TORTELLI, Giovanni
Mariarosa Cortesi
(Giovanni Aretino). – Nacque probabilmente ad Arezzo fra il 1406 e il 1411 (Bacci, 2016, pp. 66-72; va dunque corretta la data circa 1400, tradizionalmente accettata), [...] dell’incarico di bibliotecario sostituendolo con il fidato Cosimo di Montserrat, e nel luglio 1455 gli tolse anche la prebenda di San Bartolomeo al Corso degli Adimari in Firenze, una delle poche ottenute da Niccolò V (6 agosto 1448); nominò ...
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ESTE, Anna d'
Matteo Sanfilippo
Nacque il 16 nov. 1531 da Ercole II d'Este, che divenne duca di Ferrara nel 1534, e da Renata, figlia di Luigi XII di Francia.
Ercole chiese a Clemente VII di tenere [...] di Lorena.
La delusione fu cocente, anche perché non avevano avuto maggior fortuna i tentativi di ottenere qualche prebenda ecclesiastica per il secondogenito Henri de Savoie. Nel 1587 Caterina de' Medici chiese invano al cardinale Alessandro Peretti ...
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Il gerundio è un modo verbale non finito invariabile, formato con i suffissi -ando (prima coniugazione) e -endo (seconda e terza). Ha una forma semplice (cantando) e una forma composta (avendo cantato).
Il [...] Appartengono a questo gruppo diversi vocaboli del campo matematico ed economico-commerciale (moltiplicando, dividendo, prebenda), nonché di ambito clericale-religioso (educanda, reverendo, propaganda) o burocratico (catturando). Qualche forma, infine ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] che questo percorso si sia concluso effettivamente alla fine del Settecento. Fin tanto che persistettero il sistema beneficiale a prebenda individuale nel Centro-Nord, con l’attrattiva che esercitava anche su segmenti dei nuovi ceti sociali in ascesa ...
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Il Rinascimento. Geografia, cartografia e geologia
Uta Lindgren
Geografia, cartografia e geologia
L'orizzonte geografico empirico
La circumnavigazione dell'Africa e il 'circuito nordatlantico'
L'arco [...] (ducato di Jülich) a Rupelmonde sulla Schelda, non lontano da Anversa, dove il fratello del padre, Gisberto, riscuoteva una prebenda come cappellano dell'ospedale. Costui si preoccupò che Gerardo imparasse il latino e lo mandò, a 15 anni, in una ...
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Raffaele Simone
Lingue
E glòssama e’ fonì, fonì manechò (in griko, «La nostra lingua è voce, voce soltanto»)
Lingue minacciate
di Raffaele Simone
20 febbraio
Alla vigilia della giornata internazionale [...] lingue precarie si è tradotto a volte in una corsa agli incentivi e ai sussidi statali, sfiorando la prebenda assistenziale.
Le lingue minoritarie protette
Albanese (arbëresh) Considerato un idioma a sé stante all’interno della famiglia indoeuropea ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] potuto ovviare alle difficoltà del momento (16).
Uno dei pericoli connessi ad una ricerca tanto decisa di ricche prebende ecclesiastiche da parte di membri del patriziato era rappresentato dalla possibilità che questi creassero, nell'intesa con i ...
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I Veneziani delle colonie
Silvano Borsari
La storia della presenza veneziana nel Mediterraneo orientale nel secolo XIV riflette i continui mutamenti della situazione politica che si manifestarono [...] tebano, figlio del cancelliere ducale Tanto, il cui procuratore, Algisio, aveva affittato i beni che formavano la sua prebenda a condizioni estremamente svantaggiose: ibid., nr. 108, pp. 126 (regesto), 293 (testo).
168. La più antica citazione di ...
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Il Comune prima dell’Unità
Eurigio Tonetti
Scrivere la storia del Comune di Venezia dalla caduta della Repubblica all’Unità significa aprire una pagina di storia nuova, quella di un’istituzione che [...] campo libero agli impiegati del Comune e, opinava il delegato, era ormai difficile persuaderli che il posto non era una prebenda e che esistevano anche i doveri d’ufficio. Anche sul piano personale il podestà uscente dava adito a molte riserve ...
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prebenda
prebènda s. f. [dal lat. tardo praebenda s. f. (propriam. gerundivo femm. di praebere «offrire, somministrare»)]. – 1. Porzione di beni di un capitolo o di una collegiata, assegnata come dote a un ufficio canonicale; comunem. il termine...
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...