LOFFREDO, Enrico
Simone Ragagli
Nacque a Napoli nel 1507, da Francesco, presidente del Regio Consiglio, e da Beatrice, appartenente a un ramo non precisato dei Caracciolo.
Lo zio, da identificare con [...] Scritture, dovevano essere garantite non solo in ogni sede episcopale, ma in ogni città, assicurando ai lettori una prebenda sicura e sufficiente. Sostenne con energia anche il dovere di predicazione dei vescovi, ma soprattutto attaccò i privilegi e ...
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CANGIAMILA, Francesco Emanuele
Mario Condorelli
Nacque a Palermo il 1ºgenn. 1702 da Paolo, magistrato, e da Anna Tramonte. Addottoratosi in diritto civile e canonico nel 1717 a Catania, esercitò per [...] del C. si svolsero esclusivamente fra Palermo e Monreale: nel 1748 venne nominato canonico teologo della cattedrale di Palermo, prebenda di nomina regia, e poi abate della badia dei SS. Giovanni ed Ermete; nel 1753 mons. Iacopo Bonanni, inquisitore ...
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MINUTI, Antonio
Francesca M. Vaglienti
– Figlio di Jacopino, nacque a Piacenza, tra la fine del sec. XIV e gli inizi del secolo XV. Avviato agli studi, si indirizzò alla professione notarile. Era a [...] al mese, cui si aggiunsero 33 fiorini per un non meglio specificato incarico retto a Pavia, dal sapore più di prebenda che di salario.
Di certo, è difficile pensarlo settantenne impegnato a reggere l’onerosa carica di tesoriere generale del duca ...
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STROZZI, Giovan Battista (Giambattista)
Anna Siekiera
, detto il Giovane e il Cieco. – Nacque a Firenze nel 1551 da Marietta d’Agnolo Tornabuoni e da Lorenzo di Federigo, discendente del ramo cadetto [...] Strozzi fu ospite del papa Urbano VIII (Maffeo Barberini), già suo allievo, il quale oltre ad aumentare la prebenda assegnatagli dal papa Aldobrandini, concesse il titolo di marchesato alla possessione di Forano, proprietà del nipote Giovan Battista ...
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TORRESANI, Bartolomeo, detto Oste da Reggio
Sauro Rodolfi
TORRESANI (Torresano, de Toresanis), Bartolomeo, detto Oste da Reggio (L’Hosto, Hoste de Regio). ‒ Figlio di Guido, nacque e fu battezzato a [...] della chiesa di S. Calimero, vacato del titolare, il musicista don Nicola Vicentino (i documenti notarili di assegnazione della prebenda confermano, tra l’altro, la corretta identificazione dell’Oste da Reggio con il Torresani). Ma la vera salita di ...
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DE NOBILI, Flaminio
Flavio De Bernardinis
Nacque a Lucca nel 1533 da Fabrizio e Chiara di Filippo.
La famiglia era originaria della Garfagnana, con l'antico nome Della Pieve, ma, ai tempi in cui il [...] il D. fu impiegato in negozi pubblici presso il cardinale F. Alciati, prefetto di congregazione. Nel 1581 rinunciò alla prebenda in favore del fratello G. Battista.
Ormai non gli restava che continuare la carriera cortigiana presso la S. Sede, fino ...
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DWERG, Hermann (Armanno)
Paul Berbee
Nacque a Herford, nella regione della Vestfalia (anche allora diocesi di Paderbom). La sua data di nascita è ignota, ma basandosi sulle date di acquisizione dei primi [...] . Il 19 ott. 1391, quando è segnalato per la prima volta nelle fonti, possedeva, ancora giovanissimo, un canonicato dotato di prebenda in un convento a Enger, presso Herford, canonicati con aspettative in S. Martino a Minden e S. Giovanni a Osnabrück ...
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SAN GIROLAMO, Andrea da
Jacopo Paganelli
Riccardo Parmeggiani
SAN GIROLAMO, Andrea da. – Nacque verosimilmente a Bologna negli anni Venti del Trecento. Figlio di Federico, docente di diritto canonico [...] agosto, nelle vesti di priore della canonica cittadina di S. Pietro in Selci, inviò un altro procuratore per permutare la sua prebenda con il chierico Ranieri, rettore di San Maurizio in diocesi di Siena (cfr. p. 331).
Per quanto concerne il versante ...
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CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] imperiale, ma tendesse piuttosto a presentarsi come politicamente indipendente: in quest'ottica va visto il suo rifiuto di una prebenda offertagli da Carlo V per ringraziarlo del suo operato. È indubbio invece il suo impegno in difesa degli interessi ...
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CAVALCHINI (de Cavalchinis, Cavalcanis, Cavalchino), Rinaldo (Ranaldus, Renaldus, Rainaldus de Libera Villa, Raynaldus de Libero Pago, de Pago Libero, de Ingenuo pago; Raynaldinus de Villafrancha; Rinaldo [...] fanciullezza grazie alla munificenza di Cangrande II che nel 1352 gli aveva concesso un canonicato con annessa una discreta prebenda, com’è documentato (Biadego, ibid., pp. 301 ss.).
Nel febbraio del 1354, quando frequentavano la scuola del C. i ...
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prebenda
prebènda s. f. [dal lat. tardo praebenda s. f. (propriam. gerundivo femm. di praebere «offrire, somministrare»)]. – 1. Porzione di beni di un capitolo o di una collegiata, assegnata come dote a un ufficio canonicale; comunem. il termine...
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...