s. f. [dal lat. tardo praebenda s. f. (propriam. gerundivo femm. di praebere «offrire, somministrare»)]. – 1. Porzione di beni di un capitolo o di una collegiata, assegnata come dote a un ufficio canonicale; comunem. il termine...
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...