CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] vi rinunciò il 17 giugno 1423 in cambio di una "pensio". Il 1º maggio 1420 seguì la concessione di un canonicato con prebenda presso la chiesa collegiata di Gross-Glogau (Slesia). Nella bolla del 18 febbr. 1422 con la quale gli veniva conferita la ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] aggiunto o sostituito un beneficio più pingue od un canonicato.
Tanto affannarsi per il nipote, con il disinvolto traffico di prebende e pensioni che ne faceva seguito (dopo che già l'accettazione dei vescovado di Belluno da parte del cardinale non ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] 1570 il F. partì alla volta di Roma. Nel 1572 ottenne un canonicato nella cattedrale di Alghero, con l'annessa prebenda della parrocchia del villaggio di Orani. Nel 1573 rientrò in Sardegna, per ripartire per Roma all'inizio del 1574: proprio ...
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MARCELLO, Cristoforo
Margherita Palumbo
Nacque intorno al 1480 a Venezia, nella parrocchia di S. Tomà, da antica famiglia patrizia. Il padre Antonio - figlio di Giacomo, capitano generale da Mar - aveva [...] furono le pressioni esercitate dalla stessa Serenissima, e nel luglio 1516 al M. fu assegnata, in luogo della ricca prebenda, una pensione di 100 ducati. Ai soggiorni romani il M. alternò quelli, più prolungati, nella città natale, prendendo parte ...
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MALASPINA, Bernabò
Franca Ragone
Nacque forse intorno al 1280 da Alberto di Filattiera, del ramo ghibellino del Terziere, e Fiesca Fieschi.
Per lungo tempo fu erroneamente considerato dai genealogisti [...] una serie di mandati emessi da Giovanni XXII e finalizzati all'ottenimento di benefici: gliene derivò una grazia aspettativa per una prebenda canonicale nella chiesa di Cambrai.
All'epoca il M. era già canonico della chiesa genovese di S. Adriano "de ...
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AGOSTINI (de Augustinis, Augustine), Agostino
Mario Rosa
Indicato comunemente dalle fonti come veneziano, si dichiara "medicus venetus, mantuanus" nella intestazione di una lettera indirizzata a Th. [...] ..., IV, 3, n. 6763).
L'A. fu allontanato dall'Inghilterra (nel marzo 1531 risultano vacanti un canonicato e la prebenda di Northnewbald già dell'A. nella cattedrale di York, vescovato del Wolsey) con una missione politico-diplomatica di una certa ...
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DELLA ROVERE, Giulio Feltrio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Urbino il 5 apr. 1535 da Francesco Maria I duca d'Urbino e da Eleonora Gonzaga: morto il padre nel 1538, ereditò la provincia di Massa Trabaria [...] canonicali in uno:solo, per il quale ottenne il privilegio della cappa violacea, e istituì nella metropolitana la prebenda teologale. Nel frattempo era passato nel Collegio dei cardinali all'ordine arcipresbiteriale e gli erano state affidate da ...
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CAPUANI, Giovanni Battista
Francesco Raco
Nacque a Vallata nella diocesi di Bisaccia, ora in provincia di Avellino, il 20 maggio 1669 da Giovanni Pietro e da Lavinia Ciufrà. Avviato alla vita ecclesiastica, [...] In essa aggiungeva che il teologo non voleva tenere le lezioni di morale, ma si limitava a percepire i frutti della prebenda teologale; i canonici ricusavano di versare la mezza annata di rendita per le riparazioni della cattedrale, come ordinava il ...
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DELLA TORRE, Tiberio
Nadia Covini
Figlio di Martino, dei Torriani signori di Milano, e di una nobile friulana, Clarice dei signori di Zuccqla, il D. nacque molto probabilmente dopo il 1274, anno in [...] il D. inviò Pasino Della Torre, suo nipote e rappresentante, a Cividale, per riscuotere i redditi arretrati della sua prebenda. Nel 1319 il pontefice diede facoltà al vescovo di Tortona di accogliere nella diocesi persone idonee e di dotarle di ...
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CAPOCCI (Caputius, Capucius, Caboche, Capote, de Capociis), Pietro
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque dal ramo dei Monti della prestigiosa famiglia romana dei Capocci, che in poco più di un secolo [...] dalle fonti contemporanee, il C. cadde in disgrazia presso Gregorio IX, che lo costrinse persino a rinunziare alla prebenda inglese. La sua riabilitazione fu decisa nel 1243, negli ultimi mesi della lunga vacanza papale, dai cardinali riuniti ...
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prebenda
prebènda s. f. [dal lat. tardo praebenda s. f. (propriam. gerundivo femm. di praebere «offrire, somministrare»)]. – 1. Porzione di beni di un capitolo o di una collegiata, assegnata come dote a un ufficio canonicale; comunem. il termine...
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...