GALLOZIA (Gallocia, Gallucia), Pietro
Annibale Ilari
Nacque intorno alla metà del sec. XII da famiglia romana poco nota ma dotata di beni terrieri. Un "Romanus de Galluzza" prima del 1148 possedeva [...] il compito di risolvere la controversia. Successivamente il G. fu delegato a risolvere una lite per il possesso di una prebenda del capitolo canonicale di Novara, della quale era stato investito da Celestino III il chierico Alberto Sicco e che in ...
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CERDÁ y LLOSCOS, Antonio
Alfred A. Strnad
Nacque nel 1390 a Santa Margherita nell'isola di Maiorca nelle Baleari da nobile famiglia che vantava la propria discendenza dalla dinastia dei re locali, ed [...] prima del 27 febbr. 1458 a favore di Ettore Galgani. In compenso ricevette in commenda il 27 luglio 1458 il priorato e la prebenda di S. Paolo a Barcellona. Fu molto stimato anche da Pio II, il quale si servì spesso della sua competenza teologica ...
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DELLA TENCA, Simone (Simone d'Arezzo)
Paolo Cherubini
Nacque ad Arezzo, probabilmente intorno al 1280, da ser Benvenuto di Bonaventura. Fu certamente notaio (sebbene siano scarsissimi i documenti pervenutici [...] del procuratore, Goro di Cecco d'Arezzo.
Da un documento del 30 nov. 1338 sappiamo che il D. era morto e che la prebenda da lui goduta veniva concessa ad altri.
Pochi mesi prima, il 12 agosto, egli aveva dettato testamento (di cui si conserva una ...
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BOSSI (Bosio, Bossio, Bosso), Francesco
Adriano Prosperi
Nacque a Milano da Egidio, giureconsulto e patrizio milanese, e da Angela de' Pieni all'inizio del sec. XVI.
I suoi studi furono di carattere [...] insistenza di mandargli un certo suo protetto (che era, molto probabilmente, Giovanni Botero) cui si proponeva di dare la prebenda teologale della cattedrale di Novara (lettera del 22 febbr. 1582: in Lettere del glorioso arcivescovo di Milano...). Un ...
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PIGHINI, Sebastiano Antonio
Alessia Ceccarelli
PIGHINI, Sebastiano Antonio. – Nacque nel settembre 1500 ad Arceto (piccolo abitato nel feudo reggiano di Scandiano, appartenente ai conti Boiardo), da [...] di Francia. Quale riconoscimento dei suoi buoni uffici, Pighini fu quindi nominato cardinale (1551), ma vestì la porpora (con la prebenda di S. Callisto e l’ufficio di segretario dei memoriali ed esaminatore delle grazie) solo dopo il ritorno a Roma ...
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GUIDI, Ugo
Marco Bicchierai
Fu uno dei numerosi figli di Guido conte di Battifolle e di Gherardesca figlia di Gherardo (o Ugolino) Della Gherardesca. In base alle ricostruzioni dei genealogisti, il [...] miracolo delle stimmate. Già nel 1300 Bonifacio VIII gli concesse un canonicato nella chiesa fiorentina di S. Apollinare e una prebenda annessa alla cattedrale di Cambrai, sebbene egli non avesse ancora i requisiti di età e stato religioso. Pare che ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] le armi e si ponesse a guardia del conclave. Salito al soglio pontificio, Leone X gli restituì Rieti e ogni dignità e prebenda, creandolo inoltre assistente di cappella. Con il consenso del papa, il C. rinunciò all'abbazia di Subiaco in favore del ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] la concessione di nuovi benefici, dei quali si diceva "mal provvisto". Il 19 giugno ricevette effettivamente un canonicato, una prebenda e l'arcidiaconato di Rodez, nonché i priorati di Notre-Dame-des-Ulmates (Vaucluse), di Sumène (Gard), d'Aygu ...
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BAISIO (Abaisi, Abaisio, Abaisius, Abaixi, Abaysii, Abaysio, Abbaixii, Abbaixo, Baiiso, Baisius, Baiso, Baixio, Basio, Baypho, Baysi, Baysio, Bayso, detto l'Arcidiacono), Guido da
Filippo Liotta
Nacque, [...] di Bonifacio VIII, del 7 marzo 1300, con cui il papa fu costretto a richiamare al diritto il B., ordinandogli di rilasciare una prebenda nella Chiesa di Bologna di cui si era impossessato a danno di un certo Filippo di Nucio da Todi.
Il B. godette ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] i membri del capitolo, autorizzato da Benedetto XIII (breve del 18 aprile 1725), dotò di adeguata prebenda ciascun canonicato della cattedrale. Vigilò con assiduità sui monasteri femminili, riferendone sistematicamente nelle relazioni per le visite ...
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prebenda
prebènda s. f. [dal lat. tardo praebenda s. f. (propriam. gerundivo femm. di praebere «offrire, somministrare»)]. – 1. Porzione di beni di un capitolo o di una collegiata, assegnata come dote a un ufficio canonicale; comunem. il termine...
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...