CABANNI (Capanni), Roberto de
Ingeborg Walter
Terzogenito di Raimondo, maestro delle cucine reali, e di Filippa da Catania, balia dei figli di Roberto d'Angiò, nacque a Napoli, con tutta probabilità [...] valore di trenta once d'oro nell'arcidiocesi di Napoli. Lo stesso documento ricorda che egli possedeva già un canonicato con prebenda a Salerno e vari altri benefici nelle diocesi di Napoli e di Nola. Nonostante questa ricca dotazione, alla quale si ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] di inserirlo nel capitolo della cattedrale di quella città. Non si fa qui cenno al grado ecclesiastico del candidato alla prebenda, sicuramente perché G. aveva allora forse poco più di dieci anni e si accingeva a intraprendere una carriera di studio ...
Leggi Tutto
GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] sua formazione culturale; senza dubbio divenne presto chierico e poi diacono e con molta probabilità godette di una prebenda canonicale presso la basilica piacentina di S. Antonino.
Secondo una radicata tradizione, basata sul fatto che egli compare ...
Leggi Tutto
CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] ], p. 381 n. 18).Passaguado, altro suo consanguineo e cappellano, cioè membro della sua familia cardinalizia, fu provvisto di una prebenda a Monza dall'arcivescovo di Milano (Les Registres de Grégoire IX, n. 2983; cfr. anche il n. 2093)e maltrattato ...
Leggi Tutto
CONTI, Giovanni
Mark Dykmans
Terzogenito di Pietro, figlio di Giovanni di Poli, e di Giacoma, figlia di Ottone Colonna, nacque nella seconda metà del secolo XIII. Suoi fratelli maggiori furono Stefano, [...] i rapporti con la S. Sede. Il 1° marzo 1300, Poi, il C. ricevette da Bonifacio VIII l'incarico di assegnare una prebenda ad un canonico di Pisa che era stato privato dei suoi benefici. L'11 aprile dello stesso anno, sempre dietro ordine del pontefice ...
Leggi Tutto
DEL TORSO, Iacopino
Donatella Barbalarga
Figlio di Giovanni (Zanni) e probabilmente della moglie Caterussia de Ottacini (sposata nel 1355), nacque ad Udine intorno alla metà del sec. XIV, da nobile [...] di Tricesimo che era unita al decanato di Udine. Una bolla papale del 4 dic. 1401 gli accordò il canonicato e la prebenda della chiesa di S. Maria in Cividale.
L'accumularsi di tutti questi benefici non avvenne però senza ostacoli. Per l'acquisto ...
Leggi Tutto
DE FATIS, Paolo
Marco Bellabarba
Figlio di Tommaso, appartenente al ramo dei De Fatis-Tabarelli, e di Dorotea Montebello, nacque probabilmente a Trento sul finire del settimo decennio del XV secolo. [...] il seguito dell'Asburgo, vere e proprie schiere di rampolli dell'aristocrazia trentina recatisi a corte, chi per ricevere una prebenda, chi per un comando militare, chi per una ambasceria; eppure, a poco a poco, complice anche l'amicizia con l ...
Leggi Tutto
AGOSTINI (de Augustinis, Augustine), Agostino
Mario Rosa
Indicato comunemente dalle fonti come veneziano, si dichiara "medicus venetus, mantuanus" nella intestazione di una lettera indirizzata a Th. [...] ..., IV, 3, n. 6763).
L'A. fu allontanato dall'Inghilterra (nel marzo 1531 risultano vacanti un canonicato e la prebenda di Northnewbald già dell'A. nella cattedrale di York, vescovato del Wolsey) con una missione politico-diplomatica di una certa ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Tiberio
Nadia Covini
Figlio di Martino, dei Torriani signori di Milano, e di una nobile friulana, Clarice dei signori di Zuccqla, il D. nacque molto probabilmente dopo il 1274, anno in [...] il D. inviò Pasino Della Torre, suo nipote e rappresentante, a Cividale, per riscuotere i redditi arretrati della sua prebenda. Nel 1319 il pontefice diede facoltà al vescovo di Tortona di accogliere nella diocesi persone idonee e di dotarle di ...
Leggi Tutto
LUPO (Lupi), Mario
Gianni Fazzini
Nacque a Bergamo Alta il 14 marzo 1720, primogenito del conte Cesare e della contessa Marianna Roncalli; il 16 marzo fu battezzato nella parrocchia del Ss. Salvatore. [...] nel 1762, alla morte del conte G. Benaglia, gli subentrò come primicerio della cattedrale e assunse anche la cura della prebenda di Brembate di Sopra, che migliorò notevolmente; nel febbraio difese gli interessi di Bergamo per un contenzioso con gli ...
Leggi Tutto
prebenda
prebènda s. f. [dal lat. tardo praebenda s. f. (propriam. gerundivo femm. di praebere «offrire, somministrare»)]. – 1. Porzione di beni di un capitolo o di una collegiata, assegnata come dote a un ufficio canonicale; comunem. il termine...
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...