MAGGI, Girolamo
Lorenzo Carpané
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, circa nel 1523, da Paolo e da una Luisa di cui non si conosce il casato, che ebbero di sicuro anche un altro figlio, Bartolomeo.
Compì [...] . di Stato di Venezia, Misc. codd., 109) e fu inviato nell'isola. Ottenne una provvigione di 400 ducati più una congrua prebenda ai figli in caso di morte (200 ducati); nella stessa circostanza fu nominato cavaliere di S. Marco. Prima di partire per ...
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PANNARTZ, Arnold
Massimiliano Albanese
PANNARTZ, Arnold. – Nacque forse a Praga; sono ignoti la data di nascita e i nomi dei genitori.
All’inizio degli anni Sessanta del Quattrocento, insieme con Conrad [...] direttamente al pontefice. Non è noto quale esito abbia avuto l’iniziativa per Pannartz, mentre sappiamo che Sweynheym ottenne una prebenda dal 29 gennaio 1474 fino alla morte. Nella prefazione a Niccolò da Lira e nella supplica a Sisto IV (Arch ...
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CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] del suo signore, che, in segno di stima e di riconoscimento, gli concesse il godimento di una pensione vitalizia sopra una prebenda diaconale di Caen.
Rientrò a Roma nell'autunno del 1555 e vi rimase sino all'estate del 1557, quando fu chiamato a ...
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CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] papa lo escluse dagli affari di Curia, ma rifiutò anche di prendere in considerazione la richiesta del C. di qualche prebenda che gli permettesse di far fronte alle spese della porpora con quella dignità che le modeste rendite del vescovato di Amelia ...
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LOFFREDO, Enrico
Simone Ragagli
Nacque a Napoli nel 1507, da Francesco, presidente del Regio Consiglio, e da Beatrice, appartenente a un ramo non precisato dei Caracciolo.
Lo zio, da identificare con [...] Scritture, dovevano essere garantite non solo in ogni sede episcopale, ma in ogni città, assicurando ai lettori una prebenda sicura e sufficiente. Sostenne con energia anche il dovere di predicazione dei vescovi, ma soprattutto attaccò i privilegi e ...
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CANGIAMILA, Francesco Emanuele
Mario Condorelli
Nacque a Palermo il 1ºgenn. 1702 da Paolo, magistrato, e da Anna Tramonte. Addottoratosi in diritto civile e canonico nel 1717 a Catania, esercitò per [...] del C. si svolsero esclusivamente fra Palermo e Monreale: nel 1748 venne nominato canonico teologo della cattedrale di Palermo, prebenda di nomina regia, e poi abate della badia dei SS. Giovanni ed Ermete; nel 1753 mons. Iacopo Bonanni, inquisitore ...
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DE NOBILI, Flaminio
Flavio De Bernardinis
Nacque a Lucca nel 1533 da Fabrizio e Chiara di Filippo.
La famiglia era originaria della Garfagnana, con l'antico nome Della Pieve, ma, ai tempi in cui il [...] il D. fu impiegato in negozi pubblici presso il cardinale F. Alciati, prefetto di congregazione. Nel 1581 rinunciò alla prebenda in favore del fratello G. Battista.
Ormai non gli restava che continuare la carriera cortigiana presso la S. Sede, fino ...
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DWERG, Hermann (Armanno)
Paul Berbee
Nacque a Herford, nella regione della Vestfalia (anche allora diocesi di Paderbom). La sua data di nascita è ignota, ma basandosi sulle date di acquisizione dei primi [...] . Il 19 ott. 1391, quando è segnalato per la prima volta nelle fonti, possedeva, ancora giovanissimo, un canonicato dotato di prebenda in un convento a Enger, presso Herford, canonicati con aspettative in S. Martino a Minden e S. Giovanni a Osnabrück ...
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CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] imperiale, ma tendesse piuttosto a presentarsi come politicamente indipendente: in quest'ottica va visto il suo rifiuto di una prebenda offertagli da Carlo V per ringraziarlo del suo operato. È indubbio invece il suo impegno in difesa degli interessi ...
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GUAZZELLI, Demetrio (Pietro Demetrio)
Emilio Russo
Nacque a Petrognano, nella diocesi di Luni, intorno alla metà del XV secolo. Sulla famiglia non si hanno notizie, eccetto quanto si ricava da un atto [...] passato.
Altro momento di svolta nella vita del G. fu quando, nello stesso 1483, gli venne concessa da Sisto IV una nuova prebenda di beneficiario per la basilica di S. Pietro: il G. avviava così un percorso entro cui negli anni successivi si sarebbe ...
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prebenda
prebènda s. f. [dal lat. tardo praebenda s. f. (propriam. gerundivo femm. di praebere «offrire, somministrare»)]. – 1. Porzione di beni di un capitolo o di una collegiata, assegnata come dote a un ufficio canonicale; comunem. il termine...
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...